Defender Giovinazzo C5, semaforo rosso al PalaPansini: passa la Lazio 2-4
I laziali interrompono la lunga striscia di risultati positivi (7) dei biancoverdi. Bernardo: «Abbiamo sbagliato l’approccio»
domenica 2 marzo 2025
10.13
La Lazio si prende la scena al PalaPansini, il Defender Giovinazzo C5, alla sua terza partita in una settimana, perde la sua sesta gara stagionale e la lunga striscia positiva degli uomini del presidente Carlucci (3 pareggi e 4 vittorie, l'ultima martedì a Capurso, contro la capolista del girone B di serie A2 Elite) si ferma nel momento tutto sommato più atteso.
Il ventesimo turno di campionato finisce 2-4 per i laziali (in vantaggio 0-3 a metà ripresa) che allungano in classifica sui biancoverdi di casa, in rete con Teramo (1-3) e Sosa (2-4 finale), fermi in ottava posizione, ora di nuovo a -5 dal quinto posto, l'ultimo disponibile per la post-season.
Per il tecnico Bernardo, intervistato a fine gara, «resta il rammarico di non aver portato a casa una vittoria che era alla nostra portata. Abbiamo concluso una settimana intensa con una sconfitta che non ci voleva».
Bernardo, senza Difonzo, inizia con Di Capua, Sosa, Palumbo, Divanei e Mejuto, mentre Grassi replica con Tarenzi, Dal Lago, Lupi, Pazetti e Pezzin. Passano in vantaggio i capitolini grazie a Pezzin che, al 4', dopo un calcio d'angolo riesce a contendere palla ad un avversario e insaccare Di Capua nell'angolo alto per lo 0-1.
Mancano il raddoppio i laziali quando Pilloni spreca un passaggio di Pezzin. Bisogna attendere il 10' per vedere la prima risposta pericolosa dei padroni di casa che colgono il palo con Marolla (Pio) servito da Mejuto. Lo scambio fra quest'ultimo e Marolla (Pio) è da applausi che sono meritati anche per il portiere laziale bravo a sbarrare la strada.
Prima Palumbo, fermato da Tarenzi, e poi una fiondata di Sosa, non riescono a raddrizzare il risultato del primo tempo: 0-1. Seconda frazione col Giovinazzo che spinge sull'acceleratore, mentre una Lazio sorniona colpisce al 7' con Lupi che riceve palla da Dal Lago e indovina l'angolo che vale lo 0-2.
Ancora Palumbo cerca di ridurre le distanze, ma il tiro trova Tarenzi. Ne approfitta la Lazio sempre con Lupi che questa volta riceve un corner battuto da Lutta e con il destro infila Di Capua inchiodando lo score sul 0-3 al 12'. E allora Bernardo inserisce Teramo come power play che dalla linea di fondo riesce a trovare l'1-3 al 13'.
Ma con il Defender sbilanciato in avanti è Battistoni a trovare l'1-4 un minuto dopo con una palla che si spegne nella porta sguarnita. Divanei prova a sorprendere Tarenzi, ma non ci riesce. Non demordono i padroni di casa e Sosa si fa trovare a centro area per siglare il 2-4 al 17', ma è troppo tardi per poter recuperare.
«Abbiamo sbagliato l'approccio alla gara - ha detto Bernardo - e abbiamo avuto molta difficoltà a trovare l'equilibrio in campo, sbagliando del tutto la nostra prestazione. Poi nel secondo tempo abbiamo provato a riprenderla, e lo abbiamo fatto discretamente bene, ma il passivo era ormai troppo lungo per pensare di pareggiarla».
I biancoverdi erano reduci da sette risultati utili di fila: «Resta il rammarico di non aver portato a casa una vittoria che era alla nostra portata - ha proseguito il tecnico -. Abbiamo peccato molto nella prestazione ed è quello che ci dispiace di più». La formazione biancoverde è sempre in ottava fila, a -5 dai play-off: «Ci mancano sei partite da giocare e vedremo di fare più punti possibili per vedere di raggiungere il nostro obiettivo».
