Giovinazzo C5, via Magalhaes. Carlucci a cuore aperto: «Clima è di incertezza»

Il brasiliano non guiderà i biancoverdi. Il presidente: «È una situazione che tocca tutti quanti»

sabato 23 maggio 2020
A cura di La Redazione
Gli effetti del Coronavirus sul futsal non si fanno sentire solo in campo, ma anche nelle scelte dei club. Fermare tutto - su questo atleti e società sono d'accordo - è stata la scelta giusta, ma avrà degli impatti non trascurabili sulle strategie future.

È il caso del Giovinazzo C5 che, a pochi giorni dallo stop definitivo ai campionati dilettantistici di futsal, sancito dal Consiglio Federale della Lega Nazionale Dilettanti, ha comunicato di aver concluso il rapporto di collaborazione con Marcello Magalhaes.

Il brasiliano, già trainer dei biancoverdi, nel 2009, in serie A2, lascia il sodalizio di via Sanseverino dopo un solo anno (era ritornato in riva all'Adriatico nel 2019, nda) in cui ha ottenuto 12 vittorie, 4 sconfitte ed un secondo posto, alle spalle del Futsal Capurso, nel raggruppamento G di serie B, prima della sospensione dell'attività per l'emergenza epidemiologica da Covid-19.

E le ragioni del divorzio fra l'allenatore e il club del presidente Antonio Carlucci, sono tutte legate al Coronavirus, ma soprattutto alla grande incertezza sul futuro del futsal italiano: «Il nostro sport, come la maggior parte delle attività sportive italiane - spiega benissimo il presidente - deve affrontare una grande partita a causa dell'attuale emergenza sanitaria. Questo virus è una sfida incredibile per tutti noi».

«Per quanto riguarda il futsal - dice - un fenomeno troppo incerto nel suo evolversi, ci sono tante incertezze e al momento nessuno sa quale sia la via migliore per gestire la ripresa delle attività agonistiche. Per noi addetti ai lavori si tratta di un navigare a vista. E così fra l'incertezza di ciò che ci attende abbiamo deciso di interrompere il rapporto di collaborazione con Magalhaes: perché lo sport è un gioco, ma è anche una cosa seria, fatta di rapporti umani».

«E proprio in questo momento - prosegue Carlucci - è giusto lasciare libero Magalhaes, un professionista ed un grande amante del futsal, di poter pianificare, con largo anticipo, il proprio futuro». Di certo una decisione sofferta in un clima di grande incertezza legata agli aspetti tecnici ed economici delle società italiane.

Nel ringraziarlo delle prestazioni offerte e della professionalità espressa durante quest'anno sportivo, il Giovinazzo C5 augura a Marcello Magalhaes, da sempre un esempio di professionalità, le migliori fortune sotto il profilo umano e professionale.

«Le nostre strade si separano - conclude il numero uno del club - ma siamo consapevoli di quanto abbia dato alla causa e delle sue straordinarie doti che, ne siamo certi, continuerà a mostrare nel futsal nazionale».