AFP, a Matera si archivia la stagione
Domani i biancoverdi giocheranno l’ultima gara contro la Sinus che sogna lo scudetto e teme la retrocessione
venerdì 15 aprile 2016
06.30
È giunto al termine il campionato di A1 di hockey su pista: domani si disputerà l'ultima giornata della regular season e l'AFP Giovinazzo sarà impegnata nella Tensostruttura della Città dei Sassi.
I biancoverdi scenderanno in pista con la tranquillità di chi sa che, qualunque cosa accada, la salvezza è già al sicuro. La squadra giovinazzese infatti ha centrato l'obiettivo lo scorso sabato: ha perso 4-2 contro il Forte ma hanno perso anche Cremona e Thiene. Anche in caso di sconfitta in terra lucana, e di contemporanea vittoria del Cremona sul Sarzana, prevarrebbe sui lombardi per aver vinto entrambi gli scontri diretti.
Affronterà l'ultima gara con la voglia di onorare la maglia e di festeggiare, assieme ai tifosi che vorranno muoversi per l'unica trasferta alla portata di tutti (previsti anche pullman organizzati dalla società), un traguardo minimo ma che sembrava davvero irraggiungibile fino a pochissime settimane fa.
Dall'altra parte ci sarà un Matera certamente meno sereno. I bianco-azzurri, che non perdono da febbraio e che hanno avuto accesso alla Final Four di Coppa Cers, sono primi in classifica in coabitazione col Forte dei Marmi e faranno di tutto per cercare di non perdere il primato. La formazione allenata da Resende, subentrato a Pino Marzella ad inizio stagione, vanta la miglior difesa del campionato anche grazie all'affidabilità del portiere Valentin Grimalt, ex biancoverde come l'attaccante Valerio Antezza.
Ma se questo accade sulle piste, nelle aule della giustizia sportiva, proprio in queste ore, accade qualcosa che potrebbe rendere vano lo straordinario lavoro dei lucani. Il Giudice Unico infatti, ha escluso dal campionato cadetto la squadra di serie B, rea di non aver disputato due partite, e come da regolamento ha punito la formazione maggiore con l'ultimo posto in classifica.
La società del Presidente Casino ha presentato ricorso e la decisione della Corte Sportiva d'Appello dovrebbe arrivare lunedì, con il rischio di condannare alla retrocessione tutta una città che per la prima volta si ritrova a sognare lo scudetto.
Prima però ci sarà da disputare il derby del sud, carico di nuove e inaspettate tensioni ed emozioni.
I biancoverdi scenderanno in pista con la tranquillità di chi sa che, qualunque cosa accada, la salvezza è già al sicuro. La squadra giovinazzese infatti ha centrato l'obiettivo lo scorso sabato: ha perso 4-2 contro il Forte ma hanno perso anche Cremona e Thiene. Anche in caso di sconfitta in terra lucana, e di contemporanea vittoria del Cremona sul Sarzana, prevarrebbe sui lombardi per aver vinto entrambi gli scontri diretti.
Affronterà l'ultima gara con la voglia di onorare la maglia e di festeggiare, assieme ai tifosi che vorranno muoversi per l'unica trasferta alla portata di tutti (previsti anche pullman organizzati dalla società), un traguardo minimo ma che sembrava davvero irraggiungibile fino a pochissime settimane fa.
Dall'altra parte ci sarà un Matera certamente meno sereno. I bianco-azzurri, che non perdono da febbraio e che hanno avuto accesso alla Final Four di Coppa Cers, sono primi in classifica in coabitazione col Forte dei Marmi e faranno di tutto per cercare di non perdere il primato. La formazione allenata da Resende, subentrato a Pino Marzella ad inizio stagione, vanta la miglior difesa del campionato anche grazie all'affidabilità del portiere Valentin Grimalt, ex biancoverde come l'attaccante Valerio Antezza.
Ma se questo accade sulle piste, nelle aule della giustizia sportiva, proprio in queste ore, accade qualcosa che potrebbe rendere vano lo straordinario lavoro dei lucani. Il Giudice Unico infatti, ha escluso dal campionato cadetto la squadra di serie B, rea di non aver disputato due partite, e come da regolamento ha punito la formazione maggiore con l'ultimo posto in classifica.
La società del Presidente Casino ha presentato ricorso e la decisione della Corte Sportiva d'Appello dovrebbe arrivare lunedì, con il rischio di condannare alla retrocessione tutta una città che per la prima volta si ritrova a sognare lo scudetto.
Prima però ci sarà da disputare il derby del sud, carico di nuove e inaspettate tensioni ed emozioni.