«Assenza giustificata». Si giocherà Gisinti Pistoia-Giovinazzo
Il match non è stato giocato. Tocca adesso alla Divisione Calcio a 5 riprogrammarlo
venerdì 19 marzo 2021
Con il comunicato ufficiale numero 920, pubblicato ieri, la Divisione C5 ha disposto che CS Gisinti Pistoia-Giovinazzo C5, match non disputato, per cause di forza maggiore, lo scorso 16 marzo, venga regolarmente disputato.
«Il giudice sportivo - è scritto nel comunicato ufficiale n. 920 - ha rilevato che la partita non è stata disputata per il mancato arrivo sul terreno di gioco entro il tempo regolamentare di attesa del Giovinazzo C5».
«La suddetta società - spiega la Divisione C5 - ha motivato la sua assenza, specificando che quattro componenti della compagine erano risultati positivi ai tamponi molecolari pre gara effettuati presso un laboratorio convenzionato con la Federlab. L'impossibilità di chiedere il rinvio della gara è stato causato dal ritardo da parte del laboratorio del rilascio dei risultati dovuto ad una contaminazione, ragion per cui è stato necessario ripeterli in data 16 marzo, rendendo quindi di fatto impossibile richiedere nei tempi previsti il rinvio della partita».
«Il caso in esame, pur rientrando analogicamente nella fattispecie prevista dall'art. 55 delle NOIF e nelle ipotesi di cui al C.U. n.173/A del 4 marzo, per quel che concerne i termini abbreviati - si legge ancora -, è disciplinato dallo specifico protocollo istituito per fronteggiare l'emergenza Covid.19, diramato con C.U. n. 510 del 9 dicembre 2020,che, a giudizio dello scrivente giudice sportivo, ha valenza prevalente sulle procedure contemplate dai summenzionati art. 55 NOIF e C.U n. 173/A».
«Di conseguenza, considerata la positività di quattro calciatori del Giovinazzo C5, proprio alla luce di quanto prescritto dal predetto C.U. n. 510/2020, la mancata partecipazione all'incontro indicato in oggetto - è la sentenza - è giustificata».
Tocca adesso alla Divisione Calcio a 5 programmare nuovamente l'incontro.
«Il giudice sportivo - è scritto nel comunicato ufficiale n. 920 - ha rilevato che la partita non è stata disputata per il mancato arrivo sul terreno di gioco entro il tempo regolamentare di attesa del Giovinazzo C5».
«La suddetta società - spiega la Divisione C5 - ha motivato la sua assenza, specificando che quattro componenti della compagine erano risultati positivi ai tamponi molecolari pre gara effettuati presso un laboratorio convenzionato con la Federlab. L'impossibilità di chiedere il rinvio della gara è stato causato dal ritardo da parte del laboratorio del rilascio dei risultati dovuto ad una contaminazione, ragion per cui è stato necessario ripeterli in data 16 marzo, rendendo quindi di fatto impossibile richiedere nei tempi previsti il rinvio della partita».
«Il caso in esame, pur rientrando analogicamente nella fattispecie prevista dall'art. 55 delle NOIF e nelle ipotesi di cui al C.U. n.173/A del 4 marzo, per quel che concerne i termini abbreviati - si legge ancora -, è disciplinato dallo specifico protocollo istituito per fronteggiare l'emergenza Covid.19, diramato con C.U. n. 510 del 9 dicembre 2020,che, a giudizio dello scrivente giudice sportivo, ha valenza prevalente sulle procedure contemplate dai summenzionati art. 55 NOIF e C.U n. 173/A».
«Di conseguenza, considerata la positività di quattro calciatori del Giovinazzo C5, proprio alla luce di quanto prescritto dal predetto C.U. n. 510/2020, la mancata partecipazione all'incontro indicato in oggetto - è la sentenza - è giustificata».
Tocca adesso alla Divisione Calcio a 5 programmare nuovamente l'incontro.