Il Defender Giovinazzo C5 sbatte sui pali, al Melilli basta Ique
Occasionissime per Difonzo (traversa), Fanfulla e Roselli (due pali a testa): non basta. Finisce 0-1
domenica 24 novembre 2024
11.28
Per la prima volta il Defender Giovinazzo C5, sconfitto in casa 0-1 dal Melilli (gol partita di Ique a 16 secondi dall'intervallo), resta a secco. Nel senso che finora, in sei gare, aveva sempre trovato la via della rete.
Questa volta, invece, non ci riesce, anche a causa della sfortuna: una traversa che urla vendetta (quella colpita da Difonzo con un mancino al fulmicotone) e due pali (di Fanfulla e di Roselli, quest'ultimo su calcio da fermo) colpiti dai padroni di casa, costretti alla resa interna dopo aver piegato, la scorsa settimana, le battistrada Capurso (martedì) e Lazio (venerdì). Due imprese in tre giorni.
Di sicuro, se c'è qualcuno che può recriminare, questo è il club del presidente Carlucci, al terzo rovescio stagionale (il primo in casa), scivolato all'ottavo posto e superato proprio dal Melilli, al terzo successo consecutivo.
Bernardo, senza Mejuto, si presenta con Di Capua, Sosa, Difonzo, Palumbo e Roselli, mentre Mittelmann replica con Glielmi, Failla, Rizzo, Caresani e Ique. La formazione di casa parte forte con Palumbo (in un caso calcia a lato, nell'altro Glielmi fa buona guardia) e ringrazia Sosa che salva sulla linea un tentativo verso lo specchio di Rizzo, dopo il tiro di Caresani.
È un buon momento per i siciliani che colpiscono un palo con Ique e sulla ribattuta costringono Di Capua a volare per deviare in corner un fendente di Spampinato. Niente da fare. Fanfulla, sull'altro versante, è fermato in uscita da Glielmi, mentre Roselli centra la sagoma del portiere ospite. Ique e Spampinato non danno tregua a Di Capua, poi è la traversa a fermare il mancino di Difonzo servito da Marolla.
Il Melilli, invece, passa prima del riposo: il gol è di Ique, al 20' è 0-1.
Il Giovinazzo torna sul parquet più volitivo, con Roselli che ha tre occasioni per impattare (una a lato, due parate da Glielmi) e con Fanfulla che finalizza con il tacco una splendida incursione in area di Difonzo, ma è fermato dal palo. I biancoverdi, nonostante i pericoli di Spampinato e Gianino, spingono con Marolla e con Roselli che colpisce il terzo legno della gara: destro su palla inattiva e palo interno a Glielmi battuto.
Si va avanti così, con gli interventi provvidenziali del portiere ospite su Roselli e Palumbo e continui cambiamenti di fronte. Bernardo le tenta tutte (Mongelli quinto di movimento): il Melilli non tiene più, ma Roselli - suo l'ultimo tentativo - non riesce a sfondare. Finisce 0-1.
«È stata una partita equilibrata - ha detto a fine partita Bernardo analizzando la prima sconfitta stagionale al PalaPansini -. Noi abbiamo fatto una buona gara, è stata una sfida molto viva e molto maschia e con un po' di fortuna, probabilmente, potevamo meritare anche il pareggio. Purtroppo, però, le situazioni sono queste e se non le riesci a sfruttare, un po' per demerito tuo oppure per merito degli avversari, dobbiamo accettare la sconfitta».
Il tecnico ha parlato anche dell'assenza di Mejuto nel computo complessivo delle rotazioni: «Le assenze pesano sempre e comunque - ha detto ancora Bernardo -, ma mi fa piacere che i giocatori impiegati di meno sino a questo momento hanno dato il loro contributo alla causa».
Questa volta, invece, non ci riesce, anche a causa della sfortuna: una traversa che urla vendetta (quella colpita da Difonzo con un mancino al fulmicotone) e due pali (di Fanfulla e di Roselli, quest'ultimo su calcio da fermo) colpiti dai padroni di casa, costretti alla resa interna dopo aver piegato, la scorsa settimana, le battistrada Capurso (martedì) e Lazio (venerdì). Due imprese in tre giorni.
Di sicuro, se c'è qualcuno che può recriminare, questo è il club del presidente Carlucci, al terzo rovescio stagionale (il primo in casa), scivolato all'ottavo posto e superato proprio dal Melilli, al terzo successo consecutivo.
Bernardo, senza Mejuto, si presenta con Di Capua, Sosa, Difonzo, Palumbo e Roselli, mentre Mittelmann replica con Glielmi, Failla, Rizzo, Caresani e Ique. La formazione di casa parte forte con Palumbo (in un caso calcia a lato, nell'altro Glielmi fa buona guardia) e ringrazia Sosa che salva sulla linea un tentativo verso lo specchio di Rizzo, dopo il tiro di Caresani.
È un buon momento per i siciliani che colpiscono un palo con Ique e sulla ribattuta costringono Di Capua a volare per deviare in corner un fendente di Spampinato. Niente da fare. Fanfulla, sull'altro versante, è fermato in uscita da Glielmi, mentre Roselli centra la sagoma del portiere ospite. Ique e Spampinato non danno tregua a Di Capua, poi è la traversa a fermare il mancino di Difonzo servito da Marolla.
Il Melilli, invece, passa prima del riposo: il gol è di Ique, al 20' è 0-1.
Il Giovinazzo torna sul parquet più volitivo, con Roselli che ha tre occasioni per impattare (una a lato, due parate da Glielmi) e con Fanfulla che finalizza con il tacco una splendida incursione in area di Difonzo, ma è fermato dal palo. I biancoverdi, nonostante i pericoli di Spampinato e Gianino, spingono con Marolla e con Roselli che colpisce il terzo legno della gara: destro su palla inattiva e palo interno a Glielmi battuto.
Si va avanti così, con gli interventi provvidenziali del portiere ospite su Roselli e Palumbo e continui cambiamenti di fronte. Bernardo le tenta tutte (Mongelli quinto di movimento): il Melilli non tiene più, ma Roselli - suo l'ultimo tentativo - non riesce a sfondare. Finisce 0-1.
«È stata una partita equilibrata - ha detto a fine partita Bernardo analizzando la prima sconfitta stagionale al PalaPansini -. Noi abbiamo fatto una buona gara, è stata una sfida molto viva e molto maschia e con un po' di fortuna, probabilmente, potevamo meritare anche il pareggio. Purtroppo, però, le situazioni sono queste e se non le riesci a sfruttare, un po' per demerito tuo oppure per merito degli avversari, dobbiamo accettare la sconfitta».
Il tecnico ha parlato anche dell'assenza di Mejuto nel computo complessivo delle rotazioni: «Le assenze pesano sempre e comunque - ha detto ancora Bernardo -, ma mi fa piacere che i giocatori impiegati di meno sino a questo momento hanno dato il loro contributo alla causa».
Risultati 8^ Giornata
Polisportiva Futura - Lazio 4-3
Defender Giovinazzo C5 - Città di Melilli 0-1
Laborvetro CLN CUS Molise - Academy Pescara 6-2
Mascalucia - New Taranto 3-4
Tombesi Ortona - Itria 3-7
Roma C5 - Tip Power Futsal Ternana 3-3
Classifica
Bulldog Capurso 15
Academy Pescara 15
New Taranto 14
Itria 14
Lazio 14
Polisportiva Futura 12
Città di Melilli 11
Defender Giovinazzo 10
Laborvetro CLN CUS Molise 10
Roma C5 8
Mascalucia 6
Tip Power Futsal Ternana 3
Tombesi Ortona 1