Giovinazzo C5, Samele: «Dobbiamo rimanere sempre in partita»
Il diggì a poche ore dalla sfida col Real San Giuseppe. Sul mercato: «Opportuno ritornarci»
sabato 10 novembre 2018
Un pomeriggio da vivere fino all'ultimo, senza uscire mai dalla partita.
Sabino Samele, diggì del Giovinazzo C5, pretende concentrazione e durezza mentale nel match esterno di Terzigno (in programma oggi pomeriggio alle ore 15.30, ndr) contro il Real San Giuseppe, un nome che nella testa degli addetti ai lavori del campionato di serie B fa rima con corazzata: «Una corazzata costruita per vincere il campionato», evidenzia Samele.
«Sarà una gara difficilissima - prosegue - e sarà importante non perdere la testa e restare sempre in partita. In questo la squadra, sia a Fuorigrotta che a Molfetta, l'ho vista molto matura e consapevole dei propri mezzi. In una gara le variabili che si presentano sono molteplici. Ma se le si affrontano con calma, razionalità ed organizzazione tattica, si possono superare».
Per la squadra biancoverde quella appena trascorsa è stata la settimana della qualificazione al secondo turno della Coppa Italia: «Stiamo disputando un ottimo inizio di stagione - gonfia il petto Samele -. Il duro lavoro a cui i ragazzi vengono sottoposti settimanalmente, sia fisico sotto la guida del preparatore atletico Franco De Anna, sia medico e fisioterapeutico con l'attenta e scrupolosa visione dei medici Nicola Turturro e Angelo Dinatale, supportate dalle indicazioni tattiche e tecniche di mister Roberto Chiereghin, coadiuvato dal suo secondo Francesco Faele, stanno portando risultati positivi e di questa coesione, in società, siamo molto contenti».
L'infortunio di Sabater, però, potrebbe accorciare (per circa 30 giorni) il numero degli atleti di movimento: «L'infortunio di Sabater, che ritornerà più forte di prima – assicura Samele -, non ha creato problemi tattici, in quanto la rosa è dotata di altri validissimi laterali quali Mongelli, Piscitelli, Morgade e all'occorrenza Josè David, per cui il tecnico sta continuando il suo lavoro tattico senza alcuna rilevante modifica. Il problema potrebbe nascere dal punto di vista numerico, in quanto la stagione è ancora lunga e le insidie sono sempre lì, dietro l'angolo e qui sono leggermente preoccupato».
A Sabater s'è aggiunto anche il centrale difensivo Depalma (Vincenzo), che ha già lasciato il gruppo: «È vero, oltre a Sabater, abbiamo perso anche Depalma, per problemi personali, - rivela Samele - per cui la rosa si è notevolmente ristretta. In società, già prima di queste due assenze, stavamo valutando se fosse il caso di integrare la lista con il mercato di dicembre».
«Ora, alla luce di quanto accaduto, crediamo che sarà invece opportuno farlo. Per cui, con il direttore sportivo Gianni Lasorsa - conclude - siamo alla ricerca di un giusto profilo da inserire nel gruppo. Vediamo cosa ci propone il mercato di dicembre».
Sabino Samele, diggì del Giovinazzo C5, pretende concentrazione e durezza mentale nel match esterno di Terzigno (in programma oggi pomeriggio alle ore 15.30, ndr) contro il Real San Giuseppe, un nome che nella testa degli addetti ai lavori del campionato di serie B fa rima con corazzata: «Una corazzata costruita per vincere il campionato», evidenzia Samele.
«Sarà una gara difficilissima - prosegue - e sarà importante non perdere la testa e restare sempre in partita. In questo la squadra, sia a Fuorigrotta che a Molfetta, l'ho vista molto matura e consapevole dei propri mezzi. In una gara le variabili che si presentano sono molteplici. Ma se le si affrontano con calma, razionalità ed organizzazione tattica, si possono superare».
Per la squadra biancoverde quella appena trascorsa è stata la settimana della qualificazione al secondo turno della Coppa Italia: «Stiamo disputando un ottimo inizio di stagione - gonfia il petto Samele -. Il duro lavoro a cui i ragazzi vengono sottoposti settimanalmente, sia fisico sotto la guida del preparatore atletico Franco De Anna, sia medico e fisioterapeutico con l'attenta e scrupolosa visione dei medici Nicola Turturro e Angelo Dinatale, supportate dalle indicazioni tattiche e tecniche di mister Roberto Chiereghin, coadiuvato dal suo secondo Francesco Faele, stanno portando risultati positivi e di questa coesione, in società, siamo molto contenti».
L'infortunio di Sabater, però, potrebbe accorciare (per circa 30 giorni) il numero degli atleti di movimento: «L'infortunio di Sabater, che ritornerà più forte di prima – assicura Samele -, non ha creato problemi tattici, in quanto la rosa è dotata di altri validissimi laterali quali Mongelli, Piscitelli, Morgade e all'occorrenza Josè David, per cui il tecnico sta continuando il suo lavoro tattico senza alcuna rilevante modifica. Il problema potrebbe nascere dal punto di vista numerico, in quanto la stagione è ancora lunga e le insidie sono sempre lì, dietro l'angolo e qui sono leggermente preoccupato».
A Sabater s'è aggiunto anche il centrale difensivo Depalma (Vincenzo), che ha già lasciato il gruppo: «È vero, oltre a Sabater, abbiamo perso anche Depalma, per problemi personali, - rivela Samele - per cui la rosa si è notevolmente ristretta. In società, già prima di queste due assenze, stavamo valutando se fosse il caso di integrare la lista con il mercato di dicembre».
«Ora, alla luce di quanto accaduto, crediamo che sarà invece opportuno farlo. Per cui, con il direttore sportivo Gianni Lasorsa - conclude - siamo alla ricerca di un giusto profilo da inserire nel gruppo. Vediamo cosa ci propone il mercato di dicembre».