Calcio a 6, domani "Rimettiamoci in gioco sportivamente"
Al vecchio Palasport il big match tra la Gargano 2000 di Giovinazzo e l'Adelfia di Alessano
venerdì 5 maggio 2017
22.33
Domattina, presso il vecchio Palazzetto dello Sport, si disputerà il big match tra i ragazzi dell'associazione Gargano 2000 e la cooperativa L'Adelfia di Alessano.
Una finale, in programma alle ore 11.30, che incoronerà la squadra vincitrice del campionato "Rimettiamoci in gioco sportivamente", organizzato come da consueto dall'Associazione Nazionale per l'Integrazione Sociale a favore dei pazienti con disagi psichici.
I ragazzi del presidente Nicola Scivetti, guidati in campo dal mister Roberto Martini, anche quest'anno si sono distinti lottando fino alla fine e conquistando molti punti che hanno permesso di lottare, per il terzo anno consecutivo, alla conquista del titolo di campioni regionali.
In questa festa di sport, solidarietà e integrazione i ragazzi giovinazzesi si contenderanno il titolo in un incontro di calcio a 6 in cui le squadre saranno formate da quattro ragazzi con disabilità insieme a due facilitatori di gioco per vivere una partita avvincente fino al triplice fischio finale.
Al termine, ci sarà il classico terzo tempo in cui vincitori e vinti condivideranno il pranzo all'insegna dei valori più importanti della sportività.
Una finale, in programma alle ore 11.30, che incoronerà la squadra vincitrice del campionato "Rimettiamoci in gioco sportivamente", organizzato come da consueto dall'Associazione Nazionale per l'Integrazione Sociale a favore dei pazienti con disagi psichici.
I ragazzi del presidente Nicola Scivetti, guidati in campo dal mister Roberto Martini, anche quest'anno si sono distinti lottando fino alla fine e conquistando molti punti che hanno permesso di lottare, per il terzo anno consecutivo, alla conquista del titolo di campioni regionali.
In questa festa di sport, solidarietà e integrazione i ragazzi giovinazzesi si contenderanno il titolo in un incontro di calcio a 6 in cui le squadre saranno formate da quattro ragazzi con disabilità insieme a due facilitatori di gioco per vivere una partita avvincente fino al triplice fischio finale.
Al termine, ci sarà il classico terzo tempo in cui vincitori e vinti condivideranno il pranzo all'insegna dei valori più importanti della sportività.