"I tesori Unesco della Puglia", trittico di ciclismo tra le bellezze di Giovinazzo, Alberobello, Corato e Andria
Martedì 8 settembre, alle 11.00, la conferenza stampa di presentazione nella città dei trulli. Venerdì 11 la gara sul lungomare di Giovinazzo
sabato 5 settembre 2020
Si terrà martedì 8 settembre ad Alberobello (ore 11.00, Belvedere, nei pressi del Comune in piazza del Popolo) la conferenza stampa di presentazione del trittico "I tesori Unesco della Puglia", una tre giorni di ciclismo attraverso le bellezze della nostra regione, i tesori dell'Unesco di Alberobello e Castel del Monte, ma anche quelli del mare e degli scorci di Giovinazzo e della campagna di Corato. Una pedalata tra i muretti a secco, gli ulivi secolari, il blu delle acque di Puglia e il bianco dei trulli.
Alla conferenza stampa interverranno il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, il sindaco di Alberobello, Michele Maria Longo, e i rappresentati del Comitato organizzatore e del mondo del ciclismo.
Organizzato da una collaborazione di tre società (Team Eurobike Corato, Spes Alberobello e Ludobike Bisceglie) sotto l'egida della Federazione Ciclistica Italiana, il Trittico metterà alla prova i giovani ciclisti in tre specialità diverse della disciplina stradale: venerdì 11 settembre i soli juniores (17/18 anni) disputeranno una tipo-pista sul lungomare di Giovinazzo; sabato 12 tutte le categorie sfideranno il tempo con la cronometro tra i trulli di Alberobello, mentre domenica 13 le rampe assolate del Castel del Monte assegneranno i titoli regionali in linea di tutte e tre le fasce d'età.
«È un'iniziativa importante per diverse questioni, la prima perché mette insieme parti belle della nostra regione, come Alberobello, Giovinazzo, Corato e Andria, con le due eccellenze come i nostri trulli e il Castel del Monte, patrimoni Unesco - dichiara il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma -. E tutta questa bellezza viene promossa attraverso lo sport dei giovani, con gare ciclistiche dedicate ai ragazzi che diventano i testimonial dello splendore di un territorio. Inoltre, si tratta di una manifestazione che sta riscuotendo grande interesse perché arriveranno in Puglia da diverse parti d'Italia, sia per correre che per visitarci. E poi c'è un'ambizione più grande - spiega il primo cittadino giovinazzese -, per la quale ringrazio il sindaco di Alberobello, Michele Maria Longo, che ha avuto l'intuizione di proporre questa idea legata al patrimonio Unesco direttamente al Ministero dei Beni Culturali. Un progetto ambizioso che parte, come sempre, dalla sensibilità degli amministratori locali , dalla volontà e dalla perseveranza di chi gestisce le società di base e da una voglia condivisa di promuovere il territorio attraverso lo sport».
Michele Maria Longo, sindaco di Alberobello: «Il trittico è il preludio a un progetto più ampio: un Giro d'Italia dell'Unesco, una corsa che attraversi tutti i siti italiani patrimonio dell'umanità, inseriti nella lista World Heritage. Sulla scorta di una proposta già lanciata alla Commissione Unesco ci auguriamo che questa idea possa concretizzarsi al più presto. Siamo orgogliosi che questa iniziativa parta dalla Puglia e ci auguriamo che anche il Giro d'Italia possa presto tornare ad Alberobello per un arrivo di tappa, un progetto a cui teniamo molto e per il quale siamo al lavoro».
Alla conferenza stampa interverranno il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, il sindaco di Alberobello, Michele Maria Longo, e i rappresentati del Comitato organizzatore e del mondo del ciclismo.
Organizzato da una collaborazione di tre società (Team Eurobike Corato, Spes Alberobello e Ludobike Bisceglie) sotto l'egida della Federazione Ciclistica Italiana, il Trittico metterà alla prova i giovani ciclisti in tre specialità diverse della disciplina stradale: venerdì 11 settembre i soli juniores (17/18 anni) disputeranno una tipo-pista sul lungomare di Giovinazzo; sabato 12 tutte le categorie sfideranno il tempo con la cronometro tra i trulli di Alberobello, mentre domenica 13 le rampe assolate del Castel del Monte assegneranno i titoli regionali in linea di tutte e tre le fasce d'età.
«È un'iniziativa importante per diverse questioni, la prima perché mette insieme parti belle della nostra regione, come Alberobello, Giovinazzo, Corato e Andria, con le due eccellenze come i nostri trulli e il Castel del Monte, patrimoni Unesco - dichiara il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma -. E tutta questa bellezza viene promossa attraverso lo sport dei giovani, con gare ciclistiche dedicate ai ragazzi che diventano i testimonial dello splendore di un territorio. Inoltre, si tratta di una manifestazione che sta riscuotendo grande interesse perché arriveranno in Puglia da diverse parti d'Italia, sia per correre che per visitarci. E poi c'è un'ambizione più grande - spiega il primo cittadino giovinazzese -, per la quale ringrazio il sindaco di Alberobello, Michele Maria Longo, che ha avuto l'intuizione di proporre questa idea legata al patrimonio Unesco direttamente al Ministero dei Beni Culturali. Un progetto ambizioso che parte, come sempre, dalla sensibilità degli amministratori locali , dalla volontà e dalla perseveranza di chi gestisce le società di base e da una voglia condivisa di promuovere il territorio attraverso lo sport».
Michele Maria Longo, sindaco di Alberobello: «Il trittico è il preludio a un progetto più ampio: un Giro d'Italia dell'Unesco, una corsa che attraversi tutti i siti italiani patrimonio dell'umanità, inseriti nella lista World Heritage. Sulla scorta di una proposta già lanciata alla Commissione Unesco ci auguriamo che questa idea possa concretizzarsi al più presto. Siamo orgogliosi che questa iniziativa parta dalla Puglia e ci auguriamo che anche il Giro d'Italia possa presto tornare ad Alberobello per un arrivo di tappa, un progetto a cui teniamo molto e per il quale siamo al lavoro».