Il Giovinazzo C5 ha la chance di ipotecare la salvezza
Chiereghin senza Catucci, Depalma, Giancola e Piscitelli sfida il Conversano
venerdì 4 marzo 2016
12.00
A Conversano per portar via i punti che metterebbero in cassaforte la salvezza. La sfida agli Azzurri, penultimi in classifica nel girone F, arriva in un momento molto importante per il club del presidente Antonio Carlucci.
Un risultato positivo (sarebbe il terzo lontano dal PalaPansini, ndr) è d'obbligo, per affrontare al meglio le ultime fatiche stagionali e per avvicinarsi sempre di più all'aritmetica salvezza in serie B. «Ma la nostra - ribatte Roberto Chiereghin - è una formazione che ha dei valori. In casa abbiamo tenuto testa all'Apulia Food Canosa, al Cristian Barletta e, sabato scorso, anche alla Virtus Rutigliano di Rotondo, un pivot che ha quasi totalizzato lo stesso numero di reti del Giovinazzo C5. Il problema, secondo me, è solo mentale perché questa squadra quando non sente la pressione, quando è sgombra dalla necessità di dover far punti disputa partite di un certo livello».
Domani, intanto, con fischio d'inizio fissato alle ore 16.00, il Giovinazzo C5 giocherà a Conversano con la consapevolezza che un risultato positivo rappresenterebbe la garanzia di una salvezza ipotecata. Chiereghin arriva a questo confronto con le idee molto chiare malgrado le assenze degli infortunati Catucci, Depalma e Piscitelli, del febbricitante Antuofermo e l'addio, purtroppo definitivo, di Giancola. «Sarà un'altra partita su un campo difficile - prosegue il tecnico biancoverde -. Il Conversano è quattro punti sotto di noi ed è alla seconda partita casalinga consecutiva».
«Inoltre - conclude - ha battuto il Campobasso e spera di fare altrettanto contro di noi per portarsi ad un punto e cercare di insediarsi in zone molto più tranquille. Sicuramente è una partita da affrontare con un'attenzione particolare cercando di fare meno errori possibili».
Un risultato positivo (sarebbe il terzo lontano dal PalaPansini, ndr) è d'obbligo, per affrontare al meglio le ultime fatiche stagionali e per avvicinarsi sempre di più all'aritmetica salvezza in serie B. «Ma la nostra - ribatte Roberto Chiereghin - è una formazione che ha dei valori. In casa abbiamo tenuto testa all'Apulia Food Canosa, al Cristian Barletta e, sabato scorso, anche alla Virtus Rutigliano di Rotondo, un pivot che ha quasi totalizzato lo stesso numero di reti del Giovinazzo C5. Il problema, secondo me, è solo mentale perché questa squadra quando non sente la pressione, quando è sgombra dalla necessità di dover far punti disputa partite di un certo livello».
Domani, intanto, con fischio d'inizio fissato alle ore 16.00, il Giovinazzo C5 giocherà a Conversano con la consapevolezza che un risultato positivo rappresenterebbe la garanzia di una salvezza ipotecata. Chiereghin arriva a questo confronto con le idee molto chiare malgrado le assenze degli infortunati Catucci, Depalma e Piscitelli, del febbricitante Antuofermo e l'addio, purtroppo definitivo, di Giancola. «Sarà un'altra partita su un campo difficile - prosegue il tecnico biancoverde -. Il Conversano è quattro punti sotto di noi ed è alla seconda partita casalinga consecutiva».
«Inoltre - conclude - ha battuto il Campobasso e spera di fare altrettanto contro di noi per portarsi ad un punto e cercare di insediarsi in zone molto più tranquille. Sicuramente è una partita da affrontare con un'attenzione particolare cercando di fare meno errori possibili».