Ferreira Praciano fa rialzare il Giovinazzo C5. Col Catanzaro è 3-3
I biancoverdi costretti a rincorrere: 1-2 e 2-3. Allo scadere il brasiliano firma il pari
domenica 19 dicembre 2021
12.14
Sono lacrime di gioia quelle che Ferreira Praciano libera subito dopo la rete che vale il 3-3 finale contro il Futsal Catanzaro al termine di una partita tutta in salita. Un gol fondamentale per il brasiliano, l'undicesimo in questa regular season, per un punto che vale il quarto pareggio stagionale.
Al Giovinazzo C5 non riesce il colpo. Alla fine, però, il pari, che allunga a cinque la striscia di risultati utili di fila, non è affatto da buttar via e arriva al culmine di un confronto, l'ultimo del 2021, che, come consuetudine, è soporifero per 15 minuti e che i ragazzi del presidente Antonio Carlucci accendono nel finale, ma questa volta non riescono a portare a casa i tre punti.
Ma andiamo con ordine: i responsabili tecnici Darci Foletto e Francesco Faele, privi non solo dei lungodegenti Mongelli e Restaino ma anche di Binetti e di Piscitelli, s'affidano a Di Capua, Menini, Alves, Ferreira Praciano e Saponara, mentre dall'altra parte Praticò risponde con Rotella, Ecelestini, Vinicius, Monterosso e Spagnolo.
I primi dieci minuti sono degni di cronaca solo per un tiro di Alves che apre le ostilità a cui rispondono gli ospiti con Monterosso: entrambe le conclusioni, però, si rivelano velleitarie. Molto più pericoloso è Fermino, quando, in combinazione con Zago, praticamente da terra cerca di beffare Rotella.
Scalda i guanti all'estremo difensore ospite un fendente di Roselli, mentre per vedere il primo tiro in porta del Catanzaro da annotare si deve attendere poco dopo quando Ecelestini mette fuori di poco alla destra di Di Capua.
La partita s'infiamma grazie ad un'azione personale di Ferreira Praciano che fa tutto da solo, inseguito inutilmente da due avversari, e supera il portiere ospite per il vantaggio dei biancoverdi: 1-0. Prova a reagire il Catanzaro, con Barbosa, che di tacco mette fuori, ormai soltanto davanti a Di Capua sfiorando il pari che si concretizza in chiusura di tempo con Spagnolo grazie a un tiro non irresistibile. Al 20' è 1-1.
La ripresa si apre con la novità La Notte tra i pali al posto di Di Capua. Passano appena due minuti e la combinazione Barbosa-Vinicius si conclude da parte di quest'ultimo con un pallonetto beffardo ai danni dell'incolpevole portiere giovinazzese (all'esordio in serie A2), che sancisce il parziale di 1-2.
Spagnolo cavalca da solo verso la porta, ma questa volta trova La Notte pronto a fermarlo. Il Giovinazzo si risveglia e acciuffa il pareggio (2-2) con un tiro di rara potenza di Roselli. Ferreira Praciano ancora sugli scudi quando in velocità dall'out sinistro non trova lo specchio della porta, mentre il Catanzaro cerca di allentare la pressione biancoverde con una conclusione di Ecelestini, ma La Notte fa vedere ancora le sue doti, opponendosi da vero campione.
Pressione giovinazzese che riprende con Bellaver protagonista di un'azione concitata in area che si conclude con un salvataggio sulla riga bianca di Barbosa. Sforzi resi vani dall'autogol di Alves, subito dopo, quando in fase di ripiegamento beffa il proprio portiere. In svantaggio per 2-3, e dopo aver colto una traversa con Saponara e 4 minuti ancora da giocare, è Bellaver ad indossare la maglia del portiere di movimento per recuperare lo svantaggio.
Pareggio - il 3-3 finale - inseguito e raggiunto da un tiro nel sette, di rara bellezza, del solito e inossidabile Ferreira Praciano. Ultimi minuti del match con azioni arrembanti dei padroni di casa che non sono finalizzate con il guizzo giusto. Finisce 3-3: il Giovinazzo chiude l'anno con un pareggio, al terzo posto a -2 dalla vetta.
