Il Giovinazzo C5 tiene testa alla capolista, ma non basta: 1-3
A Grassi non bastano un super Di Capua e Restaino per domare il Manfredonia. Espulso Alves
domenica 14 febbraio 2021
11.09
Giù il cappello al Giovinazzo C5: il Manfredonia, dopo aver sudato le proverbiali sette camicie, alla fine ce la fa ed esce dal PalaPansini con il decimo successo stagionale (1-3 il finale al 40') e si conferma in vetta al girone C di serie A2.
Ma, nonostante la sconfitta, che ferma a quattro la striscia di risultati utili consecutivi dei biancoverdi, meritano una citazione a parte Restaino, autore del momentaneo pari quando la partita pareva aver già preso la via sipontina, e soprattutto Di Capua, in uno straordinario stato di grazia, autore di numerose parate che, soprattutto nella parte conclusiva del primo tempo, hanno tenuto a galla la barca dell'ex Miki Grassi.
Pronti via e si capisce subito l'antifona. Raguso, col destro, spedisce in fondo al sacco (0-1), ma sul fronte opposto Restaino, dopo un primo tentativo a lato, pareggia subito i conti: è 1-1. Il nuovo vantaggio della battistrada è però nell'aria e, dopo un destro di Alves di pochissimo sul fondo, arriva dai piedi di Sampaio che sorprende l'intera retroguardia di casa. È il gol dell'1-2.
Spinge il Manfredonia, ma il Giovinazzo tiene botta, grazie soprattutto ad un Di Capua formato gigante che respinge, in rapida successione, su Sampaio e Raguso, replica su Boutabouzi e poi dice di no anche a Riondino. Insomma uno show che salva i padroni di casa, i quali comunque macinano gioco e costruiscono azioni da rete: Mongelli tira debolmente e favorisce l'uscita di Lupinella, superlativo anche sul diagonale di Piscitelli.
Dicevamo di Di Capua: il portiere giovinazzese si supera anche su Sampaio, Gaku e Scigliano ed avvita il primo tempo al risultato di 1-2. Il tiro a quasi-segno con cui gli ospiti chiudono il primo tempo riprende nella ripresa, con ancora Di Capua a salvare il risultato su Raguso e Boutabouzi.
Poi il Giovinazzo ha più di una fiammata (è Restaino ad aprire le danze, Lupinella vola in corner) e si ripropone in avanti con grande generosità, ma i tentativi di Mongelli e soprattutto di Alves si spengono sul fondo. Ci provano anche Piscitelli e Ferreira Praciano (sull'altro versante risponde Scigliano), poi la gara perde Alves, espulso per doppia ammonizione. Siamo al rush finale. E succede di tutto.
Il Manfredonia triplica con Martinez (1-3, punteggio che non cambierà più), Mongelli corre sul parquet a fare il quinto di movimento, Gualtieri Conçalves si fa respingere il suo sinistro in area da Lupinella, che non si fa sorprendere nemmeno sulla rasoiata di Piscitelli. È l'ultimo acuto del quintetto di casa che resta a secco dopo quattro risultati utili consecutivi.
Finisce 1-3, ma chapeau al Giovinazzo per il grande impegno e l'abnegazione dimostrati.
Ma, nonostante la sconfitta, che ferma a quattro la striscia di risultati utili consecutivi dei biancoverdi, meritano una citazione a parte Restaino, autore del momentaneo pari quando la partita pareva aver già preso la via sipontina, e soprattutto Di Capua, in uno straordinario stato di grazia, autore di numerose parate che, soprattutto nella parte conclusiva del primo tempo, hanno tenuto a galla la barca dell'ex Miki Grassi.
Pronti via e si capisce subito l'antifona. Raguso, col destro, spedisce in fondo al sacco (0-1), ma sul fronte opposto Restaino, dopo un primo tentativo a lato, pareggia subito i conti: è 1-1. Il nuovo vantaggio della battistrada è però nell'aria e, dopo un destro di Alves di pochissimo sul fondo, arriva dai piedi di Sampaio che sorprende l'intera retroguardia di casa. È il gol dell'1-2.
Spinge il Manfredonia, ma il Giovinazzo tiene botta, grazie soprattutto ad un Di Capua formato gigante che respinge, in rapida successione, su Sampaio e Raguso, replica su Boutabouzi e poi dice di no anche a Riondino. Insomma uno show che salva i padroni di casa, i quali comunque macinano gioco e costruiscono azioni da rete: Mongelli tira debolmente e favorisce l'uscita di Lupinella, superlativo anche sul diagonale di Piscitelli.
Dicevamo di Di Capua: il portiere giovinazzese si supera anche su Sampaio, Gaku e Scigliano ed avvita il primo tempo al risultato di 1-2. Il tiro a quasi-segno con cui gli ospiti chiudono il primo tempo riprende nella ripresa, con ancora Di Capua a salvare il risultato su Raguso e Boutabouzi.
Poi il Giovinazzo ha più di una fiammata (è Restaino ad aprire le danze, Lupinella vola in corner) e si ripropone in avanti con grande generosità, ma i tentativi di Mongelli e soprattutto di Alves si spengono sul fondo. Ci provano anche Piscitelli e Ferreira Praciano (sull'altro versante risponde Scigliano), poi la gara perde Alves, espulso per doppia ammonizione. Siamo al rush finale. E succede di tutto.
Il Manfredonia triplica con Martinez (1-3, punteggio che non cambierà più), Mongelli corre sul parquet a fare il quinto di movimento, Gualtieri Conçalves si fa respingere il suo sinistro in area da Lupinella, che non si fa sorprendere nemmeno sulla rasoiata di Piscitelli. È l'ultimo acuto del quintetto di casa che resta a secco dopo quattro risultati utili consecutivi.
Finisce 1-3, ma chapeau al Giovinazzo per il grande impegno e l'abnegazione dimostrati.
Risultati 15^ Giornata
Futsal Capurso - Atletico Cassano 3-3
CS Gisinti Pistoia - Futsal Cobà rinviata
Giovinazzo C5 - RisparmioCasa Manfredonia 1-3
CLN Cus Molise - Tenax Castelfidardo 3-0
Vis Gubbio - Tombesi Ortona 7-6
Classifica
RisparmioCasa Manfredonia 32
CLN Cus Molise 27
Vis Gubbio 21
Futsal Cobà 18
Tombesi Ortona 17
Atletico Cassano 15
Buldog Lucrezia 14
Giovinazzo C5 12
CS Gisinti Pistoia 10
Futsal Capurso 6
Tenax Castelfidardo 5
Virtus Rutigliano -1