Giovinazzo C5, Rafinha: «Dobbiamo giocare con il coltello tra i denti»
Parla il centrale difensivo biancoverde in vista del match casalingo con l’Olympique Ostuni
sabato 30 novembre 2019
Non guardare la classifica di serie B. Scordarsi di essere a 8 punti dalla capolista Chaminade Campobasso, ancora imbattuta alla pari dello Sporting Venafro.
Rafael Lanziotti, per tutti Rafinha, sa bene che, d'ora in avanti, bisognerà «giocare con il coltello tra i denti» perché il Giovinazzo C5 «ha lasciato troppi punti importanti per strada. Non bisognava arrivare a fine novembre in queste condizioni. Penso che sia stato un vero peccato».
La squadra del tecnico Marcello Magalhaes, oggi pomeriggio alle ore 16.00 (ticket d'ingresso fissato a 3 euro per gli uomini e a 2 euro per le donne, ndr), riceverà al PalaPansini l'ostico Olympique Ostuni, che ha raccolto 6 punti nelle ultime 3 gare. «Non sarà una partita facile - ammette Rafinha - ma noi faremo di tutto per portare a casa l'intera posta in palio».
Cosa è mancato al Giovinazzo C5 nell'ultimo mese? «Secondo me - spiega il centrale difensivo biancoverde - non siamo riusciti a mettere in pratica quello che abbiamo provato in settimana. Dobbiamo essere più concentrati, cercando di curare anche i minimi dettagli. E d'ora in poi dobbiamo giocare con il coltello tra i denti, con la cattiveria e lo spirito giusti. Sabato scorso, a Bisceglie contro la Diaz, abbiamo dimostrato di avere fame di vittorie».
In vetta al girone G c'è la Chaminade Campobasso, poi ben 5 squadre in altrettanti punti: «È un campionato molto equilibrato, ma ora dobbiamo solo lavorare e migliorare. Noi non dobbiamo guardare la classifica – avverte Rafinha -, ma andare avanti, partita dopo partita, pensando solo al nostro percorso di crescita. I bilanci li faremo alla fine».
Un messaggio ai tifosi giovinazzesi: «Non molleremo di un centimetro, anzi - termina Rafinha - cercheremo, sabato dopo sabato, di riconquistare la loro fiducia ed il loro sostegno incondizionato. Perché loro se lo meritano davvero. Fino alla fine il Giovinazzo C5».
Rafael Lanziotti, per tutti Rafinha, sa bene che, d'ora in avanti, bisognerà «giocare con il coltello tra i denti» perché il Giovinazzo C5 «ha lasciato troppi punti importanti per strada. Non bisognava arrivare a fine novembre in queste condizioni. Penso che sia stato un vero peccato».
La squadra del tecnico Marcello Magalhaes, oggi pomeriggio alle ore 16.00 (ticket d'ingresso fissato a 3 euro per gli uomini e a 2 euro per le donne, ndr), riceverà al PalaPansini l'ostico Olympique Ostuni, che ha raccolto 6 punti nelle ultime 3 gare. «Non sarà una partita facile - ammette Rafinha - ma noi faremo di tutto per portare a casa l'intera posta in palio».
Cosa è mancato al Giovinazzo C5 nell'ultimo mese? «Secondo me - spiega il centrale difensivo biancoverde - non siamo riusciti a mettere in pratica quello che abbiamo provato in settimana. Dobbiamo essere più concentrati, cercando di curare anche i minimi dettagli. E d'ora in poi dobbiamo giocare con il coltello tra i denti, con la cattiveria e lo spirito giusti. Sabato scorso, a Bisceglie contro la Diaz, abbiamo dimostrato di avere fame di vittorie».
In vetta al girone G c'è la Chaminade Campobasso, poi ben 5 squadre in altrettanti punti: «È un campionato molto equilibrato, ma ora dobbiamo solo lavorare e migliorare. Noi non dobbiamo guardare la classifica – avverte Rafinha -, ma andare avanti, partita dopo partita, pensando solo al nostro percorso di crescita. I bilanci li faremo alla fine».
Un messaggio ai tifosi giovinazzesi: «Non molleremo di un centimetro, anzi - termina Rafinha - cercheremo, sabato dopo sabato, di riconquistare la loro fiducia ed il loro sostegno incondizionato. Perché loro se lo meritano davvero. Fino alla fine il Giovinazzo C5».