AFP, servono punti
Domani arriva il Trissino dopo una lunga pausa. Ci saranno anche i tifosi
venerdì 1 aprile 2016
13.01
È terminata la lunghissima pausa dall'hockey giocato: dopo tre settimane di riposo si torna in pista per il rush finale della stagione, giunta ormai al terzultimo appuntamento. Domani al PalaPansini alle ore 20.45 arriverà l'Hockey Trissino, arbitri designati Barbarisi e Andrisani.
I veneti hanno vinto le ultime tre gare; venti giorni fa hanno battuto il Valdagno 7-1, mandando in rete sei uomini diversi. L'azzurro più prolifico è Oruste, a segno 30 volte come Pedro Gil, ma nella squadra allenata da Dario Rigo, che continua ad indossare i pattini, ci sono giocatori come Pallares, Bertinato, Pasquale, l'argentino Arnaez, gli esperti Randon in difesa e Nicoletti in porta. Il Trissino è ottavo in classifica, e quindi ha un piede nei play-off ma deve far punti per tenere lontano il Monza, sotto di quattro, e tentare di agganciare il Follonica che ne ha tre in più.
Certamente superiori sono le motivazioni del Giovinazzo che sta tentando di restare in A1. Rimasto a lungo sul fondo della classifica, nelle ultime due giornate ha pareggiato contro il Thiene e, soprattutto, ha sconfitto fuori casa il Cremona. Con i quattro punti, l'AFP ha agganciato Sarzana e Cremona sulle quali ha un leggerissimo vantaggio che deriva rispettivamente dalla miglior differenza reti e dagli scontri diretti vinti. Ciò evidentemente non basta perché mancano tre gare e tutto può succedere, con quattro squadre in un solo punto, due delle quali dovranno lasciare la massima serie.
«Serve cogliere l'intero bottino messo in palio nella sfida di domani per non rendere complicato il cammino salvezza», ha dichiarato Antonio Dagostino che contro il Cremona ha realizzato una doppietta. «Inutile fare calcoli, dobbiamo battere il Trissino perché i prossimi avversari sono particolarmente tosti. L'ultima vittoria ci ha dato tanto entusiasmo ma ora serve un ultimo sforzo per completare l'opera». La squadra, data per spacciata, è ancora lì a giocarsi tutto dopo una sosta che ha permesso di rifiatare e di cercare di recuperare qualche acciaccato, Ribot su tutti, dato in forse per domani.
Al fianco della squadra si rivedrà la tifoseria che si è riunita e ha deciso per la tregua: «Il gruppo ultras AFP Giovinazzo ha deciso all'unanimità di essere presente al PalaPansini il prossimo 2 aprile in occasione della partita con il Trissino». Ma i tifosi, in contestazione da dicembre, puntualizzano che «tale azione non è dovuta alla precedente vittoria di Cremona o ad eventuali accordi con la società, ma è volta solo ed esclusivamente a sostenere e incitare la squadra».
Tutti concentrati sulla gara di domani quindi, la salvezza è troppo importante.
I veneti hanno vinto le ultime tre gare; venti giorni fa hanno battuto il Valdagno 7-1, mandando in rete sei uomini diversi. L'azzurro più prolifico è Oruste, a segno 30 volte come Pedro Gil, ma nella squadra allenata da Dario Rigo, che continua ad indossare i pattini, ci sono giocatori come Pallares, Bertinato, Pasquale, l'argentino Arnaez, gli esperti Randon in difesa e Nicoletti in porta. Il Trissino è ottavo in classifica, e quindi ha un piede nei play-off ma deve far punti per tenere lontano il Monza, sotto di quattro, e tentare di agganciare il Follonica che ne ha tre in più.
Certamente superiori sono le motivazioni del Giovinazzo che sta tentando di restare in A1. Rimasto a lungo sul fondo della classifica, nelle ultime due giornate ha pareggiato contro il Thiene e, soprattutto, ha sconfitto fuori casa il Cremona. Con i quattro punti, l'AFP ha agganciato Sarzana e Cremona sulle quali ha un leggerissimo vantaggio che deriva rispettivamente dalla miglior differenza reti e dagli scontri diretti vinti. Ciò evidentemente non basta perché mancano tre gare e tutto può succedere, con quattro squadre in un solo punto, due delle quali dovranno lasciare la massima serie.
«Serve cogliere l'intero bottino messo in palio nella sfida di domani per non rendere complicato il cammino salvezza», ha dichiarato Antonio Dagostino che contro il Cremona ha realizzato una doppietta. «Inutile fare calcoli, dobbiamo battere il Trissino perché i prossimi avversari sono particolarmente tosti. L'ultima vittoria ci ha dato tanto entusiasmo ma ora serve un ultimo sforzo per completare l'opera». La squadra, data per spacciata, è ancora lì a giocarsi tutto dopo una sosta che ha permesso di rifiatare e di cercare di recuperare qualche acciaccato, Ribot su tutti, dato in forse per domani.
Al fianco della squadra si rivedrà la tifoseria che si è riunita e ha deciso per la tregua: «Il gruppo ultras AFP Giovinazzo ha deciso all'unanimità di essere presente al PalaPansini il prossimo 2 aprile in occasione della partita con il Trissino». Ma i tifosi, in contestazione da dicembre, puntualizzano che «tale azione non è dovuta alla precedente vittoria di Cremona o ad eventuali accordi con la società, ma è volta solo ed esclusivamente a sostenere e incitare la squadra».
Tutti concentrati sulla gara di domani quindi, la salvezza è troppo importante.