Al Giovinazzo C5 non riesce il colpo. Alla fine, però, il pari, che allunga a cinque la striscia di risultati utili di fila, non è affatto da buttar via e arriva al culmine di un confronto, l'ultimo del 2021, che, come consuetudine, è soporifero per 15 minuti e che i ragazzi del presidente Antonio Carlucci accendono nel finale, ma questa volta non riescono a portare a casa i tre punti.
Ma andiamo con ordine: i responsabili tecnici Darci Foletto e Francesco Faele, privi non solo dei lungodegenti Mongelli e Restaino ma anche di Binetti e di Piscitelli, s'affidano a Di Capua, Menini, Alves, Ferreira Praciano e Saponara, mentre dall'altra parte Praticò risponde con Rotella, Ecelestini, Vinicius, Monterosso e Spagnolo.
I primi dieci minuti sono degni di cronaca solo per un tiro di Alves che apre le ostilità a cui rispondono gli ospiti con Monterosso: entrambe le conclusioni, però, si rivelano velleitarie. Molto più pericoloso è Fermino, quando, in combinazione con Zago, praticamente da terra cerca di beffare Rotella.
Scalda i guanti all'estremo difensore ospite un fendente di Roselli, mentre per vedere il primo tiro in porta del Catanzaro da annotare si deve attendere poco dopo quando Ecelestini mette fuori di poco alla destra di Di Capua.
La partita s'infiamma grazie ad un'azione personale di Ferreira Praciano che fa tutto da solo, inseguito inutilmente da due avversari, e supera il portiere ospite per il vantaggio dei biancoverdi: 1-0. Prova a reagire il Catanzaro, con Barbosa, che di tacco mette fuori, ormai soltanto davanti a Di Capua sfiorando il pari che si concretizza in chiusura di tempo con Spagnolo grazie a un tiro non irresistibile. Al 20' è 1-1.
La ripresa si apre con la novità La Notte tra i pali al posto di Di Capua. Passano appena due minuti e la combinazione Barbosa-Vinicius si conclude da parte di quest'ultimo con un pallonetto beffardo ai danni dell'incolpevole portiere giovinazzese (all'esordio in serie A2), che sancisce il parziale di 1-2.
Spagnolo cavalca da solo verso la porta, ma questa volta trova La Notte pronto a fermarlo. Il Giovinazzo si risveglia e acciuffa il pareggio (2-2) con un tiro di rara potenza di Roselli. Ferreira Praciano ancora sugli scudi quando in velocità dall'out sinistro non trova lo specchio della porta, mentre il Catanzaro cerca di allentare la pressione biancoverde con una conclusione di Ecelestini, ma La Notte fa vedere ancora le sue doti, opponendosi da vero campione.
Pressione giovinazzese che riprende con Bellaver protagonista di un'azione concitata in area che si conclude con un salvataggio sulla riga bianca di Barbosa. Sforzi resi vani dall'autogol di Alves, subito dopo, quando in fase di ripiegamento beffa il proprio portiere. In svantaggio per 2-3, e dopo aver colto una traversa con Saponara e 4 minuti ancora da giocare, è Bellaver ad indossare la maglia del portiere di movimento per recuperare lo svantaggio.
Pareggio - il 3-3 finale - inseguito e raggiunto da un tiro nel sette, di rara bellezza, del solito e inossidabile Ferreira Praciano. Ultimi minuti del match con azioni arrembanti dei padroni di casa che non sono finalizzate con il guizzo giusto. Finisce 3-3: il Giovinazzo chiude l'anno con un pareggio, al terzo posto a -2 dalla vetta.
Risultati 11^ Giornata
Aquile Molfetta - Orsa Bernalda rinviata
Arcobaleno Ispica - Polisportiva Futura 3-3
Bovalino - Pirossigeno Città di Cosenza 3-3
Giovinazzo C5 - Catanzaro 3-3
Città di Melilli - Gear Siaz Piazza Armerina 5-2
Sicurlube Regalbuto - Atletico Cassano 3-2
Classifica
Città di Melilli 24
Pirossigeno Città di Cosenza 23
Giovinazzo C5 22
Sicurlube Regalbuto 21
Bovalino 12
Gear Siaz Piazza Armerina 12
Bulldog Capurso 11
Atletico Cassano 11
Aquile Molfetta 10
Catanzaro 9
Polisportiva Futura 9
Orsa Bernalda 8
Arcobaleno Ispica 4