Giovinazzo C5, pollice verso di Roselli: «Qui perché inseguo un sogno»
Il pivot vestirà biancoverde: «La sfida è quella di inseguire il sogno che abbiamo da anni»
mercoledì 31 luglio 2019
11.36
«La sfida è inseguire il sogno che abbiamo da molti anni». Idee chiare ed un'altra stagione sportiva ormai alle porte per trasformare in realtà il salto di categoria.
Il pivot Nicolò Roselli s'è legato al Giovinazzo C5 per un'altra annata (ha firmato sino al 2020, nda) «per provare a regalare tante soddisfazioni alla mia città, regalare quello che ormai tutti chiamano un sogno, regalare la stagione più bella di sempre».
L'atleta giovinazzese ha scelto di continuare ad indossare la maglia della propria città «perché devo migliorare ancora tantissimo e perché - prosegue - non si smette mai di imparare. Qui continuerò a farlo con atleti esperti come Raffaele Depalma, Angelo Piscitelli, Rafael Rafinha e Oscar Morgade e con il nuovo mister Marcelo Magalhaes».
Il giocatore, classe '98, è stato convinto anche dal progetto del club di Antonio Carlucci: «Sì è vero - conferma - perché del Giovinazzo C5, oltre ad essere la squadra che mi ha cresciuto, mi piace l'ambizione e il progetto che mi è stato prospettato dai dirigenti, ovvero quello di puntare in alto per poter compiere quel salto di qualità che tutto noi inseguiamo da anni».
Cosa si aspetta Roselli dal prossimo campionato di serie B? «Mi aspetto di migliorare tatticamente - risponde il pivot - e di poter fare "minutaggio", anche se non sarà facile visto il livello della nostra squadra, nettamente migliorato rispetto al passato grazie agli ultimi acquisti. Io, dal mio canto, mi metterò in gioco perché lottare per la propria città è la cosa più bella che uno possa desiderare. L'aspirazione massima, infine, sarà quella di realizzare il sogno che tutti noi abbiamo e che inseguiamo da parecchi anni chiamato serie A2».
Il pivot Nicolò Roselli s'è legato al Giovinazzo C5 per un'altra annata (ha firmato sino al 2020, nda) «per provare a regalare tante soddisfazioni alla mia città, regalare quello che ormai tutti chiamano un sogno, regalare la stagione più bella di sempre».
L'atleta giovinazzese ha scelto di continuare ad indossare la maglia della propria città «perché devo migliorare ancora tantissimo e perché - prosegue - non si smette mai di imparare. Qui continuerò a farlo con atleti esperti come Raffaele Depalma, Angelo Piscitelli, Rafael Rafinha e Oscar Morgade e con il nuovo mister Marcelo Magalhaes».
Il giocatore, classe '98, è stato convinto anche dal progetto del club di Antonio Carlucci: «Sì è vero - conferma - perché del Giovinazzo C5, oltre ad essere la squadra che mi ha cresciuto, mi piace l'ambizione e il progetto che mi è stato prospettato dai dirigenti, ovvero quello di puntare in alto per poter compiere quel salto di qualità che tutto noi inseguiamo da anni».
Cosa si aspetta Roselli dal prossimo campionato di serie B? «Mi aspetto di migliorare tatticamente - risponde il pivot - e di poter fare "minutaggio", anche se non sarà facile visto il livello della nostra squadra, nettamente migliorato rispetto al passato grazie agli ultimi acquisti. Io, dal mio canto, mi metterò in gioco perché lottare per la propria città è la cosa più bella che uno possa desiderare. L'aspirazione massima, infine, sarà quella di realizzare il sogno che tutti noi abbiamo e che inseguiamo da parecchi anni chiamato serie A2».