Afp, domani arrivano Marzella e Gimenez

I biancoverdi, ancora senza Amato, affronteranno il Bassano degli ex

venerdì 20 novembre 2015 12.08
A cura di Giuseppe Dalbis
Seconda partita casalinga consecutiva per l'AFP Giovinazzo, che domani sera alle ore 20.45 dovrà affrontare l'Hockey Bassano allenato da Pino Marzella per l'ottava giornata del campionato di A1. La sfida, già di per sé carica di significati, arriva in un momento particolare della stagione.

Il Giovinazzo è reduce da tre sconfitte di fila, l'ultima delle quali è costata pure 500 euro di ammenda, inflitta dal giudice sportivo alla società «in quanto un tifoso della squadra locale si rivolgeva all'arbitrato proferendo frasi ingiuriose ed offensive». Il clima della gara persa col Lodi si era surriscaldato nel secondo tempo per alcune decisioni arbitrali che erano riuscite a scontentare entrambe le compagini. Recriminazioni a parte, l'AFP si è dovuta arrendere ad un avversario più forte anche perché penalizzata dalle assenze, purtroppo ancora attuali.

Per domani sera è in dubbio la presenza in pista di Dagostino (ma alla fine dovrebbe farcela), che prima del match col Valdagno aveva rimediato uno strappo all'adduttore. Secondo le previsioni avrebbe dovuto star fermo 20 giorni, ma sabato scorso si era detto ottimista circa un suo rientro nel giro di una settimana. Dovrà invece accomodarsi certamente in tribuna Franco Amato, che sconterà la seconda e ultima giornata di squalifica dopo il gesto delle manette fatto nella trasferta veneta. L'assenza del tecnico ha chiaramente le sue ripercussioni su una squadra che può comunque contare sull'esperienza di Monteforte e di Depalma, che ha qualche giornata da allenatore nel curriculum.

Anche l'avversario di domani ha i suoi grattacapi. Il Bassano, forse anche per il calendario impegnativo e per il contemporaneo impegno in Eurolega, stenta a decollare: ha totalizzato 8 punti in 7 gare, solo 4 in più del Giovinazzo, restando imbrigliato nella seconda parte della classifica. Alla guida dei giallorossi, dalla terza giornata, c'è Pino Marzella, il campione giovinazzese più conosciuto al mondo ma capace di dividere la tifoseria della sua città come nessun altro. Tornerà al PalaPansini ancora come ospite ed è facile immaginare che siederà in panchina convivendo con forti emozioni. Questo però, per il "Maradona dell'Hockey", non è un buon momento.

Ad inizio novembre la società ha comunicato la conclusione del rapporto con Zen, forse perché è divenuta via via intollerabile l'indisponibilità dello storico capitano bassanese agli allenamenti mattutini tattici di Marzella. A distanza di due settimane, un altro taglio: via il forte difensore portoghese Sergio Silva, forse per incomprensioni. L'annuncio solo due giorni fa, a ridosso proprio della gara contro l'AFP. La squadra che giungerà in Puglia ha due pedine importanti in meno ma può sempre contare su Amato, Bolcato e Nicoletti in difesa e soprattutto sugli attaccanti Garcia Solar, Tataranni e Gimenez, idolo del pubblico giovinazzese per anni, ai quali a dire il vero è ultimamente mancata la vena realizzativa.

Quanto influenzeranno l'andamento della gara le assenze, il fattore campo, gli aspetti emotivi, la voglia di risalire la china?