Giro d'Italia 2020, presentata la tappa Giovinazzo-Vieste (LE FOTO)
Varato un programma di eventi che partiranno da aprile
sabato 22 febbraio 2020
13.44
È stata presentata questa mattina, 22 febbraio, all'interno dell'Auditorium "don Tonino Bello" della Parrocchia Immacolata, la tappa del Giro d'Italia Giovinazzo-Vieste del prossimo 17 maggio.
Ed è proprio questo l'obiettivo primario di Giovinazzo, che ospita ancora una volta, come nel 2014, la partenza di un segmento della Corsa Rosa.
Una competizione dal fascino intatto dopo 103 anni e che ha visto in Paolo Bettini un grande interprete tra fine anni '90 ed inizio 2000, oro olimpico ad Atene 2004. L'ex CT della nazionale ha inteso ribadire le insidie delle due frazioni in territorio pugliese, definite «"bastarde" non tanto per le altimetrie (lo strappo sul Gargano prima dell'arrivo a Vieste avrebbe fatto al caso dell'ex ciclista toscano, ndr) quanto per la possibilità di incontrare vento, uno dei principali e più temuti nemici dei corridori».
Con loro, in un affollato Auditorium c'era anche un emozionatissimo Vito Di Tano, iridato di ciclocross nel 1979 e nel 1986, il quale ha inteso ribadire l'importanza di questo evento per l'intero movimento ciclistico regionale, con la Puglia regione traino per il Mezzogiorno.
Sulla stessa lunghezza d'onda anche gli interventi precedenti di Giuseppe Calabrese, al vertice del comitato regionale, e di Lorenzo Spinelli, a capo di quello della Città Metropolitana di Bari.
Fondamentale per la realizzazione delle due tappe pugliesi, l'apporto della Regione Puglia (con PugliaSviluppo) e del CONI, rappresentato a Giovinazzo dal Consigliere nazionale Elio Sannicandro, che di Giovinazzo è stato anche Assessore. Quest'ultimo ha ribadito l'importanza delle nuove politiche che incentivino la bike economy, segmento sviluppato nei Paesi del centro e nord Europa e che rappresenta una sfida per il futuro in Puglia.
Presenti alla cerimonia anche l'argento olimpico nella ginnastica ritmica ad Atene 2004, Marinella Falca, orgoglio giovinazzese, ed il Comandante del 36° Stormo della Regione Aerea, Emanuele Spigolon, appassionato di ciclismo, che hanno presentato l'evento del 3 maggio, quando tra Molfetta e Giovinazzo si esibiranno le Frecce Tricolori a margine della Maratona delle Cattedrali.
Commovente il ricordo di Bettini e Depalma del comune amico, Franco Ballerini.
La partenza della tappa avverrà dalla zona del nuovo supermercato Famila, sulla ex strada statale 16 adriatica, dopo che i ciclisti sfileranno sul Lungomare Marina Italiana a Ponente.
L'IMPEGNO DEL GRUPPO MEGAMARK
Non di secondaria importanza la presenza a Giovinazzo del Cav. Giovanni Pomarico, patron del gruppo Megamark che dà lavoro in tutto il Sud Italia a circa 5.500 dipendenti con un fatturato che lo scorso anno ha superato il miliardo e 700 milioni. Sarà il suo gruppo a pagare interamente le royalties per la frazione del Giro d'Italia alla RCS, organizzatrice dell'evento rosa.
Megamark, infatti, da qualche tempo porta avanti la sua battaglia per la tutela delle buone pratiche a tavola ed è partita quest'anno una intensa campagna a tutela del vero extravergine d'oliva pugliese, con accordi con gli agricoltori della nostra regione, volti a contrastare la contraffazione e l'importazione indiscriminata di olii dal Nord Africa.
Il Comitato di tappa, guidato da Daniele Lasorsa, ha quindi presentato una serie di eventi che da aprile anticiperanno la tappa giovinazzese e che accompagneranno virtualmente i tifosi alla giornata del 17 maggio.
