Angelo Depalma tessera n.1 dell'Inter Club Giovinazzo
La fede per i colori nerazzurri più forte della malattia
giovedì 12 luglio 2018
07.30
«Mettete le foto sui social network, che si sappia che il mio amore per l'Inter non morirà mai!».
Le parole sono quelle pronunciate da Angelo Depalma, 64 anni, tifoso sfegatato interista affetto da Sclerosi Multipla Amiotrofica. Quando la forza d'animo, la gioia di vivere sono più forti della malattia. Forti come la sua fede per la squadra di Milano, che nulla ha a che vedere con il nostro territorio, ma che a Giovinazzo ha sempre una nutrita schiera di estimatori.
«Al tifosissimo nerazzurro il club ha donato la tessera 2018/19 - scrivono dall'Inter Club Giovinazzo -, un gagliardetto firmato dal capitano Mauro Icardi e uno stemma in legno raffigurante il logo della Beneamata. Durante il nostro incontro - hanno spiegato -, Angelo ci ha ringraziato per la nostra visita e la splendida sorpresa, sottolineando che il suo giocatore preferito è sempre stato Javier Zanetti, grande atleta e soprattutto grande uomo.
Angelo ci ha salutato affermando che ha sempre avuto il desiderio di vedere la sua Inter a San Siro: nonostante le mille difficoltà dovute alla malattia, i sogni si possono realizzare. Forza Angelo, noi siamo con te!», è stata la chiosa.
A lui ed a tutti i tifosi italiani affetti da gravi patologie va il nostro pensiero, qualunque squadra tifino, sia quella della loro città o una lontana centinaia di chilometri. Che i loro sogni si possano avverare, restituendo un po' di serenità ad esistenze ingiustamente provate.
Le parole sono quelle pronunciate da Angelo Depalma, 64 anni, tifoso sfegatato interista affetto da Sclerosi Multipla Amiotrofica. Quando la forza d'animo, la gioia di vivere sono più forti della malattia. Forti come la sua fede per la squadra di Milano, che nulla ha a che vedere con il nostro territorio, ma che a Giovinazzo ha sempre una nutrita schiera di estimatori.
«Al tifosissimo nerazzurro il club ha donato la tessera 2018/19 - scrivono dall'Inter Club Giovinazzo -, un gagliardetto firmato dal capitano Mauro Icardi e uno stemma in legno raffigurante il logo della Beneamata. Durante il nostro incontro - hanno spiegato -, Angelo ci ha ringraziato per la nostra visita e la splendida sorpresa, sottolineando che il suo giocatore preferito è sempre stato Javier Zanetti, grande atleta e soprattutto grande uomo.
Angelo ci ha salutato affermando che ha sempre avuto il desiderio di vedere la sua Inter a San Siro: nonostante le mille difficoltà dovute alla malattia, i sogni si possono realizzare. Forza Angelo, noi siamo con te!», è stata la chiosa.
A lui ed a tutti i tifosi italiani affetti da gravi patologie va il nostro pensiero, qualunque squadra tifino, sia quella della loro città o una lontana centinaia di chilometri. Che i loro sogni si possano avverare, restituendo un po' di serenità ad esistenze ingiustamente provate.