Futsal: nasce il Deportivo di Depalma, patron e mister
"Paulino" partirà dal campionato di serie C2. Esordio domani ad Altamura
venerdì 21 ottobre 2016
13.09
Durante la settimana si dimena in campo, sulla gomma del vecchio Palasport, per spronare i suoi ragazzi. E da domani pomeriggio, ad Altamura, contro il Pellegrino Sport, sbraiterà dalla panchina, nel primo turno del girone B di serie C2.
Paolo Depalma, in arte "Paulino", il presidente-allenatore del neonato Deportivo Giovinazzo, è pronto a diventare, alla pari di Mauro Lanza, conosciuto da tutti come il "maestro" o "pezza lorda", considerato un'istituzione del calcio ed attualmente patron e mister della Molfetta Sportiva 1917, uno dei personaggi del futsal regionale. O forse lo è sempre stato, con quel suo modo di dire e di fare che non passa inosservato, quintessenza pura del calcio a 5 più genuino di provincia.
Era il 2002 quando Depalma ha lasciato Vicenza, nel Veneto, dopo ben 19 anni. Lì, nel cuore di una provincia costellata di piccole e medie imprese, si dedicava a numerosi lavori artigianali. Poi il ritorno in Puglia dove nel 2014 è diventato il tecnico del Futsal, club che quest'estate ha trasformato la sua denominazione sociale in Deportivo, presieduto proprio da Depalma. In panchina, però, ci andrà sempre e solo lui: Depalma, il neo presidente, che nel frattempo ha anche ritrovato la voglia di ricominciare un progetto più ambizioso.
«Puntiamo a raggiungere i play-off», annuncia Depalma che divide la sua vita tra lavoro e Palasport. La mattina indossa la tuta da artigiano, mentre la sera inizia la trasformazione: via la divisa da lavoro, dentro quella d'allenamento, in collaborazione col suo vice Francesco Fiorentino ed il fisioterapista Francesco Nacci.
L'organico, ai nastri di partenza del campionato di serie C2, annovera i portieri Domenico Depalo, Angelo Palmiotto e Pasquale Sinesi, i centrali difensivi Alessandro Ciardi, Daniele Debiase e Giuseppe Tridente, i laterali Giuseppe Abbattista, Giuseppe Bavaro, Domenico Bonvino, Guglielmo Grosso, Vincenzo De Liso, Nico Ignomiriello, Alessandro Minervini e i pivot Aldo Berardi, Alessandro Guerra, Paolo Pazienza e Francesco Piscitelli.
«Come due anni fa credo che il Deportivo abbia tutte le carte in regola per ambire ad un posto nei play-off. Noi, in un girone competitivo come quello barese che include ben 14 squadre, ci poniamo l'obiettivo di migliorare la classifica dello scorso anno e di crescere come collettivo nella speranza di poter centrare i play-off», è l'augurio di Depalma che non avrà più l'eta per giocare, ma continuerà a fare di tutto per la società.
Paolo Depalma, in arte "Paulino", il presidente-allenatore del neonato Deportivo Giovinazzo, è pronto a diventare, alla pari di Mauro Lanza, conosciuto da tutti come il "maestro" o "pezza lorda", considerato un'istituzione del calcio ed attualmente patron e mister della Molfetta Sportiva 1917, uno dei personaggi del futsal regionale. O forse lo è sempre stato, con quel suo modo di dire e di fare che non passa inosservato, quintessenza pura del calcio a 5 più genuino di provincia.
Era il 2002 quando Depalma ha lasciato Vicenza, nel Veneto, dopo ben 19 anni. Lì, nel cuore di una provincia costellata di piccole e medie imprese, si dedicava a numerosi lavori artigianali. Poi il ritorno in Puglia dove nel 2014 è diventato il tecnico del Futsal, club che quest'estate ha trasformato la sua denominazione sociale in Deportivo, presieduto proprio da Depalma. In panchina, però, ci andrà sempre e solo lui: Depalma, il neo presidente, che nel frattempo ha anche ritrovato la voglia di ricominciare un progetto più ambizioso.
«Puntiamo a raggiungere i play-off», annuncia Depalma che divide la sua vita tra lavoro e Palasport. La mattina indossa la tuta da artigiano, mentre la sera inizia la trasformazione: via la divisa da lavoro, dentro quella d'allenamento, in collaborazione col suo vice Francesco Fiorentino ed il fisioterapista Francesco Nacci.
L'organico, ai nastri di partenza del campionato di serie C2, annovera i portieri Domenico Depalo, Angelo Palmiotto e Pasquale Sinesi, i centrali difensivi Alessandro Ciardi, Daniele Debiase e Giuseppe Tridente, i laterali Giuseppe Abbattista, Giuseppe Bavaro, Domenico Bonvino, Guglielmo Grosso, Vincenzo De Liso, Nico Ignomiriello, Alessandro Minervini e i pivot Aldo Berardi, Alessandro Guerra, Paolo Pazienza e Francesco Piscitelli.
«Come due anni fa credo che il Deportivo abbia tutte le carte in regola per ambire ad un posto nei play-off. Noi, in un girone competitivo come quello barese che include ben 14 squadre, ci poniamo l'obiettivo di migliorare la classifica dello scorso anno e di crescere come collettivo nella speranza di poter centrare i play-off», è l'augurio di Depalma che non avrà più l'eta per giocare, ma continuerà a fare di tutto per la società.