Defender Giovinazzo C5, con Gear Piazza Armerina non si può fallire
I biancoverdi di Rafinha ospiteranno i siciliani. Il monito di Mongelli: «Il campionato è in un momento cruciale e noi dobbiamo farci trovare pronti»
sabato 11 febbraio 2023
È un turno, quello di oggi pomeriggio, che sulla carta dovrebbe essere favorevole al Defender Giovinazzo C5 visto che il prossimo avversario, la Gear Piazza Armerina, non naviga in acque tranquille in classifica occupando la penultima posizione.
Ma questo campionato è denso di sorprese e anche le pericolanti hanno dimostrato che possono giocare brutti scherzi alle prime così com'è avvenuto nella scorsa giornata con la sconfitta della Futura, proprio ad opera dei siciliani della Gear.
E non inganni il risultato striminzito dell'andata (2-3) perché è stata una vittoria sofferta sino all'ultimo secondo, ma al PalaPansini sarà anche un roster parzialmente rinnovato con Israel Caro che è sempre da tener d'occhio con i suoi 20 centri totalizzati sinora.
Sorpresa è stata riservata anche per il Defender, sabato scorso, quando a Molfetta i biancoverdi sono stati costretti a rincorrere e recuperare uno svantaggio di quattro reti per poter riprendere le Aquile che hanno concesso solo gli ultimo 10 minuti del match agli ospiti di Rafinha.
Proprio a Molfetta, complice anche l'assenza degli squalificati Roselli e Binetti, si è rivisto in campo un recuperato Michele Mongelli che gradualmente sta riprendendosi dai guai fisici accusati per un lungo periodo: «Mi sto riprendendo dai malanni fisici che mi hanno impedito di apportare il mio contributo alla squadra per qualche mese. Adesso ho bisogno di fiducia e qualche spezzone di partita giocata a Molfetta è stato determinante per il morale».
«Voglio tornare ad esprimermi come stavo facendo ad inizio stagione perché la società e la squadra meritano molto di più di quanto raccolto sinora. Il campionato - ha concluso Mongelli - è in un momento cruciale e noi dobbiamo farci trovare pronti».
Tre punti fondamentali in palio oggi pomeriggio, alle ore 16.00, al PalaPansini, un match dove il pubblico non può mancare.
Ma questo campionato è denso di sorprese e anche le pericolanti hanno dimostrato che possono giocare brutti scherzi alle prime così com'è avvenuto nella scorsa giornata con la sconfitta della Futura, proprio ad opera dei siciliani della Gear.
E non inganni il risultato striminzito dell'andata (2-3) perché è stata una vittoria sofferta sino all'ultimo secondo, ma al PalaPansini sarà anche un roster parzialmente rinnovato con Israel Caro che è sempre da tener d'occhio con i suoi 20 centri totalizzati sinora.
Sorpresa è stata riservata anche per il Defender, sabato scorso, quando a Molfetta i biancoverdi sono stati costretti a rincorrere e recuperare uno svantaggio di quattro reti per poter riprendere le Aquile che hanno concesso solo gli ultimo 10 minuti del match agli ospiti di Rafinha.
Proprio a Molfetta, complice anche l'assenza degli squalificati Roselli e Binetti, si è rivisto in campo un recuperato Michele Mongelli che gradualmente sta riprendendosi dai guai fisici accusati per un lungo periodo: «Mi sto riprendendo dai malanni fisici che mi hanno impedito di apportare il mio contributo alla squadra per qualche mese. Adesso ho bisogno di fiducia e qualche spezzone di partita giocata a Molfetta è stato determinante per il morale».
«Voglio tornare ad esprimermi come stavo facendo ad inizio stagione perché la società e la squadra meritano molto di più di quanto raccolto sinora. Il campionato - ha concluso Mongelli - è in un momento cruciale e noi dobbiamo farci trovare pronti».
Tre punti fondamentali in palio oggi pomeriggio, alle ore 16.00, al PalaPansini, un match dove il pubblico non può mancare.