AFP a Thiene per tentare l'allungo
I biancoverdi affronteranno la neopromossa galvanizzata dalla prima vittoria stagionale
venerdì 27 novembre 2015
10.00
Due contendenti in condizione psicologica opposta. Sono Hockey Thiene e AFP Giovinazzo che domani sera alle ore 20.45 si sfideranno in Veneto per quello che di fatto è l'anticipo della nona giornata del campionato di A1 di hockey pista.
I biancoverdi non vincono esattamente da un mese (in casa contro il Breganze) e nelle quattro trasferte già affrontate hanno strappato soltanto un punto. Sabato scorso la squadra non ha avuto la continuità necessaria per tenere testa all'avversario per tutti i 50 minuti e così il Bassano si è imposto al PalaPansini. Domani però tornerà in panchina Franco Amato; il tecnico ha scontato la squalifica di due giornate per aver mostrato il gesto delle manette agli arbitri e potrà intervenire direttamente sulla formazione nel corso della gara.
Avrà però una freccia in meno a disposizione visto che una settimana fa la società ha annunciato il divorzio da Monteforte che, stando al comunicato ufficiale, «non rientrava più nelle strategie di gioco di mister Amato». Se tra i problemi riscontrati finora c'era la rosa molto ristretta, la perdita di un cambio utile a far rifiatare chi è in pista potrebbe aggravare la situazione. In Veneto, inoltre, mancherà l'indisponibile Ranieri.
Rotazioni ridotte al minimo, dunque, ed è per questo che l'allenatore Amato, a 47 anni suonati, ha deciso di rimettersi i pattini per essere pronto a qualsiasi evenienza. Non un'alternativa in più per la pista, ma una carta da giocare in condizioni di emergenza in attesa della riapertura del mercato: «Mi cambierò anch'io perché siamo praticamente contati - dice - e più che altro per fare numero. È giusto che giochino quelli che si sono allenati sino ad ora».
Dall'altra parte ci sarà un Thiene ringalluzzito dalla prima vittoria in campionato, per giunta agguantata nel finale di un derby vicentino contro il Valdagno e in trasferta. I gialloblu sono tornati in massima serie dopo due stagioni in A2; confermati i protagonisti della promozione, i vari Piroli, Brendolin, Sperotto, Dalla Vecchia, Dalle Carbonare, Scuccato, a cui si sono aggiunti Vanzo, Marangoni e il portiere Comin che era già stato a Thiene.
Alla loro guida c'è ancora Giorgio Casarotto, allenatore-giocatore che con freddezza ha tirato il rigore della vittoria ai danni del Valdagno. Con i primi 3 punti guadagnati, il Thiene fanalino di coda si è portato a una sola lunghezza da Sarzana, Cremona e Giovinazzo ferme a 4 punti, riaccendendo quindi la sfida per la salvezza. Per questo la gara del PalaCeccato, diretta da Rotelli e Di Domenico, non potrà che essere al cardiopalma.
Chi vincerà tra le due sfidanti metterà in cassa punti che ad aprile si riveleranno pesantissimi.
I biancoverdi non vincono esattamente da un mese (in casa contro il Breganze) e nelle quattro trasferte già affrontate hanno strappato soltanto un punto. Sabato scorso la squadra non ha avuto la continuità necessaria per tenere testa all'avversario per tutti i 50 minuti e così il Bassano si è imposto al PalaPansini. Domani però tornerà in panchina Franco Amato; il tecnico ha scontato la squalifica di due giornate per aver mostrato il gesto delle manette agli arbitri e potrà intervenire direttamente sulla formazione nel corso della gara.
Avrà però una freccia in meno a disposizione visto che una settimana fa la società ha annunciato il divorzio da Monteforte che, stando al comunicato ufficiale, «non rientrava più nelle strategie di gioco di mister Amato». Se tra i problemi riscontrati finora c'era la rosa molto ristretta, la perdita di un cambio utile a far rifiatare chi è in pista potrebbe aggravare la situazione. In Veneto, inoltre, mancherà l'indisponibile Ranieri.
Rotazioni ridotte al minimo, dunque, ed è per questo che l'allenatore Amato, a 47 anni suonati, ha deciso di rimettersi i pattini per essere pronto a qualsiasi evenienza. Non un'alternativa in più per la pista, ma una carta da giocare in condizioni di emergenza in attesa della riapertura del mercato: «Mi cambierò anch'io perché siamo praticamente contati - dice - e più che altro per fare numero. È giusto che giochino quelli che si sono allenati sino ad ora».
Dall'altra parte ci sarà un Thiene ringalluzzito dalla prima vittoria in campionato, per giunta agguantata nel finale di un derby vicentino contro il Valdagno e in trasferta. I gialloblu sono tornati in massima serie dopo due stagioni in A2; confermati i protagonisti della promozione, i vari Piroli, Brendolin, Sperotto, Dalla Vecchia, Dalle Carbonare, Scuccato, a cui si sono aggiunti Vanzo, Marangoni e il portiere Comin che era già stato a Thiene.
Alla loro guida c'è ancora Giorgio Casarotto, allenatore-giocatore che con freddezza ha tirato il rigore della vittoria ai danni del Valdagno. Con i primi 3 punti guadagnati, il Thiene fanalino di coda si è portato a una sola lunghezza da Sarzana, Cremona e Giovinazzo ferme a 4 punti, riaccendendo quindi la sfida per la salvezza. Per questo la gara del PalaCeccato, diretta da Rotelli e Di Domenico, non potrà che essere al cardiopalma.
Chi vincerà tra le due sfidanti metterà in cassa punti che ad aprile si riveleranno pesantissimi.