Giovinazzo C5, Rafinha: «Felice del rinnovo, il club crede in me»
Il centrale difensivo brasiliano sarà biancoverde per la quinta stagione consecutiva
lunedì 27 luglio 2020
Rafael Augusto Lanziotti, in arte Rafinha, sarà biancoverde per la quinta stagione consecutiva: il centrale difensivo, infatti, ha firmato l'accordo che lo legherà al Giovinazzo per un altro anno, sino al 2021.
«Ci sono davvero tanti motivi per continuare a sudare ancora per questa splendida maglia - dice il brasiliano -. È bastato solo un incontro con Sabino Samele e Gianni Lasorsa: devo ringraziare loro e l'intera società, con in testa il presidente Antonio Carlucci, che mi ha dato questa opportunità di rinnovare. È bello quando qualcuno crede in te: resterò un altro anno e spero sia positivo».
Insomma, nonostante l'anno di nascita (Rafinha è un classe '84, nda), «la società continua a credere in me e questa è una cosa molto importante. È dal primo giorno che sono arrivato che il Giovinazzo C5 mi ha dato quella fiducia che ha bisogno ogni giocatore. È importante avere la fiducia della società e della squadra: per questo - sottolinea - mi sento molto stimolato a dare sempre il massimo. E poi, con questa tifoseria e con l'energia che ti trasmette la città, mi sento sempre più giovane».
Anche Rafinha, alla pari di Piscitelli, non avrebbe mai accettato l'idea di andare via, soprattutto dopo la mancata rincorsa al primo posto a causa dello stop del campionato di serie B. «Spero di poter dare tanta gioia e allegria ai tifosi biancoverdi, soprattutto dopo il buio periodo ormai alle spalle. Senza il Coronavirus - ha detto ancora - sarebbe stata un'altra fase finale: mi è dispiaciuto molto concludere la stagione proprio sul più bello, il pallone è tondo e poteva succedere di tutto».
I buoni propositi per il prossimo anno, però, non mancano: «Spero con tutto il cuore, qualunque sia la categoria, di poter iniziare e concludere la stagione sportiva all'interno di una rosa che, in queste settimane, si sta costruendo attraverso giovani e giocatori di esperienza».
«Spero di regalare insieme ai miei compagni di squadra - conclude - un anno positivo al Giovinazzo C5 per ricambiare la fiducia della gente e della società, che ancora una volta ha creduto in me. È un onore, per me, poter indossare per la quinta stagione consecutiva questi colori».
«Ci sono davvero tanti motivi per continuare a sudare ancora per questa splendida maglia - dice il brasiliano -. È bastato solo un incontro con Sabino Samele e Gianni Lasorsa: devo ringraziare loro e l'intera società, con in testa il presidente Antonio Carlucci, che mi ha dato questa opportunità di rinnovare. È bello quando qualcuno crede in te: resterò un altro anno e spero sia positivo».
Insomma, nonostante l'anno di nascita (Rafinha è un classe '84, nda), «la società continua a credere in me e questa è una cosa molto importante. È dal primo giorno che sono arrivato che il Giovinazzo C5 mi ha dato quella fiducia che ha bisogno ogni giocatore. È importante avere la fiducia della società e della squadra: per questo - sottolinea - mi sento molto stimolato a dare sempre il massimo. E poi, con questa tifoseria e con l'energia che ti trasmette la città, mi sento sempre più giovane».
Anche Rafinha, alla pari di Piscitelli, non avrebbe mai accettato l'idea di andare via, soprattutto dopo la mancata rincorsa al primo posto a causa dello stop del campionato di serie B. «Spero di poter dare tanta gioia e allegria ai tifosi biancoverdi, soprattutto dopo il buio periodo ormai alle spalle. Senza il Coronavirus - ha detto ancora - sarebbe stata un'altra fase finale: mi è dispiaciuto molto concludere la stagione proprio sul più bello, il pallone è tondo e poteva succedere di tutto».
I buoni propositi per il prossimo anno, però, non mancano: «Spero con tutto il cuore, qualunque sia la categoria, di poter iniziare e concludere la stagione sportiva all'interno di una rosa che, in queste settimane, si sta costruendo attraverso giovani e giocatori di esperienza».
«Spero di regalare insieme ai miei compagni di squadra - conclude - un anno positivo al Giovinazzo C5 per ricambiare la fiducia della gente e della società, che ancora una volta ha creduto in me. È un onore, per me, poter indossare per la quinta stagione consecutiva questi colori».