Giovinazzo C5, è ufficiale l'acquisto di Giancola
Il diesse Lasorsa: «Il mercato non è ancora chiuso»
domenica 30 agosto 2015
2.24
Colpo del Giovinazzo Calcio a 5. Il sodalizio di via Sanseverino, ai nastri di partenza del prossimo girone F di serie B, ha ingaggiato l'universale Luigi Giancola, classe '90, proveniente dalle Aquile Molfetta (serie C1), il club della sua città.
Da quando ha iniziato la sua carriera sportiva, nel 2007 a soli 17 anni, non ha mai cambiato maglia. E non s'è più fermato: s'è laureato campione regionale under 18, ha disputato la successiva fase nazionale ed ha ricevuto la prima ed unica chiamata in azzurro, nella rappresentativa under 21. Nel suo curriculum anche un quinquennio in serie B, un anno in serie C1 (con la doppia vittoria di Coppa Puglia e Supercoppa) ed un altro in serie C2 (con un'altra Coppa Puglia alzata al cielo).
«Sicuramente il trasferimento al Giovinazzo C5 - le prime parole di Giancola - rappresenta una grande opportunità. Dopo otto anni a Molfetta si è presentata quest'occasione e l'ho colta al volo. Giovinazzo rappresentava l'unica piazza in cui avrei voluto giocare al di fuori di Molfetta, infatti conosco molto bene i ragazzi con cui ho disputato insieme un anno in serie B. E la nostra forza dovrà essere proprio il gruppo e noi tutti dovremo essere bravi ad affrontare ogni partita come se fosse una finale. In questo modo penso che potremo dire la nostra per le zone medio-alte della classifica in un campionato che, a mio parere, proprio in quella zona lì, sarà molto combattuto».
I ringraziamenti: «Quest'anno - continua - ho l'opportunità di giocare la serie B da protagonista e, per l'opportunità concessami, ringrazio il presidente Antonio Carlucci e il direttore sportivo Gianni Lasorsa. Darò tutto per ripagare la fiducia non solo il sabato, ma anche e sopratutto in allenamento e fuori dal campo. Non parto mai con obiettivi personali da raggiungere, so solo che integrandomi nel gruppo e se la squadra girerà bene arriveranno anche i risultati personali. È sempre stato cosi».
Infine i saluti di rito all'intero gruppo delle Aquile Molfetta: «Saluto tutti i miei ex compagni che mi hanno permesso di capitanarli e sopratutto i tifosi del 6° in campo. So già che troverò un ambiente caldo anche qui a Giovinazzo - conclude Giancola - cosi come è sempre stato e spero di dare il mio contributo per creare entusiasmo e avvicinare quanta più gente possibile».
Intanto, dopo i mancati accordi con Francesco Bonvino e Nicola Cutrignelli (accasatisi, rispettivamente, al San Rocco Ruvo e al Futsal Capurso, entrambi in serie B, nda) e sebbene da fonti biancoverdi continui a trapelare che la rosa sia al completo, il diesse Gianni Lasorsa potrebbe regalare qualche sorpresa dell'ultimo minuto: «Sì - ammette - il mercato del club giovinazzese non è ancora chiuso».
In uscita, infine, si registrano ben diciassette svincoli. Tra questi, spiccano quelli di Cesare Andriano, Giuseppe Barbolla, Enrico Barione, Aldo Berardi, Giandomenico Delucia, Nicola Ignomiriello e il passaggio di Giosafat Marzella al Giovinazzo Calcio.
Da quando ha iniziato la sua carriera sportiva, nel 2007 a soli 17 anni, non ha mai cambiato maglia. E non s'è più fermato: s'è laureato campione regionale under 18, ha disputato la successiva fase nazionale ed ha ricevuto la prima ed unica chiamata in azzurro, nella rappresentativa under 21. Nel suo curriculum anche un quinquennio in serie B, un anno in serie C1 (con la doppia vittoria di Coppa Puglia e Supercoppa) ed un altro in serie C2 (con un'altra Coppa Puglia alzata al cielo).
«Sicuramente il trasferimento al Giovinazzo C5 - le prime parole di Giancola - rappresenta una grande opportunità. Dopo otto anni a Molfetta si è presentata quest'occasione e l'ho colta al volo. Giovinazzo rappresentava l'unica piazza in cui avrei voluto giocare al di fuori di Molfetta, infatti conosco molto bene i ragazzi con cui ho disputato insieme un anno in serie B. E la nostra forza dovrà essere proprio il gruppo e noi tutti dovremo essere bravi ad affrontare ogni partita come se fosse una finale. In questo modo penso che potremo dire la nostra per le zone medio-alte della classifica in un campionato che, a mio parere, proprio in quella zona lì, sarà molto combattuto».
I ringraziamenti: «Quest'anno - continua - ho l'opportunità di giocare la serie B da protagonista e, per l'opportunità concessami, ringrazio il presidente Antonio Carlucci e il direttore sportivo Gianni Lasorsa. Darò tutto per ripagare la fiducia non solo il sabato, ma anche e sopratutto in allenamento e fuori dal campo. Non parto mai con obiettivi personali da raggiungere, so solo che integrandomi nel gruppo e se la squadra girerà bene arriveranno anche i risultati personali. È sempre stato cosi».
Infine i saluti di rito all'intero gruppo delle Aquile Molfetta: «Saluto tutti i miei ex compagni che mi hanno permesso di capitanarli e sopratutto i tifosi del 6° in campo. So già che troverò un ambiente caldo anche qui a Giovinazzo - conclude Giancola - cosi come è sempre stato e spero di dare il mio contributo per creare entusiasmo e avvicinare quanta più gente possibile».
Intanto, dopo i mancati accordi con Francesco Bonvino e Nicola Cutrignelli (accasatisi, rispettivamente, al San Rocco Ruvo e al Futsal Capurso, entrambi in serie B, nda) e sebbene da fonti biancoverdi continui a trapelare che la rosa sia al completo, il diesse Gianni Lasorsa potrebbe regalare qualche sorpresa dell'ultimo minuto: «Sì - ammette - il mercato del club giovinazzese non è ancora chiuso».
In uscita, infine, si registrano ben diciassette svincoli. Tra questi, spiccano quelli di Cesare Andriano, Giuseppe Barbolla, Enrico Barione, Aldo Berardi, Giandomenico Delucia, Nicola Ignomiriello e il passaggio di Giosafat Marzella al Giovinazzo Calcio.