Giovinazzo C5, a Manfredonia rimonta super: da 2-0 a 2-2
La squadra di Chiereghin, sotto di due reti, non molla: Rafinha e Mongelli pareggiano i conti
domenica 25 novembre 2018
11.37
Finisce pari, 2-2. Ed è giusto così. Il Giovinazzo C5 dimentica in fretta il primo stop stagionale e prende un punto sul parquet di Manfredonia, firmando una piccola-grande impresa.
Rimonta uno svantaggio di due gol (2-0 al 20') con Rafinha e Mongelli, conquista il terzo pareggio esterno (in quattro gare lontane dal PalaPansini) e, seppur scendendo dal podio (adesso è quarto, a 12 punti), si conferma in piena zona play-off. Dopo una prima parte di sterile predominio territoriale (tripla occasione non sfruttata a dovere da Zalacain, ndr), il Manfredonia C5 trova il graffio vincente con Sperendio che, servito in profondità da Raguso, con uno strano pallonetto di testa beffa Di Ciaula: 1-0.
La risposta del team ospite, privo di capitan Depalma, Morgade e Sabater, ricade su Josè David e Marolla che provano ad impensierire Lupinella, ma per Roberto Chiereghin la situazione peggiora quando Laccetti, con un fendente basso, supera Di Ciaula e firma il 2-0.
I padroni di casa pensano di aver chiuso già la pratica, mentre il Giovinazzo C5, nonostante il doppio svantaggio, ci crede, si avventa sulla partita con fame e cattiveria e crea due palle-gol clamorose con Mongelli e Marolla, prima di usufruire anche di un penalty (La Torre tocca di mano in area): Marolla, però, sciupa un'altra occasione per ridurre il gap, mandando sul palo. Il finale di tempo è un arrembaggio a tinte biancoverdi (ci provano Piscitelli, in due occasioni, e Josè David), ma il Manfredonia C5 regge solo grazie ai miracoli di Lupinella. All'intervallo è 2-0.
L'inizio del secondo tempo segue la conclusione del primo. Ed è scoppiettante: gli ospiti sono carichi e decisi a rimontare e ci riprovano Marolla, ma la porta di Lupinella pare stregata. Il Giovinazzo C5, nonostante le tante assenze ed un organico ridotto all'osso, ha tempra, non si arrende, ha coraggio e, in soli 120 secondi, avvia la super rimonta.
Dapprima dimezza con Rafinha (2-1), poi addirittura pareggia il conto con un calcio da fermo di Mongelli: 2-2 ed euforia a mille nel clan biancoverde. E non finisce qui perché Piscitelli ha anche la palla del clamoroso sorpasso, ma Lupinella gli chiude lo specchio. C'è movimento ancora, anche il Manfredonia C5 vuol vincere: Di Ciaula mura i tentativi di Sperendio e Laccetti, ma l'unico brivido lo fa correre Zalacain che, proprio sul gong di chiusura, colpisce due pali. Finisce 2-2.
I sipontini rimuginano, i giovinazzesi, che trovano un pareggio difficile solo da ipotizzare alla vigilia del match, ma soprattutto dopo i 20' iniziali, vanno sotto il settore ospiti a festeggiare con i propri tifosi.
Rimonta uno svantaggio di due gol (2-0 al 20') con Rafinha e Mongelli, conquista il terzo pareggio esterno (in quattro gare lontane dal PalaPansini) e, seppur scendendo dal podio (adesso è quarto, a 12 punti), si conferma in piena zona play-off. Dopo una prima parte di sterile predominio territoriale (tripla occasione non sfruttata a dovere da Zalacain, ndr), il Manfredonia C5 trova il graffio vincente con Sperendio che, servito in profondità da Raguso, con uno strano pallonetto di testa beffa Di Ciaula: 1-0.
La risposta del team ospite, privo di capitan Depalma, Morgade e Sabater, ricade su Josè David e Marolla che provano ad impensierire Lupinella, ma per Roberto Chiereghin la situazione peggiora quando Laccetti, con un fendente basso, supera Di Ciaula e firma il 2-0.
I padroni di casa pensano di aver chiuso già la pratica, mentre il Giovinazzo C5, nonostante il doppio svantaggio, ci crede, si avventa sulla partita con fame e cattiveria e crea due palle-gol clamorose con Mongelli e Marolla, prima di usufruire anche di un penalty (La Torre tocca di mano in area): Marolla, però, sciupa un'altra occasione per ridurre il gap, mandando sul palo. Il finale di tempo è un arrembaggio a tinte biancoverdi (ci provano Piscitelli, in due occasioni, e Josè David), ma il Manfredonia C5 regge solo grazie ai miracoli di Lupinella. All'intervallo è 2-0.
L'inizio del secondo tempo segue la conclusione del primo. Ed è scoppiettante: gli ospiti sono carichi e decisi a rimontare e ci riprovano Marolla, ma la porta di Lupinella pare stregata. Il Giovinazzo C5, nonostante le tante assenze ed un organico ridotto all'osso, ha tempra, non si arrende, ha coraggio e, in soli 120 secondi, avvia la super rimonta.
Dapprima dimezza con Rafinha (2-1), poi addirittura pareggia il conto con un calcio da fermo di Mongelli: 2-2 ed euforia a mille nel clan biancoverde. E non finisce qui perché Piscitelli ha anche la palla del clamoroso sorpasso, ma Lupinella gli chiude lo specchio. C'è movimento ancora, anche il Manfredonia C5 vuol vincere: Di Ciaula mura i tentativi di Sperendio e Laccetti, ma l'unico brivido lo fa correre Zalacain che, proprio sul gong di chiusura, colpisce due pali. Finisce 2-2.
I sipontini rimuginano, i giovinazzesi, che trovano un pareggio difficile solo da ipotizzare alla vigilia del match, ma soprattutto dopo i 20' iniziali, vanno sotto il settore ospiti a festeggiare con i propri tifosi.
Risultati 7^ Giornata
Aulia Food Canosa - Alma Salerno 8-3
Futsal Capurso - Volare Polignano 7-2
Junior Domitia - Real San Giuseppe 1-7
Lausdomini - Futsal Fuorigrotta 2-4
SIM Manfredonia - Giovinazzo C5 2-2
Futsal Parete - Aquile Molfetta 7-2
Classifica
Futsal Fuorigrotta 19
Real San Giuseppe 16
Futsal Parete 13
Giovinazzo C5 12
SIM Manfredonia 11
Apulia Food Canosa 9
Lausdomini 9
Futsal Capurso 9
Aquile Molfetta 8
Junior Domitia 8
Alma Salerno 3
Volare Polignano 3
Aulia Food Canosa - Alma Salerno 8-3
Futsal Capurso - Volare Polignano 7-2
Junior Domitia - Real San Giuseppe 1-7
Lausdomini - Futsal Fuorigrotta 2-4
SIM Manfredonia - Giovinazzo C5 2-2
Futsal Parete - Aquile Molfetta 7-2
Classifica
Futsal Fuorigrotta 19
Real San Giuseppe 16
Futsal Parete 13
Giovinazzo C5 12
SIM Manfredonia 11
Apulia Food Canosa 9
Lausdomini 9
Futsal Capurso 9
Aquile Molfetta 8
Junior Domitia 8
Alma Salerno 3
Volare Polignano 3