Grassi: «Giovinazzo, occhio al Pistoia, la classifica non deve trarre in inganno»
Biancoverdi di scena al PalaPansini nel recupero del terzo turno di A2: si gioca alle ore 15.00
martedì 5 gennaio 2021
Il Giovinazzo C5, rinfrancato dal primo successo stagionale (il 2-3 esterno sul campo dell'Atletico Cassano che ha chiuso il 2020), si prepara al primo sforzo del 2021, oggi pomeriggio alle ore 15.00 sul parquet del PalaPansini nel recupero del terzo turno del girone C di serie A2 con il CS Gisinti Pistoia.
«Il morale è alto - dice Miki Grassi, trainer dei biancoverdi – purtroppo, però, non abbiamo la possibilità di dare continuità alle prestazioni a causa delle continue soste per il Covid-19 e per le festività natalizie. Noi, tuttavia, riponiamo sempre massima fiducia nelle nostre possibilità e gara dopo gara, attraverso il lavoro, cerchiamo di aggiungere qualcosa in più a quello appena fatto».
Ma l'impegno potrebbe essere più dispendioso di quanto direbbe la classifica: i toscani, infatti, hanno in cascina appena 3 punti e non vincono dal 24 ottobre scorso (4-1 casalingo al Futsal Capurso): «Il Pistoia è un'ottima squadra - ammonisce l'allenatore del Giovinazzo - e la loro classifica non deve trarci in inganno: sono stati molto sfortunati in questo inizio di campionato, ho visto tutte le loro gare ed anche loro, a cui sono stati tolti 3 punti a tavolino, meritavano di più».
«È una squadra composta da ottimi elementi, ma a noi ci interessa relativamente: ho sempre massimo rispetto per l'avversario quotato, ma al di là di tutto - ragiona Grassi - dobbiamo entrare in campo e dare per tutti i 40 minuti il massimo, dobbiamo dare tutto ciò che abbiamo dentro, senza mollare un metro di parquet e lottando su ogni palla, come se fosse l'ultima gara della stagione da dentro o fuori».
Un atteggiamento visto a Cassano, sul campo dell'Atletico dei tanti ex, dove il club di Antonio Carlucci ha festeggiato il primo hurrà stagionale: «Sinceramente, come ho più volte ribadito - continua Grassi -, siamo convinti che possiamo far bene, semplicemente perché lo abbiamo dimostrato in più gare e contro avversari più quotati a patto che teniamo premuto il piede sull'acceleratore senza mai toglierlo, che il roster stia bene e soprattutto non ci siano assenze rilevanti che rompano gli equilibri del gruppo o che possano andare a condizionare la prestazione stessa della squadra».
Qual è l'augurio di mister Grassi al 2021 appena arrivato? «Sono un uomo concreto e poco sognatore, bisogna lavorare per far sì che questo 2021 ci sorrida, non ci sono altre strade, nessuno ci regala niente. Quindi - conclude il tecnico - l'augurio che faccio a me stesso e alla famiglia del Giovinazzo C5 è che attraverso il continuo lavoro questa squadra cresca anche oltre le proprie possibilità, salvo Covid-19 e situazioni particolari esterne al futsal giocato che possano limitare la crescita stessa».
«Il morale è alto - dice Miki Grassi, trainer dei biancoverdi – purtroppo, però, non abbiamo la possibilità di dare continuità alle prestazioni a causa delle continue soste per il Covid-19 e per le festività natalizie. Noi, tuttavia, riponiamo sempre massima fiducia nelle nostre possibilità e gara dopo gara, attraverso il lavoro, cerchiamo di aggiungere qualcosa in più a quello appena fatto».
Ma l'impegno potrebbe essere più dispendioso di quanto direbbe la classifica: i toscani, infatti, hanno in cascina appena 3 punti e non vincono dal 24 ottobre scorso (4-1 casalingo al Futsal Capurso): «Il Pistoia è un'ottima squadra - ammonisce l'allenatore del Giovinazzo - e la loro classifica non deve trarci in inganno: sono stati molto sfortunati in questo inizio di campionato, ho visto tutte le loro gare ed anche loro, a cui sono stati tolti 3 punti a tavolino, meritavano di più».
«È una squadra composta da ottimi elementi, ma a noi ci interessa relativamente: ho sempre massimo rispetto per l'avversario quotato, ma al di là di tutto - ragiona Grassi - dobbiamo entrare in campo e dare per tutti i 40 minuti il massimo, dobbiamo dare tutto ciò che abbiamo dentro, senza mollare un metro di parquet e lottando su ogni palla, come se fosse l'ultima gara della stagione da dentro o fuori».
Un atteggiamento visto a Cassano, sul campo dell'Atletico dei tanti ex, dove il club di Antonio Carlucci ha festeggiato il primo hurrà stagionale: «Sinceramente, come ho più volte ribadito - continua Grassi -, siamo convinti che possiamo far bene, semplicemente perché lo abbiamo dimostrato in più gare e contro avversari più quotati a patto che teniamo premuto il piede sull'acceleratore senza mai toglierlo, che il roster stia bene e soprattutto non ci siano assenze rilevanti che rompano gli equilibri del gruppo o che possano andare a condizionare la prestazione stessa della squadra».
Qual è l'augurio di mister Grassi al 2021 appena arrivato? «Sono un uomo concreto e poco sognatore, bisogna lavorare per far sì che questo 2021 ci sorrida, non ci sono altre strade, nessuno ci regala niente. Quindi - conclude il tecnico - l'augurio che faccio a me stesso e alla famiglia del Giovinazzo C5 è che attraverso il continuo lavoro questa squadra cresca anche oltre le proprie possibilità, salvo Covid-19 e situazioni particolari esterne al futsal giocato che possano limitare la crescita stessa».