Coppa Italia: formalità per il Giovinazzo?
Si gioca domani a Modugno la sfida di ritorno. All'andata finì 3-0
mercoledì 14 ottobre 2015
04.30
Obiettivo: passare il turno dei sedicesimi di finale di Coppa Italia. Detta cosi, sembra una frase più che scontata, visto il secco 3-0 ottenuto l'8 ottobre scorso sulla terra battuta del Raffaele De Pergola.
Ma per l'allenatore Amedeo Savoni questa partita di ritorno contro il Modugno, che domenica scorsa ha superato 1-0 il Real Noci, deve servire a qualcosa di più che ad applicare un semplice turn-over per far rifiatare i titolari.
A partire dal match contro il team dell'ex guida tecnica biancoverde Ciccio Mongelli, il Giovinazzo è atteso in campionato da un ciclo terribile (Sporting Ordona tra le mura amiche, San Marco in Lamis fuori e Audace Cerignola ancora in casa, nda) fino alla domenica di Ognissanti.
Senza dimenticare, però, la Coppa Italia, visto che il club dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo tiene molto a questa competizione. Quindi, quella di domani pomeriggio (fischio d'inizio alle ore 15.30, nda) sarà un'occasione importante per chi finora ha giocato poco.
Insomma sembra quasi una formalità, la gara in programma sul manto sintetico del Sigismondo Palmiotta, con il Giovinazzo che spera di risparmiare energie in vista della cruciale sfida casalinga di domenica 18 ottobre, sul prato artificiale del San Pio di Bari, contro lo Sporting Ordona.
Ma per l'allenatore Amedeo Savoni questa partita di ritorno contro il Modugno, che domenica scorsa ha superato 1-0 il Real Noci, deve servire a qualcosa di più che ad applicare un semplice turn-over per far rifiatare i titolari.
A partire dal match contro il team dell'ex guida tecnica biancoverde Ciccio Mongelli, il Giovinazzo è atteso in campionato da un ciclo terribile (Sporting Ordona tra le mura amiche, San Marco in Lamis fuori e Audace Cerignola ancora in casa, nda) fino alla domenica di Ognissanti.
Senza dimenticare, però, la Coppa Italia, visto che il club dei presidenti Corrado Azzollini e Fiorello Folino Gallo tiene molto a questa competizione. Quindi, quella di domani pomeriggio (fischio d'inizio alle ore 15.30, nda) sarà un'occasione importante per chi finora ha giocato poco.
Insomma sembra quasi una formalità, la gara in programma sul manto sintetico del Sigismondo Palmiotta, con il Giovinazzo che spera di risparmiare energie in vista della cruciale sfida casalinga di domenica 18 ottobre, sul prato artificiale del San Pio di Bari, contro lo Sporting Ordona.