Deportivo, Depalma non si nasconde: «Quest'anno puntiamo alla C1»
Il presidente-allenatore: «Puntiamo ai primi posti». Rosa rinnovata, domani l'esordio casalingo col Nettuno
venerdì 27 ottobre 2017
10.50
«Si parte con lo spirito giusto, anche perché è uno spirito giusto che ci ha portato a superare l'Atletico Bitonto nel primo turno di Coppa Puglia ed a qualificarci per la fase successiva. Ma adesso dobbiamo pensare al campionato di serie C2, giocandocela con la convinzione di poter vincere tutte le gare».
Parole da leader quelle di Paolo Depalma, per il secondo anno di fila il presidente e l'allenatore del Deportivo Giovinazzo, pronto a diventare, alla pari di Mauro Lanza, conosciuto da tutti come il "maestro" o "pezza lorda", considerato un'istituzione del calcio ed attualmente patron e mister dello Sporting Fulgor Molfetta, uno dei personaggi del futsal regionale. O forse lo è sempre stato, con quel suo modo di fare che non passa inosservato, quintessenza pura del calcio a 5 più genuino.
In panchina ci andrà sempre e solo lui: Depalma, il presidente, che nel frattempo ha anche ritrovato la voglia di ricominciare un progetto più ambizioso. «Puntiamo a salire in serie C1, anche attraverso i play-off», annuncia Depalma che divide la sua vita tra lavoro e Palasport. La mattina indossa la tuta da artigiano, mentre la sera inizia la trasformazione: via la divisa da lavoro, dentro quella d'allenamento, in collaborazione col suo vice Francesco Fiorentino ed il fisioterapista Francesco Nacci.
«Se sarà gia al termine della regular season o durante gli spareggi promozione non lo so, - dice Depalma - ma già dai primi giorni di preparazione atletica e soprattutto nella doppia sfida di Coppa Puglia con l'Atletico Bitonto ho visto negli occhi dei miei ragazzi la voglia di vincere e questo mi ha dato ancora più fiducia per questa annata sportiva che, grazie anche al supporto dei nostri sponsor, ci può dare l'opportunità, il prossimo anno, di disputare il campionato di serie C1».
«Noi sappiamo dove vogliamo arrivare, poi sarà il campo a decidere se meritiamo o meno quei primi posti - sottolinea ancora Depalma -. Di sicuro la squadra, se manterrà l'organico al completo, è forte». L'organico, ai nastri di partenza del girone A, annovera i portieri Luigi De Liso, Vincenzo De Pinto e Angelo Palmiotto e i centrali difensivi Alessandro Ciardi, Mattia Depalma e Michele Mongelli, omonimo del cugino piú famoso, in forza al Giovinazzo Calcio a 5.
Folta la schiera dei laterali: Giuseppe Bavaro, Corrado Berardi, Giandomenico Delucia, Guglielmo Grosso, Nico Ignomiriello, Francesco Iuliano, Fabio Merra e Claudio Puzziferri, mentre i pivot sono Gaetano Grosso, Alessandro Guerra, Paolo Pazienza e Francesco Piscitelli. Domani, alle ore 16.00, il battesimo interno col Nettuno Bisceglie.
Parole da leader quelle di Paolo Depalma, per il secondo anno di fila il presidente e l'allenatore del Deportivo Giovinazzo, pronto a diventare, alla pari di Mauro Lanza, conosciuto da tutti come il "maestro" o "pezza lorda", considerato un'istituzione del calcio ed attualmente patron e mister dello Sporting Fulgor Molfetta, uno dei personaggi del futsal regionale. O forse lo è sempre stato, con quel suo modo di fare che non passa inosservato, quintessenza pura del calcio a 5 più genuino.
In panchina ci andrà sempre e solo lui: Depalma, il presidente, che nel frattempo ha anche ritrovato la voglia di ricominciare un progetto più ambizioso. «Puntiamo a salire in serie C1, anche attraverso i play-off», annuncia Depalma che divide la sua vita tra lavoro e Palasport. La mattina indossa la tuta da artigiano, mentre la sera inizia la trasformazione: via la divisa da lavoro, dentro quella d'allenamento, in collaborazione col suo vice Francesco Fiorentino ed il fisioterapista Francesco Nacci.
«Se sarà gia al termine della regular season o durante gli spareggi promozione non lo so, - dice Depalma - ma già dai primi giorni di preparazione atletica e soprattutto nella doppia sfida di Coppa Puglia con l'Atletico Bitonto ho visto negli occhi dei miei ragazzi la voglia di vincere e questo mi ha dato ancora più fiducia per questa annata sportiva che, grazie anche al supporto dei nostri sponsor, ci può dare l'opportunità, il prossimo anno, di disputare il campionato di serie C1».
«Noi sappiamo dove vogliamo arrivare, poi sarà il campo a decidere se meritiamo o meno quei primi posti - sottolinea ancora Depalma -. Di sicuro la squadra, se manterrà l'organico al completo, è forte». L'organico, ai nastri di partenza del girone A, annovera i portieri Luigi De Liso, Vincenzo De Pinto e Angelo Palmiotto e i centrali difensivi Alessandro Ciardi, Mattia Depalma e Michele Mongelli, omonimo del cugino piú famoso, in forza al Giovinazzo Calcio a 5.
Folta la schiera dei laterali: Giuseppe Bavaro, Corrado Berardi, Giandomenico Delucia, Guglielmo Grosso, Nico Ignomiriello, Francesco Iuliano, Fabio Merra e Claudio Puzziferri, mentre i pivot sono Gaetano Grosso, Alessandro Guerra, Paolo Pazienza e Francesco Piscitelli. Domani, alle ore 16.00, il battesimo interno col Nettuno Bisceglie.