Il Giovinazzo non vuole fermarsi
Biancoverdi domani pomeriggio sull’insidioso campo di Canosa di Puglia
sabato 11 ottobre 2014
8.25
Tenere conto di quanto fatto di buono in queste ultime due giornate, senza dimenticare che siamo solo agli inizi di un lungo campionato di Promozione.
Il Giovinazzo si presenterà con questo spirito a Canosa di Puglia domenica pomeriggio alle ore 15.30: conscio dei propri pregi, ma con i piedi ben seminati a terra. E questo è anche il diktat che il tecnico Angelo Germinario avrà certamente ripetuto ai suoi ragazzi in vista della sfida del San Sabino. Un San Sabino voglioso di tornare a festeggiare la conquista del bottino pieno che, da quelle parti, manca dal turno inaugurale (2-0 al derelitto Liberty Palo) da poter dedicare all'allenatore Beppe Iannone, in netta ripresa dai postumi di un intervento chirurgico e sostituito in panchina dal suo vice Lello Corcella. I biancoverdi (non ci sarà il solo Lops, infortunato) sono comunque una squadra che è riuscita a raccogliere ben sette punti negli ultimi 270 minuti dopo l'inopinata sconfitta di Rutigliano all'esordio. Al club dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo servono conferme, giornata dopo giornata, a cominciare dall'intensità e dal ritmo, armi che devono essere sfruttate al massimo nel torneo di Promozione.
Sfida delicatissima, dunque, in cui il Giovinazzo solo mostrando i denti potrà cullare il sogno di sbancare il San Sabino o, quanto meno, di tornare con un punto che sarebbe comunque prezioso.
Il Giovinazzo si presenterà con questo spirito a Canosa di Puglia domenica pomeriggio alle ore 15.30: conscio dei propri pregi, ma con i piedi ben seminati a terra. E questo è anche il diktat che il tecnico Angelo Germinario avrà certamente ripetuto ai suoi ragazzi in vista della sfida del San Sabino. Un San Sabino voglioso di tornare a festeggiare la conquista del bottino pieno che, da quelle parti, manca dal turno inaugurale (2-0 al derelitto Liberty Palo) da poter dedicare all'allenatore Beppe Iannone, in netta ripresa dai postumi di un intervento chirurgico e sostituito in panchina dal suo vice Lello Corcella. I biancoverdi (non ci sarà il solo Lops, infortunato) sono comunque una squadra che è riuscita a raccogliere ben sette punti negli ultimi 270 minuti dopo l'inopinata sconfitta di Rutigliano all'esordio. Al club dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo servono conferme, giornata dopo giornata, a cominciare dall'intensità e dal ritmo, armi che devono essere sfruttate al massimo nel torneo di Promozione.
Sfida delicatissima, dunque, in cui il Giovinazzo solo mostrando i denti potrà cullare il sogno di sbancare il San Sabino o, quanto meno, di tornare con un punto che sarebbe comunque prezioso.