Villetta di via Devenuto: pronte le tensostrutture del Gal
L'azione di riqualificazione dell'area passa dalla sinergia con il Comune
martedì 14 febbraio 2017
L'hanno chiamato "Corto Circuito dei Contadini", ma rappresenta a tutti gli effetti la "riqualificazione dell'area pubblica di Via Tenente Devenuto", da tempo annunciata dall'Amministrazione comunale giovinazzese.
In quell'area sono pronte le tensostrutture realizzate dal Gal "Fior d'Olivi", nell'ambito della Misura 421 del progetto che porta quel nome e frutto dei fondi PSL 2007- 2013.
Più d'uno gli obiettivi dell'iniziativa "Corto Circuito dei Contadini", individuabili sia nella promozione della filiera corta che nella valorizzare e promozione dei prodotti tipici della nostra terra. L'iniziativa intende dare supporto alla conoscenza del territorio e degli operatori locali, portando, si spera ad una crescita esponenziale del settore agroalimentare.
«Nel quadro della riqualificazione del territorio - si legge in una nota di Palazzo di Città -, la struttura potrà rappresentare un punto di riferimento per il quartiere ed un'area per ospitare interventi anche non connessi alla filiera agroalimentare».
Anima dell'azione del Gal "Fior d'Olivi" è stato Vincenzo Depalo, manager e punto di riferimento comunale anche nell'ambito del Sac e che tanto bene ha fatto presso la neonata Cittadella della Cultura. Con lui ha lavorato in sinergia l'Assessorato al Patrimonio del Comune di Giovinazzo, che ha volutamente diretto la sua azione verso quel polmone verde per farlo diventare anche un altro contenitore culturale soprattutto nella bella stagione.
Valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici, nuova agorà, punto d'incontro per i residenti e luogo dove poter fare cultura: la villetta di via Devenuto potrebbe divenire tutto questo nel giro di pochissimo tempo.
A sottolinearlo anche l'Assessore al Patrimonio, Gaetano Depalo, che ha affermato: «A breve, dopo il posizionamento di panchine e rastrelliere e dopo aver già attivato l'impianto di pubblica illuminazione, rispettando i tempi che ci eravamo dati, la piazzetta sarà riconsegnata definitivamente alla città.
Si tratta di più tensostrutture attrezzate a servizio delle iniziative del Gal "Fior d'Olivi", ma anche utilizzabili dalla collettività, previa autorizzazione. Uno spazio completamente in disuso per decenni che oggi ritrova una sua connotazione. Ci sarà chi criticherà la scelta - ha voluto mettere in chiaro l'Assessore -, chi i colori delle strutture che non sono stati scelti dall'Amministrazione ma rappresentano i colori sociali del Gal. Il dato rilevante, che ci interessa maggiormente - è stata la chiosa -, è che a costo zero, un'area fino a poco tempo fa degradata ed inutilizzata, potrà essere finalmente fruibile dalla comunità ed utilizzabile per alcuni servizi come il mercato a chilometro zero, i mercatini di scambio e altre attività».
In quell'area sono pronte le tensostrutture realizzate dal Gal "Fior d'Olivi", nell'ambito della Misura 421 del progetto che porta quel nome e frutto dei fondi PSL 2007- 2013.
Più d'uno gli obiettivi dell'iniziativa "Corto Circuito dei Contadini", individuabili sia nella promozione della filiera corta che nella valorizzare e promozione dei prodotti tipici della nostra terra. L'iniziativa intende dare supporto alla conoscenza del territorio e degli operatori locali, portando, si spera ad una crescita esponenziale del settore agroalimentare.
«Nel quadro della riqualificazione del territorio - si legge in una nota di Palazzo di Città -, la struttura potrà rappresentare un punto di riferimento per il quartiere ed un'area per ospitare interventi anche non connessi alla filiera agroalimentare».
Anima dell'azione del Gal "Fior d'Olivi" è stato Vincenzo Depalo, manager e punto di riferimento comunale anche nell'ambito del Sac e che tanto bene ha fatto presso la neonata Cittadella della Cultura. Con lui ha lavorato in sinergia l'Assessorato al Patrimonio del Comune di Giovinazzo, che ha volutamente diretto la sua azione verso quel polmone verde per farlo diventare anche un altro contenitore culturale soprattutto nella bella stagione.
Valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici, nuova agorà, punto d'incontro per i residenti e luogo dove poter fare cultura: la villetta di via Devenuto potrebbe divenire tutto questo nel giro di pochissimo tempo.
A sottolinearlo anche l'Assessore al Patrimonio, Gaetano Depalo, che ha affermato: «A breve, dopo il posizionamento di panchine e rastrelliere e dopo aver già attivato l'impianto di pubblica illuminazione, rispettando i tempi che ci eravamo dati, la piazzetta sarà riconsegnata definitivamente alla città.
Si tratta di più tensostrutture attrezzate a servizio delle iniziative del Gal "Fior d'Olivi", ma anche utilizzabili dalla collettività, previa autorizzazione. Uno spazio completamente in disuso per decenni che oggi ritrova una sua connotazione. Ci sarà chi criticherà la scelta - ha voluto mettere in chiaro l'Assessore -, chi i colori delle strutture che non sono stati scelti dall'Amministrazione ma rappresentano i colori sociali del Gal. Il dato rilevante, che ci interessa maggiormente - è stata la chiosa -, è che a costo zero, un'area fino a poco tempo fa degradata ed inutilizzata, potrà essere finalmente fruibile dalla comunità ed utilizzabile per alcuni servizi come il mercato a chilometro zero, i mercatini di scambio e altre attività».