ZES, a Giovinazzo una inversione di rotta
Pubblicato l'avviso per la presentazione di manifestazioni di interesse alla revisione della perimetrazione
venerdì 26 agosto 2022
0.31
Qualcosa si muove sul piano dello sviluppo economico cittadino. A corrente alternata, con tanti pregi ed anche molti difetti, l'economia locale legata al turismo non può bastare a sostenere il peso di 20mila anime.
Da tempo le opposizioni, Partito Democratico in testa, avevano avanzato l'ipotesi di un'azione dell'esecutivo cittadino che portasse ad un inserimento di Giovinazzo nelle cosiddette ZES (Zone Economiche Speciali), aree che in Italia, salvo eccezioni, stanno ancora stentando a trovare uno spazio. Una opportunità di crescita importante, che potrebbe attrarre investimenti di grandi gruppi. Non solo di turismo si vive, insomma.
Nelle scorse ore il sindaco Michele Sollecito ha pubblicato un post social in cui annuncia: «Abbiamo pubblicato un avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse alla revisione della perimetrazione della ZES (zona economica speciale interregionale adriatica).
Cerchiamo di cogliere - ha spiegato - l'opportunità prevista dal Decreto PNRR 2 di revisione del perimetro delle aree ZES già individuate e quindi intercettare le possibili istanze imprenditoriali del territorio per sottoporle all'attenzione del Commissario Straordinario ZES.
Ci rivolgiamo, quindi, ad imprese, esistenti o in via di costituzione, già localizzate o che intendano localizzarsi nel territorio del Comune di Giovinazzo, che hanno interesse motivato a promuovere la revisione delle aree della perimetrazione vigente già definita dal Piano di Sviluppo Strategico della Zona Economica Speciale Interregionale Adriatica.
Stiamo adottando una strategia "Bottom-Up" - ha concluso Sollecito -, dal basso verso l'alto, cercando di non avanzare richieste per mero spirito campanilistico bensì coinvolgendo il territorio in questa opportunità».
Da tempo le opposizioni, Partito Democratico in testa, avevano avanzato l'ipotesi di un'azione dell'esecutivo cittadino che portasse ad un inserimento di Giovinazzo nelle cosiddette ZES (Zone Economiche Speciali), aree che in Italia, salvo eccezioni, stanno ancora stentando a trovare uno spazio. Una opportunità di crescita importante, che potrebbe attrarre investimenti di grandi gruppi. Non solo di turismo si vive, insomma.
Nelle scorse ore il sindaco Michele Sollecito ha pubblicato un post social in cui annuncia: «Abbiamo pubblicato un avviso pubblico per la presentazione di manifestazioni di interesse alla revisione della perimetrazione della ZES (zona economica speciale interregionale adriatica).
Cerchiamo di cogliere - ha spiegato - l'opportunità prevista dal Decreto PNRR 2 di revisione del perimetro delle aree ZES già individuate e quindi intercettare le possibili istanze imprenditoriali del territorio per sottoporle all'attenzione del Commissario Straordinario ZES.
Ci rivolgiamo, quindi, ad imprese, esistenti o in via di costituzione, già localizzate o che intendano localizzarsi nel territorio del Comune di Giovinazzo, che hanno interesse motivato a promuovere la revisione delle aree della perimetrazione vigente già definita dal Piano di Sviluppo Strategico della Zona Economica Speciale Interregionale Adriatica.
Stiamo adottando una strategia "Bottom-Up" - ha concluso Sollecito -, dal basso verso l'alto, cercando di non avanzare richieste per mero spirito campanilistico bensì coinvolgendo il territorio in questa opportunità».