Velostazione, gara deserta. Ed ora?
Dalle opposizioni stilettate verso l'amministrazione comunale
venerdì 4 agosto 2023
Era stata presentata come un vanto per la passata amministrazione comunale e quella guidata da Michele Sollecito era speranzosa di poterla finalmente vedere utilizzata, data in gestione a privati.
Ma la velostazione di piazzetta Stallone resta al momento una "incompiuta". Inaugurata la rinnovata piazza Stallone, in pompa magna, l'8 luglio del 2021, quella nuova struttura doveva essere il viatico per un turismo legato alla bike economy, con visitatori e pendolari che potevano scendere alla stazione ferroviaria e noleggiare una bicicletta per visitare Giovinazzo.
Così non è stato, perché per due anni quella velostazione non è stata gestita da nessuno, mancava un bando. Ed ecco che il bando è stato completato di recente, ma con determina n. 272 del 2023, il dirigente del Settore economico-finanziario del Comune di Giovinazzo, Angelo Decandia, ha dato atto che «non è pervenuta alcuna offerta», dichiarando la gara «deserta».
Una bella botta per chi riteneva che non sarebbe stato difficile affidare in gestione quell'immobile. Al momento non c'è nessuno che crede che quello possa essere un buon affare, evidentemente.
Sulla notizia si sono inevitabilmente fiondate le opposizioni, che da tempo avanzano perplessità sull'utilità dell'opera. A tal proposito si registra la posizione di Daniele de Gennaro, una delle voci più autorevoli di PrimaVera Alternativa, che ha commentato: «Alberi forti e verdi abbattuti per far posto a un orrendo scatolone in cemento che nessuno vuole in gestione; neanche a 100 Euro al mese! Fin qui il lato tragico. Quello comico - ha concluso l'ex candidato sindaco - è che più di due anni fa hanno anche avuto il coraggio di fare inaugurazione in mondovisione di un bene che non è stato fruibile neanche per mezza giornata».
Permangono però gli interrogativi di cittadini e cittadine: ora di quella scatola ancora vuota, cosa ne sarà?
Ma la velostazione di piazzetta Stallone resta al momento una "incompiuta". Inaugurata la rinnovata piazza Stallone, in pompa magna, l'8 luglio del 2021, quella nuova struttura doveva essere il viatico per un turismo legato alla bike economy, con visitatori e pendolari che potevano scendere alla stazione ferroviaria e noleggiare una bicicletta per visitare Giovinazzo.
Così non è stato, perché per due anni quella velostazione non è stata gestita da nessuno, mancava un bando. Ed ecco che il bando è stato completato di recente, ma con determina n. 272 del 2023, il dirigente del Settore economico-finanziario del Comune di Giovinazzo, Angelo Decandia, ha dato atto che «non è pervenuta alcuna offerta», dichiarando la gara «deserta».
Una bella botta per chi riteneva che non sarebbe stato difficile affidare in gestione quell'immobile. Al momento non c'è nessuno che crede che quello possa essere un buon affare, evidentemente.
Sulla notizia si sono inevitabilmente fiondate le opposizioni, che da tempo avanzano perplessità sull'utilità dell'opera. A tal proposito si registra la posizione di Daniele de Gennaro, una delle voci più autorevoli di PrimaVera Alternativa, che ha commentato: «Alberi forti e verdi abbattuti per far posto a un orrendo scatolone in cemento che nessuno vuole in gestione; neanche a 100 Euro al mese! Fin qui il lato tragico. Quello comico - ha concluso l'ex candidato sindaco - è che più di due anni fa hanno anche avuto il coraggio di fare inaugurazione in mondovisione di un bene che non è stato fruibile neanche per mezza giornata».
Permangono però gli interrogativi di cittadini e cittadine: ora di quella scatola ancora vuota, cosa ne sarà?