Si parte il 18 aprile con la proiezione del film "Il colore della fatica", poi il 1° maggio ci sarà un raduno di auto d'epoca, mentre per il 9 maggio è prevista la presentazione del libro "A colpi di pedali" sulla figura di Gino Bartali. Ospite la figlia del grande campione toscano.
In quella stessa data avrà luogo il progetto "Biciscuola- Ride green" che vedrà coinvolti gli alunni giovinazzesi.
Il 10 maggio invece, Giovinazzo e Vieste tenderanno idealmente la mano ai comuni del Parco Naturale dell'Alta Murgia, dove si svolgerà la "Randonée Alta Murgia" organizzata dalla Talos Ruvo di Puglia e da altre associazioni.
Il 12 maggio ci sarà una elegantissima Cena in Rosa all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II, mentre il 15 maggio, il borgo antico ospiterà la "Notte dei rosa...ti", rassegna enogastronomica che abbraccerà le piazzette della parre più bella della città.
Importante data quella del 16 maggio, quando sarò presentato il progetto "Sicurezza ciclisti", che prevede l'inaugurazione di cartelli stradali che solleciteranno gli automobilisti ad un sorpasso ad almeno un metro e mezzo di distanza. Sarà in quella giornata che la nascente greenway cittadina vedrà intitolati tre tratti al ciclista Michele Scarponi, alla giovanissima Gorgia Soriano ed all'indimenticato Luigi Depalma, uniti nella triste sorte di morire in bicicletta investiti.
Chiusura degli eventi nel giorno della tappa: il 17 maggio, al mattino, Palazzo Daconto ospiterà la grande colazione preparata da Nicola Giotti, asso dell'aerografia, e da Damaride Russi in una cornice accattivante; poi sarà la volta del Pink Lounge, momento al femminile che si svolgerà su via Marina, prima della chiusura serale con lo spettacolo dell'Orchestra russa a margine del XIII Festival dell'arte di quel Paese.
LA PRESENTAZIONE
A fare gli onori di casa c'era il Sindaco, Tommaso Depalma, che ha ribadito l'importanza del gioco di squadra, della sinergia in campo tra diversi comuni pugliesi, primi fra tutti Giovinazzo, Vieste e Brindisi, che ospiteranno partenze e arrivi di due frazioni. Gli hanno fatto eco i suoi omologhi viestano e brindisino, Giuseppe Nobiletti e Riccardo Rossi, che a loro volta hanno rimarcato l'interazione tra le tre località che porteranno ad una serie di iniziative comuni in chiave di promozione turistica.Ed è proprio questo l'obiettivo primario di Giovinazzo, che ospita ancora una volta, come nel 2014, la partenza di un segmento della Corsa Rosa.
Una competizione dal fascino intatto dopo 103 anni e che ha visto in Paolo Bettini un grande interprete tra fine anni '90 ed inizio 2000, oro olimpico ad Atene 2004. L'ex CT della nazionale ha inteso ribadire le insidie delle due frazioni in territorio pugliese, definite «"bastarde" non tanto per le altimetrie (lo strappo sul Gargano prima dell'arrivo a Vieste avrebbe fatto al caso dell'ex ciclista toscano, ndr) quanto per la possibilità di incontrare vento, uno dei principali e più temuti nemici dei corridori».
Con loro, in un affollato Auditorium c'era anche un emozionatissimo Vito Di Tano, iridato di ciclocross nel 1979 e nel 1986, il quale ha inteso ribadire l'importanza di questo evento per l'intero movimento ciclistico regionale, con la Puglia regione traino per il Mezzogiorno.
Sulla stessa lunghezza d'onda anche gli interventi precedenti di Giuseppe Calabrese, al vertice del comitato regionale, e di Lorenzo Spinelli, a capo di quello della Città Metropolitana di Bari.
Fondamentale per la realizzazione delle due tappe pugliesi, l'apporto della Regione Puglia (con PugliaSviluppo) e del CONI, rappresentato a Giovinazzo dal Consigliere nazionale Elio Sannicandro, che di Giovinazzo è stato anche Assessore. Quest'ultimo ha ribadito l'importanza delle nuove politiche che incentivino la bike economy, segmento sviluppato nei Paesi del centro e nord Europa e che rappresenta una sfida per il futuro in Puglia.
