AFP, i tifosi del nord Italia: «Tregua, in attesa dell'incontro»
Il gruppo "L frastir" terrà un'assemblea: «Decideremo assieme se sostenere la squadra col Trissino»
martedì 15 marzo 2016
12.51
Il gruppo "L frastir" ha stabilito una tregua contro la società: nessuna contestazione, fino alla prossima assemblea. «In quell'incontro decideremo assieme se continuare a disertare il PalaPansini oppure tornare sui gradoni, in occasione della gara col Trissino, solo ed esclusivamente per la maglia», spiegano.
«Dopo la fantastica vittoria dei nostri ragazzi in quel di San Daniele Po - è scritto in un comunicato - siamo riusciti ad avere un confronto con il presidente de Bari e con il ds Favuzzi, in cui abbiamo spiegato le motivazioni della nostra diserzione. Dopo una mezz'oretta di confronto siamo arrivati ad una tregua dovuta alla prestazione della squadra e alla richiesta della dirigenza dell'AFP Giovinazzo di "aiutare i ragazzi, incitandoli" perché solo così potremmo salvarci.
Dopo aver discusso - continua ancora la nota - ci siamo recati nell'unica pizzeria di quella ridente cittadina, invitati dalla squadra, in cui è stata scattata la famosa fotografia che ha fatto il giro di tutte le testate giornalistiche e dei social network. È inutile parlare di pace fatta con gli ultras del nord Italia: si tratta solo di un pensiero della società che sta inoltrando a tutti gli organi di stampa, strumentalizzando quella fotografia.
Si tratta semplicemente di una tregua - termina il comunicato - sino a quando non avverrà un confronto con tutti gli ultras di Giovinazzo. Siamo un gruppo e dunque decideremo assieme se continuare a disertare il PalaPansini oppure tornare sui gradoni, in occasione della gara col Trissino, solo ed esclusivamente per la maglia».
«Dopo la fantastica vittoria dei nostri ragazzi in quel di San Daniele Po - è scritto in un comunicato - siamo riusciti ad avere un confronto con il presidente de Bari e con il ds Favuzzi, in cui abbiamo spiegato le motivazioni della nostra diserzione. Dopo una mezz'oretta di confronto siamo arrivati ad una tregua dovuta alla prestazione della squadra e alla richiesta della dirigenza dell'AFP Giovinazzo di "aiutare i ragazzi, incitandoli" perché solo così potremmo salvarci.
Dopo aver discusso - continua ancora la nota - ci siamo recati nell'unica pizzeria di quella ridente cittadina, invitati dalla squadra, in cui è stata scattata la famosa fotografia che ha fatto il giro di tutte le testate giornalistiche e dei social network. È inutile parlare di pace fatta con gli ultras del nord Italia: si tratta solo di un pensiero della società che sta inoltrando a tutti gli organi di stampa, strumentalizzando quella fotografia.
Si tratta semplicemente di una tregua - termina il comunicato - sino a quando non avverrà un confronto con tutti gli ultras di Giovinazzo. Siamo un gruppo e dunque decideremo assieme se continuare a disertare il PalaPansini oppure tornare sui gradoni, in occasione della gara col Trissino, solo ed esclusivamente per la maglia».