Giovinazzo, prima di tutto la salvezza

Parecchie novità nella conduzione tecnica, affidata ad Angelo Tricarico. Si giocherà al San Pio di Bari

sabato 23 settembre 2017 11.09
A cura di Nicola Miccione
Il Giovinazzo è pronto al debutto in campionato (domani si va a Bitetto), al via per la seconda stagione di fila in Prima Categoria. Un gruppo molto rinnovato che adesso ha il compito principale di conquistare la salvezza il prima possibile.

Per questo il gruppo a disposizione del nuovo tecnico, il terlizzese Angelo Tricarico, con un passato nell'Olimpia Sacro Cuore Terlizzi e nel Città dei Fiori Terlizzi, può contare sullo zoccolo duro della passata stagione, atleti affezionati alla maglia biancoverde, seppur ristretto per le ambizioni del sodalizio di Fiorello Folino Gallo. «Siamo pronti, per questa nuova scommessa, per questa nuova stagione», le sue prime parole.

«Quest'anno, oltre a confermare in parte il gruppo storico, - ha detto il presidente onorario - abbiamo cercato, in collaborazione col nuovo tecnico ed i dirigenti giovinazzesi, giocatori che avessero delle forti motivazioni e che avessero voglia di venire a Giovinazzo. Così abbiamo creato una rosa giovanissima, composta da atleti provenienti da Giovinazzo, Bari, Terlizzi e Ruvo».

Ai riconfermati Kevin Capriati, Antonio Mongelli, Luciano Di Gioia, Michele Noviello, Giuseppe Pipitone, Giuseppe Regina, Roberto Romito, Giuseppe Suglia e Ruben Vitale si sono aggiunti tanti giovanissimi classi '97, '98 e '99, tra cui il portiere Matteo Depalo, ma soprattutto Sergio Campanale, esterno destro d'attacco classe '91, con un passato con le maglie di Terlizzi e Nuova Molfetta, tra Prima Categoria e Promozione.

«Poi, come sempre, - spiega Folino Gallo - sarà il campo che ci dirà la verità e che svelerà se abbiamo fatto le scelte giuste». Obiettivo la salvezza? «La salvezza innanzitutto, se venga prima o ai play-out l'importante è conservare la categoria - dice ancora Folino Gallo -. Ma viviamo alla giornata, lavoriamo giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, e vedremo cosa riusciamo a fare e a sviluppare durante la stagione sportiva».

Una salvezza legata al rendimento dei giocatori, (il Giovinazzo è una delle squadre con l'età media più bassa, nda), affidati ad un tecnico che da anni lavora con i giovani e che sicuramente li saprà valorizzare e farli crescere. «Abbiamo svolto un ottimo lavoro - spiega il presidente onorario - portando a Giovinazzo giocatori di ottime speranze che hanno voglia di dimostrare quanto valgono».

«Sarà un bel torneo e, nonostante le corazzate Borgorosso, Canosa e Modugno, daremo delle belle soddisfazioni ai nostri tifosi, anche se - rivela Folino Gallo - le partite ufficiali, tra campionato e Coppa Puglia, saranno disputate, almeno per i primi mesi, al San Pio di Bari, mentre le sedute di allenamento le abbiamo eseguite presso il centro sportivo Padre Eterno. Credetemi, non è semplice lavorare in queste condizioni».

«Oltre al raggiungimento della salvezza in Prima Categoria - conclude - mi piacerebbe vedere l'approvazione di un progetto di riqualificazione del nostro impianto sportivo intitolato a Raffaele De Pergola e l'inizio dei lavori». Domani, intanto, si parte. Primo ostacolo, fuori casa, il Bitetto. Start alle ore 15.30.