Via i sigilli dal Super Tele
Rilasciato il Provvedimento Unico Amministrativo, via libera dal Tribunale di Bari
venerdì 17 giugno 2016
«Mettiamo fine a questa storia con tre sorrisi, così come siam sempre stati abituati a fare. Il Super Tele domani (questa sera, per chi legge, ndr) riapre come sempre dal tramonto in poi. Un grazie speciale ai nostri tecnici sempre presenti e al nostro amico/legale Felice Petruzzella».
Così, sulla propria pagina Facebook, i proprietari annunciano il dissequestro del chiosco in legno costruito in località Trincea, sul lungomare Marina Italiana, e sequestrato dai Carabinieri della locale Stazione lo scorso 31 maggio, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, per delle presunte irregolarità amministrative segnalate, «in forma anonima», hanno sempre sostenuto i gestori, alla competente Autorità Giudiziaria.
La delibera di dissequestro, arrivata dal Tribunale di Bari, segue il rilascio da parte del dirigente comunale Cesare Trematore del Provvedimento Unico Amministrativo (il cosiddetto PUA, ndr), avvenuto l'8 giugno scorso, per «l'installazione in sanatoria di un chiosco prefabbricato in legno con annesso bagno chimico ed area di ristoro scoperta, sede dell'esercizio commerciale denominato Super Tele».
E se i proprietari tirano adesso un definitivo sospiro di sollievo, la ferita potrebbe restare ancora aperta a causa dei probabili danni d'immagine provocati dal sequestro avvenuto proprio alla vigilia dell'apertura estiva, con il conseguente annullamento del live-set degli Almamegretta, già pronti a recuperare la mancata esibizione del 1 giugno.
Così, sulla propria pagina Facebook, i proprietari annunciano il dissequestro del chiosco in legno costruito in località Trincea, sul lungomare Marina Italiana, e sequestrato dai Carabinieri della locale Stazione lo scorso 31 maggio, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, per delle presunte irregolarità amministrative segnalate, «in forma anonima», hanno sempre sostenuto i gestori, alla competente Autorità Giudiziaria.
La delibera di dissequestro, arrivata dal Tribunale di Bari, segue il rilascio da parte del dirigente comunale Cesare Trematore del Provvedimento Unico Amministrativo (il cosiddetto PUA, ndr), avvenuto l'8 giugno scorso, per «l'installazione in sanatoria di un chiosco prefabbricato in legno con annesso bagno chimico ed area di ristoro scoperta, sede dell'esercizio commerciale denominato Super Tele».
E se i proprietari tirano adesso un definitivo sospiro di sollievo, la ferita potrebbe restare ancora aperta a causa dei probabili danni d'immagine provocati dal sequestro avvenuto proprio alla vigilia dell'apertura estiva, con il conseguente annullamento del live-set degli Almamegretta, già pronti a recuperare la mancata esibizione del 1 giugno.