Fidens, ecco coach Andreula: «Qui per divertire e far divertire la gente»
Campagna acquisti altisonante, Sannicandro la ciliegina sulla torta. Domani l'esordio col Gravina
sabato 18 novembre 2017
«Guardiamo partita dopo partita, con l'obiettivo di divertirci e far divertire il pubblico con una pallacanestro semplice e corale, sfruttando al meglio le capacità atletiche e tecniche della squadra. Sacrificio e impegno sono le parole d'ordine e siamo convinti che questo porterà sicuramente a ottimi risultati sul campo».
Inizia ufficialmente l'avventura di Filippo Andreula sulla panchina della Fidens Giovinazzo 1970. Il coach molfettese, che ha cominciato i primi passi nel basket a Terlizzi, dove è tornato alcuni anni fa dopo l'esperienza di allenatore maturata a Corato, guiderà i biancoverdi del presidente Franco Piscitelli nel torneo di Prima Divisione, al via domani pomeriggio (palla a due fissata alle ore 18.30) sulla gomma del vecchio Palasport contro il Magis Sport Gravina.
«Non saremo delle semplici comparse di questo campionato - chiarisce subito il numero uno biancoverde - daremo il massimo da qui alla fine della stagione». Sontuosa la campagna acquisti del club, sotto la sapiente regia di Angelo Depergola. Sette i ritorni di fiamma: la guardia Emanuele Castrignano, l'ala piccola Fedele Castrignano, il pivot Giulio Cesari, l'ala piccola e capitano Vito Depalo, il play Luca Gadaleta e i due centri Gaetano Labombarda e Alessandro Sigrisi.
Due i volti nuovi: l'ala grande Eugenio Amato e soprattutto la guardia Giuseppe Sannicandro, che rappresenta la punta di diamante, il nome di richiamo, la ciliegina sulla torta, il colpaccio finale. «Il gruppo - spiega Andreula - è stato ampliato con tanta esperienza a servizio dei numerosi giovani del vivaio biancoverde», come il play Giuseppe Bavaro, il pivot Mauro Deceglie, la guardia Gianfranco Giangregorio, il pivot Madir Madih e la guardia Gaetano Pugliese.
Gradite conferme quelle dei tre giovinazzesi d'adozione (il play Daniele Amato, la guardia Davide Gadaleta e l'ala grande Roberto Desantis) e degli altrettanti veterani (l'ala grande Giuseppe Bonserio, il pivot Angelo Depergola e la guardia Luigi Laforgia). «Il gruppo, riunito sotto la guida del nuovo coach e la supervisione tecnica di Gaetano Nacci - spiega Piscitelli - ha affrontato una preparazione intensa, col contributo del preparatore atletico Franco Deanna».
Sul campionato, Andreula ha le idee chiare: «Sarà un torneo molto equo e paritario, quindi ogni partita sarà difficile. Noi penseremo partita dopo partita, posso promettere solamente che metteremo cuore e grinta dentro ogni gara». Per il resto «mi auspico che il nuovo allenatore ci faccia divertire - è la speranza di Piscitelli, supportato nel sodalizio anche dal dirigente Francesco Maldari -, ci faccia vedere una bella pallacanestro e valorizzi i nostri giovani».
Infine l'appello del numero uno giovinazzese ai propri sostenitori: «La squadra avrà bisogno del sostegno del pubblico di Giovinazzo, che però deve venire solo per incitare i propri beniamini. Ai nostri tifosi - conclude Piscitelli - chiedo di osservare un comportamento corretto in linea con le norme del fair play sportivo».
Inizia ufficialmente l'avventura di Filippo Andreula sulla panchina della Fidens Giovinazzo 1970. Il coach molfettese, che ha cominciato i primi passi nel basket a Terlizzi, dove è tornato alcuni anni fa dopo l'esperienza di allenatore maturata a Corato, guiderà i biancoverdi del presidente Franco Piscitelli nel torneo di Prima Divisione, al via domani pomeriggio (palla a due fissata alle ore 18.30) sulla gomma del vecchio Palasport contro il Magis Sport Gravina.
«Non saremo delle semplici comparse di questo campionato - chiarisce subito il numero uno biancoverde - daremo il massimo da qui alla fine della stagione». Sontuosa la campagna acquisti del club, sotto la sapiente regia di Angelo Depergola. Sette i ritorni di fiamma: la guardia Emanuele Castrignano, l'ala piccola Fedele Castrignano, il pivot Giulio Cesari, l'ala piccola e capitano Vito Depalo, il play Luca Gadaleta e i due centri Gaetano Labombarda e Alessandro Sigrisi.
Due i volti nuovi: l'ala grande Eugenio Amato e soprattutto la guardia Giuseppe Sannicandro, che rappresenta la punta di diamante, il nome di richiamo, la ciliegina sulla torta, il colpaccio finale. «Il gruppo - spiega Andreula - è stato ampliato con tanta esperienza a servizio dei numerosi giovani del vivaio biancoverde», come il play Giuseppe Bavaro, il pivot Mauro Deceglie, la guardia Gianfranco Giangregorio, il pivot Madir Madih e la guardia Gaetano Pugliese.
Gradite conferme quelle dei tre giovinazzesi d'adozione (il play Daniele Amato, la guardia Davide Gadaleta e l'ala grande Roberto Desantis) e degli altrettanti veterani (l'ala grande Giuseppe Bonserio, il pivot Angelo Depergola e la guardia Luigi Laforgia). «Il gruppo, riunito sotto la guida del nuovo coach e la supervisione tecnica di Gaetano Nacci - spiega Piscitelli - ha affrontato una preparazione intensa, col contributo del preparatore atletico Franco Deanna».
Sul campionato, Andreula ha le idee chiare: «Sarà un torneo molto equo e paritario, quindi ogni partita sarà difficile. Noi penseremo partita dopo partita, posso promettere solamente che metteremo cuore e grinta dentro ogni gara». Per il resto «mi auspico che il nuovo allenatore ci faccia divertire - è la speranza di Piscitelli, supportato nel sodalizio anche dal dirigente Francesco Maldari -, ci faccia vedere una bella pallacanestro e valorizzi i nostri giovani».
Infine l'appello del numero uno giovinazzese ai propri sostenitori: «La squadra avrà bisogno del sostegno del pubblico di Giovinazzo, che però deve venire solo per incitare i propri beniamini. Ai nostri tifosi - conclude Piscitelli - chiedo di osservare un comportamento corretto in linea con le norme del fair play sportivo».