Bruno Soccer School, exploit al memorial "Bracaglia"
I ragazzi giovinazzesi protagonisti a Frosinone insieme ai vivai di Bari, Lazio, Roma e Torino
mercoledì 6 aprile 2016
Un fantastico exploit.
A conferma delle indiscusse qualità del proprio vivaio, la Bruno Soccer School ha impreziosito ulteriormente la bacheca societaria con la vittoria della fase Europa League ottenuto dagli Esordienti 2003/04 alla decima edizione del memorial "Gianmarco Bracaglia", rinomata manifestazione giovanile a carattere nazionale organizzata dalla Pro Calcio, società affiliata al sodalizio giovinazzese, per ricordare un ragazzino prematuramente scomparso a causa di una grave malattia.
Il primo posto ottenuta dai ragazzi di Giovanni Bruno assume un valore ancora più rilevante se si considera che al torneo ciociaro, disputatosi dal 25 al 28 aprile tra il campo di Ciampino, quello di Alatri e quello di Ferentino, da pochissimo centro sportivo del Frosinone, hanno partecipato 12 squadre, tra le quali anche i vivai professionistici del Bari, della Lazio, della Roma e del Torino, società che possono essere considerate delle pietre miliari del movimento calcistico nazionale.
La compagine di casa nostra, rinforzatasi con alcuni ragazzi provenienti dalla scuola calcio Balsignano di Modugno e dall'Olimpia Torrione di Bitonto, ha messo subito in chiaro le proprie intenzioni nella fase Europa League. Galvanizzati nel morale, i giovinazzesi hanno proseguito la striscia vincente staccando, con pieno merito, il visto per la finalissima. Nell'atto conclusivo, la Bruno Soccer School ha sfidato la Pro Calcio Frosinone, superandola ai calci di rigore col risultato di 8-7.
«Contentissimi loro, contento io - il commento di Giovanni Bruno -. Ma la cosa più bella ed importante è stato vedere i ragazzi entusiasti e felici. Sembravano collaudati, amici già da tanto tempo. Hanno festeggiato e cercato la vittoria con uno spirito di gruppo invidiabile. E questo ha entusiasmato me e i dirigenti delle due società amiche, alle quali va il personale ringraziamento».
Secondo l'ex calciatore professionista di numerose squadre di serie C1, C2 e D «è stata un'esperienza unica, indimenticabile, sia di campo, sia dal punto di vista personale. I miei piccoli sono stati per ben quattro giorni lontani da casa, in hotel, seguendo una vita da calciatori, da sportivi, e disputando due partite al giorno su un campo da calcio. Sono contento di come loro hanno affrontato questa esperienza: gli ho visti molto partecipi e allettati dal vivere alcuni giorni diversi dalla loro quotidianità».
Il torneo, inoltre, ha dato la possibilità a tutti di mettersi in mostra dinanzi agli occhi interessati di diversi osservatori delle squadre professionistiche presenti e non solo.
A conferma delle indiscusse qualità del proprio vivaio, la Bruno Soccer School ha impreziosito ulteriormente la bacheca societaria con la vittoria della fase Europa League ottenuto dagli Esordienti 2003/04 alla decima edizione del memorial "Gianmarco Bracaglia", rinomata manifestazione giovanile a carattere nazionale organizzata dalla Pro Calcio, società affiliata al sodalizio giovinazzese, per ricordare un ragazzino prematuramente scomparso a causa di una grave malattia.
Il primo posto ottenuta dai ragazzi di Giovanni Bruno assume un valore ancora più rilevante se si considera che al torneo ciociaro, disputatosi dal 25 al 28 aprile tra il campo di Ciampino, quello di Alatri e quello di Ferentino, da pochissimo centro sportivo del Frosinone, hanno partecipato 12 squadre, tra le quali anche i vivai professionistici del Bari, della Lazio, della Roma e del Torino, società che possono essere considerate delle pietre miliari del movimento calcistico nazionale.
La compagine di casa nostra, rinforzatasi con alcuni ragazzi provenienti dalla scuola calcio Balsignano di Modugno e dall'Olimpia Torrione di Bitonto, ha messo subito in chiaro le proprie intenzioni nella fase Europa League. Galvanizzati nel morale, i giovinazzesi hanno proseguito la striscia vincente staccando, con pieno merito, il visto per la finalissima. Nell'atto conclusivo, la Bruno Soccer School ha sfidato la Pro Calcio Frosinone, superandola ai calci di rigore col risultato di 8-7.
«Contentissimi loro, contento io - il commento di Giovanni Bruno -. Ma la cosa più bella ed importante è stato vedere i ragazzi entusiasti e felici. Sembravano collaudati, amici già da tanto tempo. Hanno festeggiato e cercato la vittoria con uno spirito di gruppo invidiabile. E questo ha entusiasmato me e i dirigenti delle due società amiche, alle quali va il personale ringraziamento».
Secondo l'ex calciatore professionista di numerose squadre di serie C1, C2 e D «è stata un'esperienza unica, indimenticabile, sia di campo, sia dal punto di vista personale. I miei piccoli sono stati per ben quattro giorni lontani da casa, in hotel, seguendo una vita da calciatori, da sportivi, e disputando due partite al giorno su un campo da calcio. Sono contento di come loro hanno affrontato questa esperienza: gli ho visti molto partecipi e allettati dal vivere alcuni giorni diversi dalla loro quotidianità».
Il torneo, inoltre, ha dato la possibilità a tutti di mettersi in mostra dinanzi agli occhi interessati di diversi osservatori delle squadre professionistiche presenti e non solo.