Violenza sulle donne, un'intensa due giorni a Giovinazzo
Il programma completo degli eventi
mercoledì 24 novembre 2021
Una due giorni di eventi per accendere ancora una volta i riflettori sui continui casi di femminicidio registrati ovunque, in Italia e nel mondo. Dati sempre più allarmanti impongono una riflessione autentica e profonda in grado di coinvolgere e sensibilizzare sempre più persone su quella che può essere definita una vera e propria emergenza.
Anche il Comune di Giovinazzo, come ogni anno, si appresta a celebrare la 'Giornata internazionale contro la violenza sulle donne' con una serie di iniziative organizzate nei giorni 25 e 26 novembre.
IL PROGRAMMA COMPLETO
Giovedì 25, alle ore 18.30, nell'Istituto Vittorio Emanuele II, si parte con la presentazione del libro di Corsina Depalo dal titolo 'Stereotipi e pregiudizi verso le comunità Romanés ( ed. Les Flaneurs). All'incontro, patrocinato dal Comune di Giovinazzo, dalla Città Metropolitana di Bari e dall'associazione Eugema, interverranno Cristina Piscitelli, assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Giovinazzo, l'autrice Corsina Depalo e Nazzareno Guarnieri, presidente dell'associazione Romanì Italia ( locandina allegata).
In serata, alle ore 20.00, in piazza Vittorio Emanuele II, si terrà un flash mob organizzato dalla FIDAPA di Giovinazzo. " La pandemia non ha ridimensionato i femminicidi e la violenza di genere, anzi li ha amplificati"- dicono le componenti Fidapa- " Mettiamo al centro dell'attenzione la responsabilità di chi ha commesso la violenza, la violenza è una responsabilità maschile e la prevenzione sta anzitutto sulle loro spalle. L'uomo deve ritornare sovrano di se stesso, non di spazi da sempre occupati dalla supremazia maschilista che non gli competono.Lo stereotipo dell'inferiorità biologica della donna, della mamma chioccia, dell'angelo domestico, del trastullo degli uomini, ha ingigantito il senso di possesso dell'uomo, il quale ha perduto la sovranità di se stesso. La donna oggi si interroga e, scandagliando la sua interiorità, si dà risposte certe e risolutive, in un processo sociale le culturale lento, ma inesorabile".
Venerdì 26 novembre, invece, il centro antiviolenza Pandora, in collaborazione con la CPO del Comune di Molfetta, della Fidapa e della Consulta Femminile del Comune di Giovinazzo, organizza 'L'Altra Me', un festival itinerante contro la violenza di genere ( locandina allegata) . L'iniziativa coinvolgerà tanti luoghi del centro storico di Giovinazzo ( si allega il programma completo) e vedrà un susseguirsi di iniziative a partire dalle ore 16.30 fino alle 19.30 tra teatro, reading, presentazioni e arte.
Anche il Comune di Giovinazzo, come ogni anno, si appresta a celebrare la 'Giornata internazionale contro la violenza sulle donne' con una serie di iniziative organizzate nei giorni 25 e 26 novembre.
IL PROGRAMMA COMPLETO
Giovedì 25, alle ore 18.30, nell'Istituto Vittorio Emanuele II, si parte con la presentazione del libro di Corsina Depalo dal titolo 'Stereotipi e pregiudizi verso le comunità Romanés ( ed. Les Flaneurs). All'incontro, patrocinato dal Comune di Giovinazzo, dalla Città Metropolitana di Bari e dall'associazione Eugema, interverranno Cristina Piscitelli, assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Giovinazzo, l'autrice Corsina Depalo e Nazzareno Guarnieri, presidente dell'associazione Romanì Italia ( locandina allegata).
In serata, alle ore 20.00, in piazza Vittorio Emanuele II, si terrà un flash mob organizzato dalla FIDAPA di Giovinazzo. " La pandemia non ha ridimensionato i femminicidi e la violenza di genere, anzi li ha amplificati"- dicono le componenti Fidapa- " Mettiamo al centro dell'attenzione la responsabilità di chi ha commesso la violenza, la violenza è una responsabilità maschile e la prevenzione sta anzitutto sulle loro spalle. L'uomo deve ritornare sovrano di se stesso, non di spazi da sempre occupati dalla supremazia maschilista che non gli competono.Lo stereotipo dell'inferiorità biologica della donna, della mamma chioccia, dell'angelo domestico, del trastullo degli uomini, ha ingigantito il senso di possesso dell'uomo, il quale ha perduto la sovranità di se stesso. La donna oggi si interroga e, scandagliando la sua interiorità, si dà risposte certe e risolutive, in un processo sociale le culturale lento, ma inesorabile".
Venerdì 26 novembre, invece, il centro antiviolenza Pandora, in collaborazione con la CPO del Comune di Molfetta, della Fidapa e della Consulta Femminile del Comune di Giovinazzo, organizza 'L'Altra Me', un festival itinerante contro la violenza di genere ( locandina allegata) . L'iniziativa coinvolgerà tanti luoghi del centro storico di Giovinazzo ( si allega il programma completo) e vedrà un susseguirsi di iniziative a partire dalle ore 16.30 fino alle 19.30 tra teatro, reading, presentazioni e arte.