Giovinazzo, Tricarico crede nella salvezza: «Sono fiducioso»
Il tecnico pensa al match col Canosa: «Le prossime due gare saranno il momento della verità»
sabato 17 marzo 2018
16.00
Per il Giovinazzo la strada per la salvezza è in salita. I biancoverdi, ultimi in classifica, domani alle ore 15.00 riceveranno al Raffaele De Pergola il Canosa «team tutt'altro che in salute e noi approfittarne per cercare di rimanere nel gruppone per i play-out».
Secondo Angelo Tricarico, allenatore del fanalino di coda del girone A di Prima Categoria, le prossime due gare (in casa col Canosa e a Molfetta con la Virtus, nda) saranno il momento più delicato in vista del rush finale: «Le prossime due partite sono alla nostra portata. Il Canosa - spiega - è una buona squadra, ha delle ottime individualità, ma sono fiducioso di poter far bene, i miei giovani hanno grandi margini di miglioramento».
Per il tecnico «vincere col Canosa - prosegue - sarebbe fondamentale per classifica e morale in vista dello scontro diretto con la Virtus Molfetta. Purtroppo, però, - ragiona Tricarico - oltre alle numerose assenze (Altomare, Iusco, Pipitone, Regina, Ricci, Scarpa e Vitale, ndr) saremo ancora una volta penalizzati dal nostro terreno di gioco, perché noi giochiamo prevalentemente palla a terra».
Sulla volata finale è intervenuto anche il presidente Fiorello Folino Gallo: «La classifica parla chiaro: il campionato ci impone di tenere il ritmo e ora dobbiamo fare una grande prova contro il Canosa. Abbiamo le potenzialità e le possibilità per giocarcela fino in fondo».
Secondo Angelo Tricarico, allenatore del fanalino di coda del girone A di Prima Categoria, le prossime due gare (in casa col Canosa e a Molfetta con la Virtus, nda) saranno il momento più delicato in vista del rush finale: «Le prossime due partite sono alla nostra portata. Il Canosa - spiega - è una buona squadra, ha delle ottime individualità, ma sono fiducioso di poter far bene, i miei giovani hanno grandi margini di miglioramento».
Per il tecnico «vincere col Canosa - prosegue - sarebbe fondamentale per classifica e morale in vista dello scontro diretto con la Virtus Molfetta. Purtroppo, però, - ragiona Tricarico - oltre alle numerose assenze (Altomare, Iusco, Pipitone, Regina, Ricci, Scarpa e Vitale, ndr) saremo ancora una volta penalizzati dal nostro terreno di gioco, perché noi giochiamo prevalentemente palla a terra».
Sulla volata finale è intervenuto anche il presidente Fiorello Folino Gallo: «La classifica parla chiaro: il campionato ci impone di tenere il ritmo e ora dobbiamo fare una grande prova contro il Canosa. Abbiamo le potenzialità e le possibilità per giocarcela fino in fondo».