Giovinazzo C5, l’augurio del sindaco Depalma per la Final Eight
«Un grande in bocca al lupo a questa squadra che ha già buttato il cuore oltre l’ostacolo»
mercoledì 28 marzo 2018
16.37
Il Giovinazzo C5 è partito ieri sera alla volta di Padova dove dovrà disputare le fasi finali della Final Eight di Coppa Italia di serie B, la manifestazione in cui si ritroveranno a giocarsi l'ambito titolo le migliori 8 squadre d'Italia.
Un traguardo importante quello raggiunto dalla compagine del presidente Antonio Carlucci in vista del quarto di finale col Real Cornaredo in programma giovedì 29 aprile alle ore 14.00 in diretta televisiva sul canale 155 del digitale terrestre e sulla pagina Facebook della Divisione C5. Per questo importante appuntamento, arriva anche l'augurio del sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma.
«Un grande in bocca al lupo a questa squadra che - dice il primo cittadino - ha buttato già tante volte il cuore oltre l'ostacolo. Sappiamo che la sfida è complicata, però non c'è motivo di porre un limite ai propri sogni. A poche ore dall'esordio, io voglio augurare a questi ragazzi, alla società ed anche ai tifosi che questo sogno possa diventare un obiettivo e, se tutto dovesse andare per il meglio, quell'obiettivo un risultato raggiunto».
«Ma anche se ciò non fosse – continua - rimarrebbe l'orgoglio per un risultato prestigioso perché è bene rendersi conto che essere fra le finaliste di questo torneo importantissimo significa già essere andati oltre i propri limiti».
Un traguardo importante quello raggiunto dalla compagine del presidente Antonio Carlucci in vista del quarto di finale col Real Cornaredo in programma giovedì 29 aprile alle ore 14.00 in diretta televisiva sul canale 155 del digitale terrestre e sulla pagina Facebook della Divisione C5. Per questo importante appuntamento, arriva anche l'augurio del sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma.
«Un grande in bocca al lupo a questa squadra che - dice il primo cittadino - ha buttato già tante volte il cuore oltre l'ostacolo. Sappiamo che la sfida è complicata, però non c'è motivo di porre un limite ai propri sogni. A poche ore dall'esordio, io voglio augurare a questi ragazzi, alla società ed anche ai tifosi che questo sogno possa diventare un obiettivo e, se tutto dovesse andare per il meglio, quell'obiettivo un risultato raggiunto».
«Ma anche se ciò non fosse – continua - rimarrebbe l'orgoglio per un risultato prestigioso perché è bene rendersi conto che essere fra le finaliste di questo torneo importantissimo significa già essere andati oltre i propri limiti».