Depalma all’ultimo respiro, il Giovinazzo batte il Melilli 4-3
Il pivot segna il gol della vittoria a 7 secondi dalla fine. Biancoverdi ai quarti con l’Odissea 2000
domenica 30 aprile 2017
9.51
Una notte così i tifosi del Giovinazzo C5 difficilmente se la dimenticheranno. Figurarsi Depalma, ritrovato eroe di un intero paese, che col gol del 4-3 a 7 secondi dall'ultima sirena porta i biancoverdi in paradiso e manda all'inferno l'Assoporto.
«È stata un'emozione fantastica – sorride il pivot biancoverde dopo il 4-3 al Melilli - e aver segnato una rete così importante in un PalaPansini traboccante di tifo e rinnovato entusiasmo è qualcosa di unico». Partita tosta e dura, in un impianto gremito come non si vedeva da anni. Si parte con le improvvise penetrazioni di Morgade, Cutrignelli e Rafinha, ma l'Assoporto non si fa incantare e dopo aver colpito un palo con Tarantola passa in vantaggio con Rizzo.
Il quintetto di Roberto Chiereghin, visibilmente teso (anche perché il Melilli sciupa anche un tiro libero con Rizzo, a lato, nda), impiega un bel po' per riprendersi dallo choc, per poi impossessarsi della palla e non mollarla più: Cutrignelli comincia a bombardare Russo, Rafinha lo imita subito dopo, Montelli non inquadra il bersaglio grosso per una questione di centimetri, fino al pareggio dello stesso Cutrignelli, su tiro libero.
Un pari ineccepibile, cancellato appena 6 secondi più tardi dal nuovo vantaggio siciliano, ad opera di Bocci, sempre su tiro libero, mentre il primo tempo si chiude con le parate di Di Capua, che si supera su Bocci (ancora una volta su tiro libero) e Tarantola. Al risposo è dunque 1-2. La ripresa viene inaugurata dal velleitario tentativo di Rizzo.
Il suo diagonale (con palla a lato) scatena la reazione del Giovinazzo C5 ed esalta tutte le doti di Cutrignelli: il laterale di Fesca si tira dietro tutta la difesa dell'Assoporto, impegna a più riprese Russo, colpisce un palo, su assist da sinistra di Depalma, e con un destro da fuori area centra l'incrocio, con Russo immobile.
Ma il Melilli, ancora una volta, non resta a guardare, riparte e nuovamente con Bocci infila Di Capua: 1-3 e partita in ghiaccio per l'Assoporto? Nemmeno per sogno e bastano pochi secondi per capirlo. 30 per la precisione, tanti ne servono a Depalma e Morgade per portarsi sul 3-3.
Ora l'inerzia della partita è dalla parte dei padroni di casa, ma in avanti Piscitelli non incide come dovrebbe e spreca la palla del giusto vantaggio, mentre Russo è decisivo quando toglie dall'angolino basso alla sua destra la rasoiata dal limite di Montelli. Si salva la potenza di Cutrignelli, su calcio di punizione. Che non basta perché ancora Russo devia in corner, mentre dall'altra parte il Melilli spaventa Di Capua con Monaco e Bocci.
Ma i biancoverdi ci credono. Stanchi e sfatti, i giovinazzesi, a soli 7 secondi dai tempi supplementari e dopo il salvataggio di Cutrali su Montelli ed il miracolo con il piede di Di Capua su Monaco, tirano fuori risorse insperate e all'ultimo assalto trovano il gol del 4-3 di Depalma, in una serata destinata a rimanere per sempre nella propria memoria. Il sogno dell'Assoporto svanisce all'ultima curva ed al 40' può partire la festa in campo e sugli spalti.
Ai quarti di finale ci va il Giovinazzo C5: il prossimo avversario sarà l'Odissea 2000.