Presenti alla cerimonia anche l'argento olimpico nella ginnastica ritmica ad Atene 2004, Marinella Falca, orgoglio giovinazzese, ed il Comandante del 36° Stormo della Regione Aerea, Emanuele Spigolon, appassionato di ciclismo, che hanno presentato l'evento del 3 maggio, quando tra Molfetta e Giovinazzo si esibiranno le Frecce Tricolori a margine della Maratona delle Cattedrali.
Commovente il ricordo di Bettini e Depalma del comune amico, Franco Ballerini.
La partenza della tappa avverrà dalla zona del nuovo supermercato Famila, sulla ex strada statale 16 adriatica, dopo che i ciclisti sfileranno sul Lungomare Marina Italiana a Ponente.
L'IMPEGNO DEL GRUPPO MEGAMARK
Non di secondaria importanza la presenza a Giovinazzo del Cav. Giovanni Pomarico, patron del gruppo Megamark che dà lavoro in tutto il Sud Italia a circa 5.500 dipendenti con un fatturato che lo scorso anno ha superato il miliardo e 700 milioni. Sarà il suo gruppo a pagare interamente le royalties per la frazione del Giro d'Italia alla RCS, organizzatrice dell'evento rosa.
Megamark, infatti, da qualche tempo porta avanti la sua battaglia per la tutela delle buone pratiche a tavola ed è partita quest'anno una intensa campagna a tutela del vero extravergine d'oliva pugliese, con accordi con gli agricoltori della nostra regione, volti a contrastare la contraffazione e l'importazione indiscriminata di olii dal Nord Africa.
IL CARTELLONE DI EVENTI
Maglie contro la violenza di genere saranno vendute per sostenere chi da anni combatte la violenza contro le donne. Una iniziativa che ha visto forte la partecipazione della componente femminile della Giunta comunale, con l'Assessore Cristina Piscitelli in prima linea.Il Comitato di tappa, guidato da Daniele Lasorsa, ha quindi presentato una serie di eventi che da aprile anticiperanno la tappa giovinazzese e che accompagneranno virtualmente i tifosi alla giornata del 17 maggio.
Si parte il 18 aprile con la proiezione del film "Il colore della fatica", poi il 1° maggio ci sarà un raduno di auto d'epoca, mentre per il 9 maggio è prevista la presentazione del libro "A colpi di pedali" sulla figura di Gino Bartali. Ospite la figlia del grande campione toscano.
In quella stessa data avrà luogo il progetto "Biciscuola- Ride green" che vedrà coinvolti gli alunni giovinazzesi.
Il 10 maggio invece, Giovinazzo e Vieste tenderanno idealmente la mano ai comuni del Parco Naturale dell'Alta Murgia, dove si svolgerà la "Randonée Alta Murgia" organizzata dalla Talos Ruvo di Puglia e da altre associazioni.
Il 12 maggio ci sarà una elegantissima Cena in Rosa all'interno dell'Istituto Vittorio Emanuele II, mentre il 15 maggio, il borgo antico ospiterà la "Notte dei rosa...ti", rassegna enogastronomica che abbraccerà le piazzette della parre più bella della città.
Importante data quella del 16 maggio, quando sarò presentato il progetto "Sicurezza ciclisti", che prevede l'inaugurazione di cartelli stradali che solleciteranno gli automobilisti ad un sorpasso ad almeno un metro e mezzo di distanza. Sarà in quella giornata che la nascente greenway cittadina vedrà intitolati tre tratti al ciclista Michele Scarponi, alla giovanissima Gorgia Soriano ed all'indimenticato Luigi Depalma, uniti nella triste sorte di morire in bicicletta investiti.
Chiusura degli eventi nel giorno della tappa: il 17 maggio, al mattino, Palazzo Daconto ospiterà la grande colazione preparata da Nicola Giotti, asso dell'aerografia, e da Damaride Russi in una cornice accattivante; poi sarà la volta del Pink Lounge, momento al femminile che si svolgerà su via Marina, prima della chiusura serale con lo spettacolo dell'Orchestra russa a margine del XIII Festival dell'arte di quel Paese.