Giovinazzo C5, una vittoria per chiudere la serie B
Serve una prova d'onore al PalaPansini per battere il già retrocesso Putignano
venerdì 1 aprile 2016
06.00
Ci siamo. Giovinazzo C5-CSG Putignano (sabato pomeriggio alle ore 16.00) sarà l'ultimo match di questa stagione biancoverde. Dopo la sconfitta di Canosa, il club di Antonio Carlucci non ha altro da chiedere a questo campionato di serie B se non una brillante prestazione, l'ultima sul parquet del PalaPansini, davanti al proprio tifo.
Il boccone ottenuto sul campo dell'Apulia Food è stato abbastanza duro da digerire e anzi c'è chi mastica molto amaro: «Noi abbiamo cercato di fare ciò che potevamo e l'abbiamo fatto anche abbastanza bene - è l'analisi di Roberto Chiereghin -. Il terzo gol ci ha un po' tagliato le gambe e costretti a giocare col quinto di movimento, ma la bassa rotazione e la fatica hanno fatto in modo che il passivo, a quel punto della gara, risultasse più pesante, ma assolutamente non veritiero per quanto s'era visto in campo».
Non importa che il CSG Putignano sia già retrocesso, anzi. Anche gli ospiti probabilmente terranno a concludere il proprio campionato con dignità perciò ai giovinazzesi (privi di Catucci e del capitano Marzella) si chiede di dare il massimo per cercare di raggiungere quota 22 punti e, dunque, l'ottavo posto del girone F. «Ci teniamo a congedarci dal nostro caro pubblico con una bella vittoria», va avanti il tecnico.
«Colgo l'occasione per ringraziare il presidente Carlucci e il direttore sportivo Lasorsa che mi hanno cercato a novembre e mi hanno portato in questa splendida realtà. Un ringraziamento particolare - continua - va anche al direttore generale Aniello, al mio vice Faele, al preparatore atletico Deanna, al fisioterapista Dinatale e a tutti i ragazzi che si sono adoperati durante il periodo della mia permanenza a Giovinazzo».
«Ai tifosi, invece, dico di continuare a seguirci e di avere fiducia in una società che ha voglia di crescere. Quest'estate - conclude Chiereghin - faremo di tutto per cercare di costruire una squadra che possa far divertire il nostro pubblico».
Il boccone ottenuto sul campo dell'Apulia Food è stato abbastanza duro da digerire e anzi c'è chi mastica molto amaro: «Noi abbiamo cercato di fare ciò che potevamo e l'abbiamo fatto anche abbastanza bene - è l'analisi di Roberto Chiereghin -. Il terzo gol ci ha un po' tagliato le gambe e costretti a giocare col quinto di movimento, ma la bassa rotazione e la fatica hanno fatto in modo che il passivo, a quel punto della gara, risultasse più pesante, ma assolutamente non veritiero per quanto s'era visto in campo».
Non importa che il CSG Putignano sia già retrocesso, anzi. Anche gli ospiti probabilmente terranno a concludere il proprio campionato con dignità perciò ai giovinazzesi (privi di Catucci e del capitano Marzella) si chiede di dare il massimo per cercare di raggiungere quota 22 punti e, dunque, l'ottavo posto del girone F. «Ci teniamo a congedarci dal nostro caro pubblico con una bella vittoria», va avanti il tecnico.
«Colgo l'occasione per ringraziare il presidente Carlucci e il direttore sportivo Lasorsa che mi hanno cercato a novembre e mi hanno portato in questa splendida realtà. Un ringraziamento particolare - continua - va anche al direttore generale Aniello, al mio vice Faele, al preparatore atletico Deanna, al fisioterapista Dinatale e a tutti i ragazzi che si sono adoperati durante il periodo della mia permanenza a Giovinazzo».
«Ai tifosi, invece, dico di continuare a seguirci e di avere fiducia in una società che ha voglia di crescere. Quest'estate - conclude Chiereghin - faremo di tutto per cercare di costruire una squadra che possa far divertire il nostro pubblico».