Il ventesimo turno di campionato finisce 2-4 per i laziali (in vantaggio 0-3 a metà ripresa) che allungano in classifica sui biancoverdi di casa, in rete con Teramo (1-3) e Sosa (2-4 finale), fermi in ottava posizione, ora di nuovo a -5 dal quinto posto, l'ultimo disponibile per la post-season.
Per il tecnico Bernardo, intervistato a fine gara, «resta il rammarico di non aver portato a casa una vittoria che era alla nostra portata. Abbiamo concluso una settimana intensa con una sconfitta che non ci voleva».
Bernardo, senza Difonzo, inizia con Di Capua, Sosa, Palumbo, Divanei e Mejuto, mentre Grassi replica con Tarenzi, Dal Lago, Lupi, Pazetti e Pezzin. Passano in vantaggio i capitolini grazie a Pezzin che, al 4', dopo un calcio d'angolo riesce a contendere palla ad un avversario e insaccare Di Capua nell'angolo alto per lo 0-1.
Mancano il raddoppio i laziali quando Pilloni spreca un passaggio di Pezzin. Bisogna attendere il 10' per vedere la prima risposta pericolosa dei padroni di casa che colgono il palo con Marolla (Pio) servito da Mejuto. Lo scambio fra quest'ultimo e Marolla (Pio) è da applausi che sono meritati anche per il portiere laziale bravo a sbarrare la strada.
Prima Palumbo, fermato da Tarenzi, e poi una fiondata di Sosa, non riescono a raddrizzare il risultato del primo tempo: 0-1. Seconda frazione col Giovinazzo che spinge sull'acceleratore, mentre una Lazio sorniona colpisce al 7' con Lupi che riceve palla da Dal Lago e indovina l'angolo che vale lo 0-2.
Ancora Palumbo cerca di ridurre le distanze, ma il tiro trova Tarenzi. Ne approfitta la Lazio sempre con Lupi che questa volta riceve un corner battuto da Lutta e con il destro infila Di Capua inchiodando lo score sul 0-3 al 12'. E allora Bernardo inserisce Teramo come power play che dalla linea di fondo riesce a trovare l'1-3 al 13'.
Ma con il Defender sbilanciato in avanti è Battistoni a trovare l'1-4 un minuto dopo con una palla che si spegne nella porta sguarnita. Divanei prova a sorprendere Tarenzi, ma non ci riesce. Non demordono i padroni di casa e Sosa si fa trovare a centro area per siglare il 2-4 al 17', ma è troppo tardi per poter recuperare.
«Abbiamo sbagliato l'approccio alla gara - ha detto Bernardo - e abbiamo avuto molta difficoltà a trovare l'equilibrio in campo, sbagliando del tutto la nostra prestazione. Poi nel secondo tempo abbiamo provato a riprenderla, e lo abbiamo fatto discretamente bene, ma il passivo era ormai troppo lungo per pensare di pareggiarla».
I biancoverdi erano reduci da sette risultati utili di fila: «Resta il rammarico di non aver portato a casa una vittoria che era alla nostra portata - ha proseguito il tecnico -. Abbiamo peccato molto nella prestazione ed è quello che ci dispiace di più». La formazione biancoverde è sempre in ottava fila, a -5 dai play-off: «Ci mancano sei partite da giocare e vedremo di fare più punti possibili per vedere di raggiungere il nostro obiettivo».
Risultati 20^ Giornata
Polisportiva Futura - Bulldog Capurso 4-5
Mascalucia - Academy Pescara 3-6
Laaborvetro CLN CUS Molise - Città di Melilli 2-5
Tombesi Ortona - New Taranto 3-10
Defender Giovinazzo C5 - Lazio 2-4
Roma C5 - Itria 3-4
Classifica
Bulldog Capurso 48
Academy Pescara 38
New Taranto 35
Città di Melilli 34
Itria 31
Polisportiva Futura 30
Lazio 30
Defender Giovinazzo 26
Laborvetro CLN CUS Molise 19
Roma C5 17
Mascalucia 16
Tip Power Futsal Ternana 11
Tombesi Ortona 1