Il cuore del Giovinazzo C5 spaventa l’Atletico Cassano
Rafinha, Piscitelli e Depalma impattano 3-3. Finisce 4-3, addio al sogno play-off
domenica 8 aprile 2018
Si sapeva sarebbe stato un pomeriggio di sofferenza, la sfida contro l'Atletico Cassano.
E invece il Giovinazzo C5 del presidente Antonio Carlucci, ferito dalla fresca e precoce eliminazione dalla Final Eight di Coppa Italia e a dir poco spuntato (privo degli squalificati Morgade e Rotella, di Bonvino, a letto con la tonsillite, e presentatosi con tre '00 ed un '99 in distinta, nda), tiene botta fino all'ultimo alla seconda forza del girone F di serie B, seppur capitolando a metà ripresa (il 4-3 conclusivo lo mette a segno Pina) e salutando definitivamente il sogno play-off.
Un pizzico di autostima in più, nonostante sia arrivata la decima sconfitta stagionale, la seconda di fila lontano dal PalaPansini. In avvio l'ex Alemao porta subito avanti i padroni di casa (1-0), Di Capua, preferito a Casati, gli nega la doppietta personale parandogli un calcio di rigore (decretato per un fallo in area su Manzalli), Pina gonfia ancora la rete ospite col gol del 2-0, mentre l'ex Cutrignelli cala il tris con una conclusione di destro che non dà scampo a Di Capua.
Il 3-0 sembra già chiudere i giochi, ma a tenere viva una partita che sulla carta sembrava già compromessa, è il Giovinazzo C5 che punta tutto sui muscoli e l'orgoglio, buttando il cuore oltre all'ostacolo: Rafinha, ad esempio, con un gran destro a giro, trasforma l'assist di Mongelli nel gol del 3-1 che chiude il primo tempo.
Nella ripresa, dopo il diagonale di Murilo Rodrigues deviato in corner da Di Capua, autore, poco dopo, di un intervento monumentale su Manzalli, sale in cattedra Piscitelli, uomo di cuore e sostanza, autore del gol del 3-2, quello che riaccende la partita, su un calcio di punizione perfetto, imprendibile per Di Benedetto. Il suo collega Di Capua, invece, sbarra la strada in uscita a Pina, poi capitan Depalma (ancora troppo importante per questa squadra) completa la rimonta col 3-3 più bello.
Ancora Di Capua vola e alza in angolo una violenta botta di Cutrignelli prima che il destro di Pina, dopo un triangolo nello stretto con Alemao (4-3), prevalesse sulla buona volontà biancoverde. Il tecnico Roberto Chiereghin allora fa indossare a Piscitelli la maglia col buco e si gioca il 5vs4 a 4 minuti dall'ultima sirena. Ne vien fuori un coraggioso forcing finale a caccia del pareggio, solo sfiorato da Marolla davanti a Di Benedetto.
Finisce 4-3, il Giovinazzo C5 saluta definitivamente il sogno play-off, a -6 a soli 40 minuti dalla conclusione della regolar season, ma dimostra di avere dalla sua grinta e muscoli, oltre che spirito di squadra.
E invece il Giovinazzo C5 del presidente Antonio Carlucci, ferito dalla fresca e precoce eliminazione dalla Final Eight di Coppa Italia e a dir poco spuntato (privo degli squalificati Morgade e Rotella, di Bonvino, a letto con la tonsillite, e presentatosi con tre '00 ed un '99 in distinta, nda), tiene botta fino all'ultimo alla seconda forza del girone F di serie B, seppur capitolando a metà ripresa (il 4-3 conclusivo lo mette a segno Pina) e salutando definitivamente il sogno play-off.
Un pizzico di autostima in più, nonostante sia arrivata la decima sconfitta stagionale, la seconda di fila lontano dal PalaPansini. In avvio l'ex Alemao porta subito avanti i padroni di casa (1-0), Di Capua, preferito a Casati, gli nega la doppietta personale parandogli un calcio di rigore (decretato per un fallo in area su Manzalli), Pina gonfia ancora la rete ospite col gol del 2-0, mentre l'ex Cutrignelli cala il tris con una conclusione di destro che non dà scampo a Di Capua.
Il 3-0 sembra già chiudere i giochi, ma a tenere viva una partita che sulla carta sembrava già compromessa, è il Giovinazzo C5 che punta tutto sui muscoli e l'orgoglio, buttando il cuore oltre all'ostacolo: Rafinha, ad esempio, con un gran destro a giro, trasforma l'assist di Mongelli nel gol del 3-1 che chiude il primo tempo.
Nella ripresa, dopo il diagonale di Murilo Rodrigues deviato in corner da Di Capua, autore, poco dopo, di un intervento monumentale su Manzalli, sale in cattedra Piscitelli, uomo di cuore e sostanza, autore del gol del 3-2, quello che riaccende la partita, su un calcio di punizione perfetto, imprendibile per Di Benedetto. Il suo collega Di Capua, invece, sbarra la strada in uscita a Pina, poi capitan Depalma (ancora troppo importante per questa squadra) completa la rimonta col 3-3 più bello.
Ancora Di Capua vola e alza in angolo una violenta botta di Cutrignelli prima che il destro di Pina, dopo un triangolo nello stretto con Alemao (4-3), prevalesse sulla buona volontà biancoverde. Il tecnico Roberto Chiereghin allora fa indossare a Piscitelli la maglia col buco e si gioca il 5vs4 a 4 minuti dall'ultima sirena. Ne vien fuori un coraggioso forcing finale a caccia del pareggio, solo sfiorato da Marolla davanti a Di Benedetto.
Finisce 4-3, il Giovinazzo C5 saluta definitivamente il sogno play-off, a -6 a soli 40 minuti dalla conclusione della regolar season, ma dimostra di avere dalla sua grinta e muscoli, oltre che spirito di squadra.
Risultati 21^ Giornata
Be Board Ruvo - Chaminade Campobasso 0-5
Manfredonia C5 - Apulia Food Canosa 7-4
Cus Molise - Futsal Capurso 6-0
Atletico Cassano - Giovinazzo C5 4-3
Sagittario Pratola - Real Dem 18-5
Futsal Altamura - Tombesi Ortona 2-4
Classifica
Tombesi Ortona C5 55
Atletico Cassano 45
Sagittario Pratola 41
Chaminade Campobasso 38
Cus Molise 33
Manfredonia C5 32
Apulia Food Canosa 30
Giovinazzo C5 27
Be Board Ruvo 23
Futsal Capurso 17
Futsal Altamura 14
Real Dem 7
Be Board Ruvo - Chaminade Campobasso 0-5
Manfredonia C5 - Apulia Food Canosa 7-4
Cus Molise - Futsal Capurso 6-0
Atletico Cassano - Giovinazzo C5 4-3
Sagittario Pratola - Real Dem 18-5
Futsal Altamura - Tombesi Ortona 2-4
Classifica
Tombesi Ortona C5 55
Atletico Cassano 45
Sagittario Pratola 41
Chaminade Campobasso 38
Cus Molise 33
Manfredonia C5 32
Apulia Food Canosa 30
Giovinazzo C5 27
Be Board Ruvo 23
Futsal Capurso 17
Futsal Altamura 14
Real Dem 7