Il Giovinazzo ha ricaricato le pile. Biancofiore: «Il riposo ci ha aiutati»
I biancoverdi scenderanno in campo domani al De Pergola contro l'Herdonia
sabato 21 gennaio 2017
13.26
L'eterno dibattito "rest or rust", riposo o ruggine, si è scatenato anche a Giovinazzo, dalle parti del campo sportivo Raffaele De Pergola: «Durante questa pausa lunghissima abbiamo ricaricato le pile - ha detto Nicola Biancofiore - e abbiamo lavorato sull'aspetto fisico cercando di mantenere una condizione accettabile per iniziare al meglio il girone di ritorno».
Inevitabile dire che il ritorno in campo (domani pomeriggio, con fischio d'inizio fissato alle ore 14.30, si gioca la seconda di ritorno in Prima Categoria) non sarà dei più semplici per i biancoverdi che riceveranno la visita dell'Herdonia sesto in classifica, a pari punti con la Victrix Trinitapoli, e ad una sola lunghezza dai play-off. «La prima partita dopo la sosta, per giunta lunghissima, - ha proseguito il tecnico - è da prendere con la massima concentrazione perché le insidie sono dietro l'angolo».
L'allenatore del Giovinazzo è però fiducioso perché vede i suoi ragazzi «rispondere al meglio e vogliosi di scendere in campo. Speriamo solo - ha detto ironicamente - che il campo non sia una fattore ostile per il nostro modo di giocare». Intanto hanno salutato il gruppo ben 6 atleti: l'estremo difensore Marolla, i difensori Costantino e Stufano (il primo ed il terzo provenienti dal vivaio biancoverde del presidente Fiorello Folino Gallo), i centrocampisti Gagliese (passato alla Civitas Conversano) e Trillo e l'esterno alto Ingrosso.
«Sì, è vero abbiamo perso sei pedine - ha detto ancora Biancofiore - ma stiamo valutando e integrando nuovi elementi che possano fare al caso nostro senza fare spese folli e scelte affrettate sperando che ci portino quel miglioramento che cerchiamo in ogni reparto».
Inevitabile dire che il ritorno in campo (domani pomeriggio, con fischio d'inizio fissato alle ore 14.30, si gioca la seconda di ritorno in Prima Categoria) non sarà dei più semplici per i biancoverdi che riceveranno la visita dell'Herdonia sesto in classifica, a pari punti con la Victrix Trinitapoli, e ad una sola lunghezza dai play-off. «La prima partita dopo la sosta, per giunta lunghissima, - ha proseguito il tecnico - è da prendere con la massima concentrazione perché le insidie sono dietro l'angolo».
L'allenatore del Giovinazzo è però fiducioso perché vede i suoi ragazzi «rispondere al meglio e vogliosi di scendere in campo. Speriamo solo - ha detto ironicamente - che il campo non sia una fattore ostile per il nostro modo di giocare». Intanto hanno salutato il gruppo ben 6 atleti: l'estremo difensore Marolla, i difensori Costantino e Stufano (il primo ed il terzo provenienti dal vivaio biancoverde del presidente Fiorello Folino Gallo), i centrocampisti Gagliese (passato alla Civitas Conversano) e Trillo e l'esterno alto Ingrosso.
«Sì, è vero abbiamo perso sei pedine - ha detto ancora Biancofiore - ma stiamo valutando e integrando nuovi elementi che possano fare al caso nostro senza fare spese folli e scelte affrettate sperando che ci portino quel miglioramento che cerchiamo in ogni reparto».