Giovinazzo C5, non puoi sbagliare. Chiereghin: «Sarà durissima»

Il tecnico avverte i suoi: «Un altro passo falso sarebbe difficile da mandare giù»

venerdì 13 ottobre 2017 06.00
Per il Giovinazzo C5, che vuol essere una delle protagoniste del girone F, all'orizzonte c'è l'inedita trasferta di Altamura, contro una squadra (neopromossa in serie B) che sabato pomeriggio alle ore 16.00 cercherà proprio contro i biancoverdi i primi punti per non rimanere invischiata nei bassifondi della classifica.

In vista della trasferta sulla Murgia ci sono ancora da valutare le condizioni del portiere Di Capua: Roberto Chiereghin potrebbe dover ricorrere nuovamente al baby Pastoressa. «Non è una situazione piacevole – ammette il tecnico -. Spero di poter recuperare Di Capua, fermo restando che Pastoressa, sabato scorso, ha giocato con una tranquillità da veterano». Ci sarà invece Morgade, al rientro dopo il turno di squalifica.

Il trainer del Giovinazzo C5, in ogni modo, non vede l'ora di riscattare il 5-5 col Futsal Capurso: «Probabilmente abbiamo pagato un black out mentale che ci ha condizionato per tutto il secondo tempo - ricorda il tecnico -. Non ho messo il portiere di movimento proprio per quello, non vedevo nei miei giocatori la necessaria lucidità. Adesso, però, non possiamo sbagliare: siamo consapevoli che ad Altamura sarà altrettanto dura, ma servono punti». Sacrosanto.

Anche perché un altro mezzo passo falso potrebbe avere risvolti imprevedibili: «Diciamo che si creerebbe una situazione complicata, - avvisa Chiereghin - che sarebbe davvero difficile da mandare giù».

Infine, un commento sulla rinuncia dell'Isernia C5 a disputare il campionato di serie A2: un fulmine a ciel sereno in casa biancoceleste e per tutta una tifoseria che solo pochi mesi fa aveva festeggiato lo straordinario salto di categoria al termine di un duello avvincente vinto al fotofinish proprio contro il Giovinazzo C5: «Purtroppo è sempre difficile commentare così da lontano questo tipo di vicende» analizza Chiereghin.

«Dispiace ancora di più quando a essere coinvolte sono persone che meritano il massimo rispetto e la massima considerazione, come il mio carissimo amico Fausto Scarpitti, condottiero di un campionato incredibile l'anno scorso e che abbraccio forte». Intanto proprio dal club molisano, dopo essersi svincolati, si sono accasati al Cln Cus Molise (prossimo avversario dei giovinazzesi al PalaPansini, nda), due autentici pezzi da novanta come Melfi e Bidinotti.

«Il dispiacere della rinuncia dell'Isernia C5 – conclude Chiereghin - è poi amplificato dal fatto che esiste sempre qualcuno che gode delle disgrazie altrui e nelle ultime vicende c'è l'esempio tangibile delle conseguenze di quello che è successo».