Vandalismo in piazzetta Stallone, il sindaco sporge denuncia
Sollecito: «Porre fine a questa idea che tutto sia consentito nelle ore notturne»
giovedì 1 agosto 2024
10.32
Il sindaco di Giovinazzo, Michele Sollecito, ha sporto denuncia contro ignoti per gli atti di vandalismo perpetrati in piazza Padre Stallone nella notte tra il 27 ed il 28 luglio scorsi.
«Ieri ho presentato una denuncia alle forze dell'ordine a carico di ignoti per l'ennesimo episodio di vandalismo in Piazza Padre Stallone in zona stazione - ha scritto il primo cittadino sui social -. Un palo della segnaletica è stato divelto e gettato sui giochi dei bambini, rifiuti sparsi ovunque, panchine danneggiate. Le telecamere installate in loco hanno ripreso gli autori e potranno essere di aiuto per identificare i colpevoli e porre fine – speriamo in modo definitivo – a questa idea che tutto sia consentito nelle ore notturne. Ad ogni modo - ha concluso Sollecito - il servizio di vigilanza privata del nostro progetto estivo ci sta aiutando a inquadrare alcuni fenomeni e ci sta aiutando ad attenzionare soprattutto le villette nonostante non sia possibile essere dappertutto al momento giusto».
Sul vandalismo da tempo predichiamo da queste pagine tolleranza zero e troppo spesso, in passato, individuati i responsabili si è preferito non procedere per non rovinare la vita a giovanissimi. Crediamo però che sia ora di richiamare alla responsabilità di tutti, come ha giustamente ricordato il sindaco, e di agire concretamente. I beni pubblici sono patrimonio della collettività che con tasse sostiene la loro realizzazione e manutenzione. Nessuno può permettersi impunemente di devastare ciò che è stato realizzato. Poi riflessioni più profonde dovranno invece essere avviate sulla gestione della desolatamente vuota velostazione. Ma questo è un altro capitolo.
«Ieri ho presentato una denuncia alle forze dell'ordine a carico di ignoti per l'ennesimo episodio di vandalismo in Piazza Padre Stallone in zona stazione - ha scritto il primo cittadino sui social -. Un palo della segnaletica è stato divelto e gettato sui giochi dei bambini, rifiuti sparsi ovunque, panchine danneggiate. Le telecamere installate in loco hanno ripreso gli autori e potranno essere di aiuto per identificare i colpevoli e porre fine – speriamo in modo definitivo – a questa idea che tutto sia consentito nelle ore notturne. Ad ogni modo - ha concluso Sollecito - il servizio di vigilanza privata del nostro progetto estivo ci sta aiutando a inquadrare alcuni fenomeni e ci sta aiutando ad attenzionare soprattutto le villette nonostante non sia possibile essere dappertutto al momento giusto».
Sul vandalismo da tempo predichiamo da queste pagine tolleranza zero e troppo spesso, in passato, individuati i responsabili si è preferito non procedere per non rovinare la vita a giovanissimi. Crediamo però che sia ora di richiamare alla responsabilità di tutti, come ha giustamente ricordato il sindaco, e di agire concretamente. I beni pubblici sono patrimonio della collettività che con tasse sostiene la loro realizzazione e manutenzione. Nessuno può permettersi impunemente di devastare ciò che è stato realizzato. Poi riflessioni più profonde dovranno invece essere avviate sulla gestione della desolatamente vuota velostazione. Ma questo è un altro capitolo.