AFP, i primi flash sulla storia
Partite dall’auditorium don Tonino Bello le celebrazioni per i 50 anni di hockey giovinazzese
mercoledì 24 dicembre 2014
11.03
Sono iniziate ieri sera, nell'auditorium don Tonino Bello, le celebrazioni per il 50° anniversario della fondazione dell'AFP Giovinazzo. Cinquant'anni di storie personali e di gruppo, rivissute attraverso un video realizzato con le foto dei primi pattinatori, dei primi allenamenti al parco Giovanni Scianatico, della squadra degli anni d'oro e del suo pubblico caloroso che gremiva il vecchio Palazzetto dello Sport, di personaggi come il professor Pansini, Leali, Gimignani, Renna, Vestito, Amato, Frasca, Marzella, Colamaria e tanti altri, fino ad arrivare alle immagini della formazione più recente.
Chi è stato presente in tutta la storia biancoverde è il professor Gianni Massari, una enciclopedia di storie e aneddoti quasi incredibili, alcuni dei quali raccontati ieri ad una platea nutrita e divertita. I capitani di ieri e di oggi sono stati chiamati a parlare delle trasferte: Francesco Frasca ha raccontato di quando nel 1980 trovarono 4 chilometri di coda di auto dei tifosi giovinazzesi che li attendevano in aeroporto, Angelo Depalma dei lunghi e molto frequenti viaggi in pullman su tavole e materassi che hanno vissuto la storia dell'AFP. Anche i tifosi hanno potuto raccontare qualcosa sullo stesso tema: Michele Ricciardi ha ricordato che nel '79 partirono per Follonica ben venti pullman di sostenitori giovinazzesi, Vincenzino Rutigliano la disavventura di Igualada, quando l'eruzione del vulcano islandese bloccò i voli in tutta Europa, compresi quelli degli ultras costretti a restare accampati in Spagna per più giorni.
Oltre ai ricordi sono state rivissute le emozioni, come quelle che regalava la voce storica di Luciano Minervini, il radiocronista ascoltato in tutto il paese, e che oggi cerca di regalare in attesa delle vittorie Giangaetano Tortora, telecronista per Giovinazzo.Tv e conduttore della serata all'auditorium assieme alla collega Giusy Pisani. Il sindaco ha quindi lanciato la proposta di intitolare il palazzetto al medico Antonio Pansini, ex presidente e assessore comunale, abbracciando l'energica vedova dai «globuli biancoverdi». Sono state poi annunciate le altre iniziative del cinquantenario: si partirà a febbraio con la proiezione di un video e si proseguirà con concorsi scolastici per il disegno del monumento e della maglietta celebrativa, con la partita con i campioni cittadini e con l'incontro tra il Giovinazzo e le All Star che a giugno concluderà l'anno di ricordi ed emozioni.
L'AFP ha fatto conoscere il paese nel mondo e merita grandi celebrazioni.
Chi è stato presente in tutta la storia biancoverde è il professor Gianni Massari, una enciclopedia di storie e aneddoti quasi incredibili, alcuni dei quali raccontati ieri ad una platea nutrita e divertita. I capitani di ieri e di oggi sono stati chiamati a parlare delle trasferte: Francesco Frasca ha raccontato di quando nel 1980 trovarono 4 chilometri di coda di auto dei tifosi giovinazzesi che li attendevano in aeroporto, Angelo Depalma dei lunghi e molto frequenti viaggi in pullman su tavole e materassi che hanno vissuto la storia dell'AFP. Anche i tifosi hanno potuto raccontare qualcosa sullo stesso tema: Michele Ricciardi ha ricordato che nel '79 partirono per Follonica ben venti pullman di sostenitori giovinazzesi, Vincenzino Rutigliano la disavventura di Igualada, quando l'eruzione del vulcano islandese bloccò i voli in tutta Europa, compresi quelli degli ultras costretti a restare accampati in Spagna per più giorni.
Oltre ai ricordi sono state rivissute le emozioni, come quelle che regalava la voce storica di Luciano Minervini, il radiocronista ascoltato in tutto il paese, e che oggi cerca di regalare in attesa delle vittorie Giangaetano Tortora, telecronista per Giovinazzo.Tv e conduttore della serata all'auditorium assieme alla collega Giusy Pisani. Il sindaco ha quindi lanciato la proposta di intitolare il palazzetto al medico Antonio Pansini, ex presidente e assessore comunale, abbracciando l'energica vedova dai «globuli biancoverdi». Sono state poi annunciate le altre iniziative del cinquantenario: si partirà a febbraio con la proiezione di un video e si proseguirà con concorsi scolastici per il disegno del monumento e della maglietta celebrativa, con la partita con i campioni cittadini e con l'incontro tra il Giovinazzo e le All Star che a giugno concluderà l'anno di ricordi ed emozioni.
L'AFP ha fatto conoscere il paese nel mondo e merita grandi celebrazioni.