Boxe, il sogno di Andrea Stasolla s'infrange in finale: è secondo
L'atleta della Quero-Chiloiro di Taranto perde solo l'ultimo match ai regionali SchoolBoy-Junior-Youth 2019
mercoledì 9 ottobre 2019
Al campionato regionale SchoolBoy-Junior-Youth 2019 secondo posto finale per Andrea Stasolla. Il pugile di Giovinazzo ha infatti partecipato per la prima volta al torneo svoltosi a Foggia, nella storica palestra Taralli, valido per la qualificazione ai campionati italiani nella categoria Youth 69 chilogrammi.
L'atleta, tesserato con la Quero-Chiloiro di Taranto e che si allena con il pugile professionista nonché aspirante tecnico Giuseppe Claudio Squeo, entrambi seguiti dai tecnici federali Nicola Loiacono e Antonio Armeno, ha disputato la semifinale regionale, seguito all'angolo da Paolo Pignataro e da Mario Roselli, al cospetto di Giuseppe di Gioia, tesserato con la Eventi Sportivi di Conversano.
Il match, sulla distanza delle 3 riprese da 3 minuti cadauna, è stato condotto con destrezza e caparbietà da Andrea Stasolla che ha vinto il match ed è volato in finale contro l'esperto Cosimo Ostuni di Brindisi, con oltre 30 match e 4 anni d'esperienza alle spalle.
In finale, l'atleta di Giovinazzo ha mostrato grande grinta, ma l'emozione e l'inesperienza hanno influito sul risultato finale che hanno premiato l'esperto avversario di Brindisi.
L'atleta, tesserato con la Quero-Chiloiro di Taranto e che si allena con il pugile professionista nonché aspirante tecnico Giuseppe Claudio Squeo, entrambi seguiti dai tecnici federali Nicola Loiacono e Antonio Armeno, ha disputato la semifinale regionale, seguito all'angolo da Paolo Pignataro e da Mario Roselli, al cospetto di Giuseppe di Gioia, tesserato con la Eventi Sportivi di Conversano.
Il match, sulla distanza delle 3 riprese da 3 minuti cadauna, è stato condotto con destrezza e caparbietà da Andrea Stasolla che ha vinto il match ed è volato in finale contro l'esperto Cosimo Ostuni di Brindisi, con oltre 30 match e 4 anni d'esperienza alle spalle.
In finale, l'atleta di Giovinazzo ha mostrato grande grinta, ma l'emozione e l'inesperienza hanno influito sul risultato finale che hanno premiato l'esperto avversario di Brindisi.