Giovinazzo, resta lunga la lista degli indisponibili
Out con l'Atletico Orta Nova i vari Altomare, Campanale, Camporeale, Capriati, Hart e Vino
sabato 28 ottobre 2017
23.01
Il Giovinazzo vuol centrare il primo successo in campionato. Dopo cinque turni, infatti, i biancoverdi figurano al quattordicesimo posto, già in piena zona play-out, con soli tre punti all'attivo, frutto di altrettanti pareggi (uno in casa, due fuori, nda).
Per la gara in programma domani pomeriggio al San Pio di Bari, con fischio d'inizio fissato alle ore 14.30, contro l'Atletico Orta Nova, terza della classe nel girone A di Prima Categoria a pari punti con la Virtus Andria, è sempre lunga la lista dei giocatori indisponibili per infortunio. Nell'elenco figurano Altomare, Campanale, Camporeale, Capriati, Hart e Vino.
Il tecnico Angelo Tricarico non ritiene casuali questi stop di natura fisica: purtroppo il continuo alternarsi tra superficie dura (quella del campo sportivo Raffaele De Pergola) e morbida (i campi del Padre Eterno) negli allenamenti non aiuta i giovinazzesi. Per crescere davvero, la società dovrebbe dotarsi di una struttura più funzionale e adeguata per gli allenamenti, magari in sintetico.
Le altre società hanno a disposizione campi e palestre all'avanguardia. A Giovinazzo lo spazio ci sarebbe e una struttura polifunzionale diventerebbe fruibile per il settore giovanile e per l'intera comunità. Investendo sulle strutture, si può crescere molto.
Per la gara in programma domani pomeriggio al San Pio di Bari, con fischio d'inizio fissato alle ore 14.30, contro l'Atletico Orta Nova, terza della classe nel girone A di Prima Categoria a pari punti con la Virtus Andria, è sempre lunga la lista dei giocatori indisponibili per infortunio. Nell'elenco figurano Altomare, Campanale, Camporeale, Capriati, Hart e Vino.
Il tecnico Angelo Tricarico non ritiene casuali questi stop di natura fisica: purtroppo il continuo alternarsi tra superficie dura (quella del campo sportivo Raffaele De Pergola) e morbida (i campi del Padre Eterno) negli allenamenti non aiuta i giovinazzesi. Per crescere davvero, la società dovrebbe dotarsi di una struttura più funzionale e adeguata per gli allenamenti, magari in sintetico.
Le altre società hanno a disposizione campi e palestre all'avanguardia. A Giovinazzo lo spazio ci sarebbe e una struttura polifunzionale diventerebbe fruibile per il settore giovanile e per l'intera comunità. Investendo sulle strutture, si può crescere molto.