«È stata un'emozione fantastica – sorride il pivot biancoverde dopo il 4-3 al Melilli - e aver segnato una rete così importante in un PalaPansini traboccante di tifo e rinnovato entusiasmo è qualcosa di unico». Partita tosta e dura, in un impianto gremito come non si vedeva da anni. Si parte con le improvvise penetrazioni di Morgade, Cutrignelli e Rafinha, ma l'Assoporto non si fa incantare e dopo aver colpito un palo con Tarantola passa in vantaggio con Rizzo.
Il quintetto di Roberto Chiereghin, visibilmente teso (anche perché il Melilli sciupa anche un tiro libero con Rizzo, a lato, nda), impiega un bel po' per riprendersi dallo choc, per poi impossessarsi della palla e non mollarla più: Cutrignelli comincia a bombardare Russo, Rafinha lo imita subito dopo, Montelli non inquadra il bersaglio grosso per una questione di centimetri, fino al pareggio dello stesso Cutrignelli, su tiro libero.
Un pari ineccepibile, cancellato appena 6 secondi più tardi dal nuovo vantaggio siciliano, ad opera di Bocci, sempre su tiro libero, mentre il primo tempo si chiude con le parate di Di Capua, che si supera su Bocci (ancora una volta su tiro libero) e Tarantola. Al risposo è dunque 1-2. La ripresa viene inaugurata dal velleitario tentativo di Rizzo.
Il suo diagonale (con palla a lato) scatena la reazione del Giovinazzo C5 ed esalta tutte le doti di Cutrignelli: il laterale di Fesca si tira dietro tutta la difesa dell'Assoporto, impegna a più riprese Russo, colpisce un palo, su assist da sinistra di Depalma, e con un destro da fuori area centra l'incrocio, con Russo immobile.
Ma il Melilli, ancora una volta, non resta a guardare, riparte e nuovamente con Bocci infila Di Capua: 1-3 e partita in ghiaccio per l'Assoporto? Nemmeno per sogno e bastano pochi secondi per capirlo. 30 per la precisione, tanti ne servono a Depalma e Morgade per portarsi sul 3-3.
Ora l'inerzia della partita è dalla parte dei padroni di casa, ma in avanti Piscitelli non incide come dovrebbe e spreca la palla del giusto vantaggio, mentre Russo è decisivo quando toglie dall'angolino basso alla sua destra la rasoiata dal limite di Montelli. Si salva la potenza di Cutrignelli, su calcio di punizione. Che non basta perché ancora Russo devia in corner, mentre dall'altra parte il Melilli spaventa Di Capua con Monaco e Bocci.
Ma i biancoverdi ci credono. Stanchi e sfatti, i giovinazzesi, a soli 7 secondi dai tempi supplementari e dopo il salvataggio di Cutrali su Montelli ed il miracolo con il piede di Di Capua su Monaco, tirano fuori risorse insperate e all'ultimo assalto trovano il gol del 4-3 di Depalma, in una serata destinata a rimanere per sempre nella propria memoria. Il sogno dell'Assoporto svanisce all'ultima curva ed al 40' può partire la festa in campo e sugli spalti.
Ai quarti di finale ci va il Giovinazzo C5: il prossimo avversario sarà l'Odissea 2000.
2° Turno
L 84 - Miti Vicinalis 5-2
Villorba - Futsal Monza 6-1
Ossi San Bartolomeo - Bagnolo 6-5
PSG Potenza Picena - Gymnastic Fondi 7-4
Angelana - Torronalba Castelfidardo 8-2
Sagittario Pratola - Brillante Torrino 1-3
Giovinazzo C5 - Assoporto Melilli 4-3
Odissea 2000 - Futsal Barletta 13-3
L 84 - Miti Vicinalis 5-2
Villorba - Futsal Monza 6-1
Ossi San Bartolomeo - Bagnolo 6-5
PSG Potenza Picena - Gymnastic Fondi 7-4
Angelana - Torronalba Castelfidardo 8-2
Sagittario Pratola - Brillante Torrino 1-3
Giovinazzo C5 - Assoporto Melilli 4-3
Odissea 2000 - Futsal Barletta 13-3