Voto di scambio, salgono a 23 gli arrestati
Giuseppe Coletta era sfuggito al blitz che aveva portato all'arresto di 22 esponenti dell'associazione mafiosa
giovedì 15 dicembre 2016
12.37
Voto di scambio alle regionali: i Carabinieri hanno arrestato Giuseppe Coletta, 50enne di Gioia del Colle, anch'egli affiliato al clan Di Cosola. L'uomo, latitante dopo il blitz del 13 dicembre scorso, era ricercato dai militari che lo avevano braccato ed avevano ormai stretto il cerchio intorno a lui.
Di qui la scelta di uscire allo scoperto e di lasciarsi notificare l'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Sale dunque a 23 il numero degli arrestati per il condizionamento del voto del 2015: il candidato Natele Mariella (Popolari) è accusato di aver chiesto il sostegno del clan.
Come documentato dalle indagini, Coletta aveva avuto un importante ruolo nell'ambito della movimentazione di ingenti quantitativi di stupefacente, principalmente in tutta l'area del nord barese, nonché nella custodia di armi da fuoco a disposizione dell'organizzazione. Era in sintesi uno dei più fedeli referenti dell'intero clan.
Di qui la scelta di uscire allo scoperto e di lasciarsi notificare l'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Sale dunque a 23 il numero degli arrestati per il condizionamento del voto del 2015: il candidato Natele Mariella (Popolari) è accusato di aver chiesto il sostegno del clan.
Come documentato dalle indagini, Coletta aveva avuto un importante ruolo nell'ambito della movimentazione di ingenti quantitativi di stupefacente, principalmente in tutta l'area del nord barese, nonché nella custodia di armi da fuoco a disposizione dell'organizzazione. Era in sintesi uno dei più fedeli referenti dell'intero clan.