Il Giovinazzo torna a sperare: vince e agguanta i play-out
Successo facile (7-1) contro il Celle di San Vito: la sconfitta del Sanctum apre ai biancoverdi le porte per la sfida di Molfetta
lunedì 7 maggio 2018
10.58
Il Giovinazzo seppellisce di gol (7-1) il Celle di San Vito. E adesso, grazie alla sconfitta del Sanctum Nicandrum Manfredonia (1-2), si giocherà la sua fiammella di speranza per rimanere in Prima Categoria con la Virtus Molfetta in uno spareggio al cardiopalma.
Campanale, un attaccante straordinario che farebbe la fortuna di ogni allenatore, al 10' porta subito in vantaggio i suoi, Belsito raddoppia al quarto d'ora e triplica cinque minuti più tardi. E così la squadra di casa domina, non fatica quasi per nulla a mantenere il risultato, e va al riposo sul 3-0. Il trend che continua, al rientro dagli spogliatoi, è quello, con una squadra, come il Giovinazzo, che gioca e si impone.
I biancoverdi del tecnico Angelo Tricarico, con una doppietta di Campanale al 5' e al 12', volano sul 5-0, mentre il Celle di San Vito, al 18', trova un piccolo pertugio e sigla il gol della bandiera con De Paolis. Poi tutto ritorna nei ranghi, gli ospiti tornano al loro ruolo di sparring-partner, mentre i locali siglano il 6-1, al 26', con Marella dal dischetto ed il definitivo 7-1, al 37', col solito Campanale. Insomma, una gara a senso unico.
La partita termina qui: ora, per i ragazzi del presidente Fiorello Folino Gallo, tutte le fiches sono da giocare nel derby di Molfetta, sul prato sintetico della Virtus, dove domenica 13 maggio, con fischio d'inizio fissato alle ore 16.30, varrà solo la vittoria per rimanere in Prima Categoria.
Campanale, un attaccante straordinario che farebbe la fortuna di ogni allenatore, al 10' porta subito in vantaggio i suoi, Belsito raddoppia al quarto d'ora e triplica cinque minuti più tardi. E così la squadra di casa domina, non fatica quasi per nulla a mantenere il risultato, e va al riposo sul 3-0. Il trend che continua, al rientro dagli spogliatoi, è quello, con una squadra, come il Giovinazzo, che gioca e si impone.
I biancoverdi del tecnico Angelo Tricarico, con una doppietta di Campanale al 5' e al 12', volano sul 5-0, mentre il Celle di San Vito, al 18', trova un piccolo pertugio e sigla il gol della bandiera con De Paolis. Poi tutto ritorna nei ranghi, gli ospiti tornano al loro ruolo di sparring-partner, mentre i locali siglano il 6-1, al 26', con Marella dal dischetto ed il definitivo 7-1, al 37', col solito Campanale. Insomma, una gara a senso unico.
La partita termina qui: ora, per i ragazzi del presidente Fiorello Folino Gallo, tutte le fiches sono da giocare nel derby di Molfetta, sul prato sintetico della Virtus, dove domenica 13 maggio, con fischio d'inizio fissato alle ore 16.30, varrà solo la vittoria per rimanere in Prima Categoria.
Risultati 30^ Giornata
Atletico Orta Nova - Atletico Acquaviva 2-0
Bitetto - Soccer Modugno 1-0
Borgorosso Molfetta - Sporting Apricena 0-1
Giovinazzo - Celle di San Vito 7-1
Sanctum Nicandrum Manfredonia - Virtus Molfetta 1-2
Stornarella Calcio - Don Uva Calcio 1971 2-4
Victrix Trinitapoli - Nuova Andria 1-1
Virtus Andria - Canosa 1-1
Classifica
Don Uva Calcio 1971 61
Sporting Apricena 58
Atletico Orta Nova 54
Bitetto 52
Soccer Modugno 49
Borgorosso Molfetta 47
Virtus Andria 47
Atletico Acquaviva 44
Nuova Andria 42
Canosa 42
Victrix Trinitapoli 41
Celle di San Vito 35
Stornarella Calcio 30
Virtus Molfetta 24
Giovinazzo 20
Santum Nicandrum Manfredonia 18
Atletico Orta Nova - Atletico Acquaviva 2-0
Bitetto - Soccer Modugno 1-0
Borgorosso Molfetta - Sporting Apricena 0-1
Giovinazzo - Celle di San Vito 7-1
Sanctum Nicandrum Manfredonia - Virtus Molfetta 1-2
Stornarella Calcio - Don Uva Calcio 1971 2-4
Victrix Trinitapoli - Nuova Andria 1-1
Virtus Andria - Canosa 1-1
Classifica
Don Uva Calcio 1971 61
Sporting Apricena 58
Atletico Orta Nova 54
Bitetto 52
Soccer Modugno 49
Borgorosso Molfetta 47
Virtus Andria 47
Atletico Acquaviva 44
Nuova Andria 42
Canosa 42
Victrix Trinitapoli 41
Celle di San Vito 35
Stornarella Calcio 30
Virtus Molfetta 24
Giovinazzo 20
Santum Nicandrum Manfredonia 18