Giovinazzo C5 a Canosa, Di Ciaula: «Vincerà chi sbaglierà di meno»
Il portiere: «Vogliamo vincere il più possibile, senza fare calcoli». Squalificato Mongelli
sabato 15 febbraio 2020
07.00
Corre, corre, corre come una locomotiva. Praticamente non si ferma mai il Giovinazzo C5, reduce dal roboante 8-2 nel derby casalingo con le Aquile Molfetta e giunto alla settima vittoria consecutiva.
Giuseppe Di Ciaula, il portiere dei biancoverdi, è carico per l'impegno di oggi pomeriggio, alle ore 16.00, sul rettangolo di gioco della Playled Canosa dell'ex Josè David: «In questa fase - ammonisce l'esperto numero uno - la fatica non deve esistere. Ogni match sarà decisivo, noi siamo pronti». Concetti da leader, per un portiere che a Giovinazzo ha raggiunto livelli altissimi.
«Sino a fine mese - prosegue - disputeremo altre due partite, con la Chaminade Campobasso e il Futsal Capurso. Vogliamo vincerne il più possibile, a partire da quella contro la Playled Canosa». Di fronte, però, ci sarà un'ottima squadra che ha bisogno di vincere per non perdere terreno e riscattare le due sconfitte consecutive: «Sarà una partita dura - dice ancora Di Ciaula -, importante per entrambe le squadre».
«Noi vogliamo allungare la striscia positiva rimanendo attaccati fino alla fine al Futsal Capurso, loro, invece, con il cambio di guida tecnica (a Vito D'Ambrosio è subentrato Domenico Lodispoto, nda), vogliono ritrovare una vittoria che può rilanciarli in classifica, senza dimenticare la variabile campo, per le sue dimensioni ridotte, ma che aiuterà lo spettacolo di questa disciplina sportiva. Sarà dura - conclude - ma i 3 punti sono fondamentali. E li otterrà, chi sbaglierà di meno».
Per Marcello Magalhaes, invece, che ritroverà Alves e Depalma, ma sarà costretto a rinunciare allo squalificato Mongelli, si tratta «di una gara complicata, come lo saranno tutte sino alla fine del campionato di serie B perché noi abbiamo l'obiettivo di centrare la promozione in serie A2. È molto difficile giocare fuori casa, Canosa, poi, è un campo ostico e dalle dimensioni ridotte: abbiamo preparato molto bene la partita, che ha per noi ha un'importanza vitale».
«La squadra sta molto bene e arriva da un risultato importante (l'8-2 nel derby con le Aquile Molfetta, nda) e da una prestazione stratosferica sotto gli occhi di un pubblico e di un'intera città che merita la serie A2».
Chiosa dedicata ai rientri di Alves e Depalma: «Mi spiace per Mongelli (squalificato, nda), ma riavrò Alves, giocatore devastante, e soprattutto Depalma: lui è il nostro capitano e riaverlo in campo - conclude - è davvero tanta roba. Sono molto fiducioso».
Giuseppe Di Ciaula, il portiere dei biancoverdi, è carico per l'impegno di oggi pomeriggio, alle ore 16.00, sul rettangolo di gioco della Playled Canosa dell'ex Josè David: «In questa fase - ammonisce l'esperto numero uno - la fatica non deve esistere. Ogni match sarà decisivo, noi siamo pronti». Concetti da leader, per un portiere che a Giovinazzo ha raggiunto livelli altissimi.
«Sino a fine mese - prosegue - disputeremo altre due partite, con la Chaminade Campobasso e il Futsal Capurso. Vogliamo vincerne il più possibile, a partire da quella contro la Playled Canosa». Di fronte, però, ci sarà un'ottima squadra che ha bisogno di vincere per non perdere terreno e riscattare le due sconfitte consecutive: «Sarà una partita dura - dice ancora Di Ciaula -, importante per entrambe le squadre».
«Noi vogliamo allungare la striscia positiva rimanendo attaccati fino alla fine al Futsal Capurso, loro, invece, con il cambio di guida tecnica (a Vito D'Ambrosio è subentrato Domenico Lodispoto, nda), vogliono ritrovare una vittoria che può rilanciarli in classifica, senza dimenticare la variabile campo, per le sue dimensioni ridotte, ma che aiuterà lo spettacolo di questa disciplina sportiva. Sarà dura - conclude - ma i 3 punti sono fondamentali. E li otterrà, chi sbaglierà di meno».
Per Marcello Magalhaes, invece, che ritroverà Alves e Depalma, ma sarà costretto a rinunciare allo squalificato Mongelli, si tratta «di una gara complicata, come lo saranno tutte sino alla fine del campionato di serie B perché noi abbiamo l'obiettivo di centrare la promozione in serie A2. È molto difficile giocare fuori casa, Canosa, poi, è un campo ostico e dalle dimensioni ridotte: abbiamo preparato molto bene la partita, che ha per noi ha un'importanza vitale».
«La squadra sta molto bene e arriva da un risultato importante (l'8-2 nel derby con le Aquile Molfetta, nda) e da una prestazione stratosferica sotto gli occhi di un pubblico e di un'intera città che merita la serie A2».
Chiosa dedicata ai rientri di Alves e Depalma: «Mi spiace per Mongelli (squalificato, nda), ma riavrò Alves, giocatore devastante, e soprattutto Depalma: lui è il nostro capitano e riaverlo in campo - conclude - è davvero tanta roba. Sono molto fiducioso».